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Pure Storage amplia l’offerta Pure as-a-Service con più trasparenza

Ecco le novità svelate oggi

Pure Storage, azienda specializzata nel settore dello “storage as a service”, ha annunciato un ampliamento dell’offerta Pure as-a-Service. La nuova soluzione punta a superare i modelli di consumo flessibili offerti, ad oggi, dai principali vendor presenti sul mercato internazionale in un segmento di mercato in continua crescita in questi anni.

La nuova soluzione di Pure Storage

La nuova proposta di Pure Storage punta a rivoluzionare l’intero settore. La nuova offerta prevede la pubblicazione di prezzi trasparenti per tutto lo storage destinato ad ambienti on-premises e cloud ibridi che viene fornito come servizio.

In questo modo, i clienti che scelgono la proposta dell’azienda potranno contare sulla massima trasparenza per il loro investimento, evitando spese errate. Grazie a questa nuova evoluzione dell’offerta Pure as-a-Servce, i clienti potranno facilmente individuare la soluzione più in linea con le proprie esigenze.

La nuova proposta consente, di fatto, ai clienti di poter ottimizzare al massimo ogni euro speso pagando solo ciò di cui hanno realmente bisogno. In questo modo si evita l’overprovisioning con notevoli vantaggi economici.  Il nuovo Service Catalog è più trasparente e consente di identificare, facilmente, il servizio e il tier storage in base al proprio workload.

 La tabella qui di sotto, diffusa oggi dall’azienda, riassume la tipologia di offerta proposta dall’azienda.

Il commento dell’azienda

Rob Walters, General Manager dell’azienda, sottolinea l’importanza delle novità dell’offerta dell’azienda: “Pure as-a-Service ha raggiunto la maturità di mercato essendo presente da oltre due anni come prima proposta Storage-as-a-Service di uno dei principali vendor. Siamo all’avanguardia nel fornire la flessibilità e la trasparenza che i clienti ricercano nei servizi in abbonamento per accelerare le loro iniziative”.

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