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Orange is the new Black, una lezione di vita continua – Perché guardarla?

Tutte le stagioni della serie TV sono disponibili su Netflix

Orange is the new Black è una di quelle serie TV in grado di offrire tanto al proprio pubblico. Ironia, originalità e qualche lacrima sincera sono solo alcuni degli elementi presenti in questo interessante prodotto seriale. Noi, oggi, scopriremo insieme tutti i motivi per cui non dovreste perdere assolutamente questa serie TV.

Orange is the new Black, una nuova vita – Perché guardarla?

Orange is the new Black è una serie TV piuttosto lunga, è infatti composta da 7 stagioni di 13 episodi l’uno. La durata di ciascun episodio si aggira intorno ad un’ora di durata ma la velocità con cui finirete queste “lunghe” stagioni fa quasi paura. Prima di procedere, però, rispolveriamo la trama e scopriamo insieme di cosa parla questa serie TV.

Ispirata alle memorie di Piper Kerman, intitolate Orange Is the New Black – Da Manhattan al carcere: il mio anno dietro le sbarre, la serie ci narra le vicende di Piper Chapman.

La donna proviene dal Connecticut ma, in seguito ad alcuni eventi, viene condannata a scontare quindici mesi di detenzione al Litchfield, un carcere femminile federale gestito dal Dipartimento Federale di Correzione, per un fatto avvenuto dieci anni prima.

In passato Piper ha trasportato una valigia piena di soldi di provenienza illecita per conto di Alex Vause, una trafficante internazionale di droga della quale, a quel tempo, era amante. Durante il processo a suo carico e prima della condanna, Piper era finalmente riuscita a costruirsi una vita agiata, rispettosa della legge, nell’alta borghesia newyorkese con il suo nuovo fidanzato, Larry Bloom.

Non immaginava che la sua vita sarebbe improvvisamente cambiata in questo modo.

Dietro le sbarre, Piper ritrova Alex, la donna e sua amante, che l’ha fatta arrestare. Nonostante un iniziale astio, le due ricominciano a riavvicinarsi. Oltre a loro, in carcere convivono tante altre donne, le cui storie vengono raccontate tramite l’utilizzo di flashback.

Vorremmo poter dire che uno dei principali motivi per cui guardare questa serie TV è “Poussey, accent à droite” ma non possiamo. Quindi faremo le persone serie ed analizzeremo attentamente il prodotto seriale, che potete trovare sulla piattaforma di Netflix.

Più protagoniste, più storie

L’intera serie TV ci viene introdotta, in un certo senso, da Piper Chapman. La donna viene infatti portata in carcere ed è costretta a scontare una pena di 15 mesi. L’aspetto interessante però è il fatto che nonostante lei sia la protagonista, in realtà non lo è davvero.

Le protagoniste di OITNB sono le donne, le detenute, il loro passato, le loro storie: chi erano, chi sono e chi stanno diventando all’interno di quel luogo terrificante. Ciò che sono costrette a subire ogni singolo giorno e il modo in cui vengono trattate dai superiori.

Ogni singola storia di ogni personaggio ci viene raccontata con calma, senza fretta, nel corso di ogni episodio. Questo aspetto, allo stesso tempo, ci mostra l’incredibile varietà del cast e dei personaggi. Non si cade mai nel cliché, nel discriminatorio o nella banalità.

Le loro storie trasudano sofferenza e amore, amicizia e rinascita, ma anche – e purtroppo – droga, abusi e vita vissuta al limite. Ciò che la serie vuole farci capire è che ognuna di loro si trova in quel posto non perché sia cattiva ma perché la vita le ha messe alle strette. Famiglia e amore, il più delle volte, si trovano al centro delle loro sfortunate vicende.

Fermi però, non aspettatevi sofferenza e dolore ad ogni episodio. Come potete immaginare, il metodo migliore per affrontare questo genere di storie – e renderle ancora più toccanti – è narrarle al pubblico con la giusta dose di ironia e sarcasmo.

Ironia e sarcasmo ma anche temi delicati

Il loro passato sarà anche stato doloroso, alcune di queste donne dovrà rimanere dietro le sbarre per molto tempo ma riescono comunque a trovare la forza di andare avanti e rialzarsi. Orange is the new Black vuole mostrarci quanto queste donne siano fragili ma anche coraggiose e disposte a tutte pur di resistere ed uscire di lì.

Avremo quindi un alternarsi di scene comiche e toccanti, scene fuori dal normale e scene più delicate. Non si cadrà mai nel banale e riusciremo a farci sane risate – ma anche sani pianti. Per sicurezza mettete una scatola di fazzoletti lì accanto a voi – non si sa mai.

