Diteci la verità: quando navigate in Rete e scrollate una pagina, siete infastiditi dall’enorme quantità di pubblicità online che vi impedisce di leggere quello che c’è scritto? Non preoccupatevi, Google ha in serbo una soluzione perfetta per voi. Nelle prossime settimane, il colosso tecnologico garantirà agli utenti un controllo maggiore sulle pubblicità che visualizzano nel corso della navigazione. Come? Introducendo la nuova funzione “About this Ad”, che non è altro che un upgrade di “Why this Ad”, un’opzione che a suo modo permette di controllare la pubblicità indesiderata Google. Curiosi di sapere come utilizzarla? Immaginiamo di sì.
Pubblicità indesiderata Google: ecco come dirgli addio
Ricordate la funzione “Why this Ad”? Da qualche tempo permette agli utenti di capire perché visualizzano una determinata pubblicità facendo riferimento al targeting di Google. Ma ora il colosso tecnologico ha deciso di superarsi, lanciando così “About this Ad”, che permette addirittura di bloccare o segnalare gli annunci pubblicitari che visualizzate online. E non solo. Se l’inserzione non vi convince, potete anche chiedere informazioni su chi l’ha pubblicata, così da verificarne l’integrità. In questo modo, gli utenti stessi avranno la possibilità di gestire e controllare l’enorme mole di pubblicità a cui sono sottoposti ogni giorno, scegliendo ciò che è più utile o congeniale per loro.
“Le persone desiderano ricevere informazioni sugli annunci che vedono e avere la possibilità di segnalare le inserzioni che non sono adatte a loro. About this Ad fornisce un miglioramento sia a livello di trasparenza degli annunci pubblicitari, sia della singola esperienza che ogni utente vive sui diversi dispositivi”. Così Sophie Finck, Product Manager di Google ha commentato la nuova funzionalità introdotta dal colosso tecnologico, che sta davvero facendo di tutto per facilitare la vita dei suoi utenti. Certo, eliminare la pubblicità indesiderata è davvero un sollievo per noi, ma che conseguenze avrà questo per gli inserzionisti? Non crediamo sia un nostro problema.