Attraverso questi personaggi, la serie TV ci introduce anche temi più delicati come omofobia, maternità in carcere, razzismo, abuso di potere e guardie che approfittano della propria posizione con le detenute. È però necessario sottolineare che non si tratta di un completo e ben delineato ritratto della realtà.

La serie TV e le informazioni prese dalle memorie di Kerman sono state romanzate e rese consone ad un prodotto seriale, con l’aggiunta di scene in grado di spezzare la pesantezza dell’argomento. Come potete immaginare, nella realtà, le detenute vengono trattate in modo differente e peggiore ma Orange is the new Black è comunque un piccolo assaggio di ciò che accade loro dietro le sbarre.

Flashback e presente: due linee guida

Orange is the new Black

Come abbiamo accennato poco fa, l’intera serie TV si costruisce su due linee temporali ben precise: la vita delle donne all’interno del carcere e la loro vita prima di finire dietro le sbarre. Utilizzare questo metodo per narrare può essere complicato ma, se fatto con attenzione, è in grado di offrire molto.

Ed è proprio quello che accade con Orange is the new Black. La serie TV ci permette di vedere le protagoniste nella loro attuale situazione in carcere. Non sappiamo nulla di loro, né per quale motivo siano finite lì dentro o quale sia il loro legame con le altre detenute.

Alcune, a primo impatto, possono starci simpatiche ed altre antipatiche – questa sarà l’opzione più frequente. Tuttavia OITNB ci fa entrare nell’ottica del “mai giudicare un libro dalla copertina”. Alcune protagoniste si comporteranno in determinati modi ma solo più avanti scopriremo cosa le affligge, quali battaglie stanno combattendo da sole senza il sostegno di nessuno.

I flashback ci permettono di conoscere queste donne da un altro punto di vista, uno che non avremmo mai immaginato. È triste ma, in un certo senso, anche stimolante vedere la forza di volontà e il coraggio che le accomuna. Di certo non mancheranno momenti in cui mostreranno le loro fragilità, in cui si butteranno giù.

Dentro un luogo simile, la solitudine colpisce più forte che mai.

Inaspettatamente, però, molte di loro riusciranno a trovare il giusto sostegno, la spalla su cui piangere nei momenti di sconforto e questo ci offrirà una panoramica ancora più ampia riguardo i personaggi presenti all’interno della serie TV.

Un altro aspetto interessante è il poter osservare da vicino la crescita interiore di ciascun personaggio, dall’inizio della prima stagione fino all’ultima. In un certo senso siamo partecipi delle loro vicende e questo ci permette di empatizzare con ogni detenuta. Oltretutto OITNB fa qualcosa di particolarmente interessante e inaspettato.

Alcune detenute, nel corso di queste stagioni, finiranno di scontare la loro pena e quindi usciranno. La serie TV ci vuole mostrare com’è la vita al di fuori del carcere per un’ex detenuta e le sue immense difficoltà. La vita al di fuori di quella che prima era la loro comfort zone, risulta essere ancora più complicata perché non c’è nessuno disposto ad accoglierle. Non c’è nessuno pronto a dire loro: “Tranquilla, andrà tutto bene”.

Per questo motivo la maggior parte di queste donne si sente senza speranza ed è quasi disposta a tornare indietro, pur di sentirsi apprezzata e, in un certo senso, al sicuro.

Quindi, perché guardare Orange is the new Black?

Orange is the new black

Storie. Incredibili e toccanti storie. Storie che si intrecciano tra di loro, offrendo al pubblico un mosaico meraviglioso e delicato. Orange is the new Black, che potete trovare su Netflix, offre questo e molto di più. Non troverete da nessun’altra parte personaggi simili e storie in grado di travolgervi completamente in questo modo.

Orange is the new Black inizia quasi in modo comico, come una serie TV il cui scopo è quello di intrattenere e basta. Più si procede in avanti, più le cose inizieranno a farsi interessanti e vi renderete conto di esservi cacciati in un bel guaio. Questa serie TV ci farà sorridere, sbellicare dalle risate ma sarà anche in grado di farci piangere, di commuoverci, di farci riflettere su un argomento nuovo.

Se anche voi avete bisogno di ascoltare belle storie, in grado di insegnarvi qualcosa e farvi provare dei sentimenti, allora OITNB è la serie TV che fa al caso vostro. Prendetevela con calma e fatevi trasportare al Litchfield: troverete di tutto e non ne rimarrete delusi.

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Veronica Ronnie Lorenzini

Videogiochi, serie tv ad ogni ora del giorno, film e una tazza di thé caldo: ripetere, se necessario.

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