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Qatar 2022 – Il racconto: la solitudine dei numeri 9

L'ultima giornata di Qatar 2022 è stato un elogio alla sottovalutata figura del centravanti.

«Noi non abbiamo un centravanti, perché il nostro centravanti è lo spazio», disse una volta il grande Josep Guardiola a proposito della cronica mancanza di un numero 9 puro in diverse squadre da lui allenate. Un pensiero evidentemente rivisto nel corso degli anni, dal momento che l’allenatore spagnolo pochi mesi fa ha fortemente voluto al suo Manchester City un ragazzone norvegese di 194 centimetri per 88 chili di nome Erling Haaland, che lo ha ripagato con diverse prestazioni da centravanti di razza e con 23 gol nelle sue prime 18 presenze. Senza scomodare ulteriormente le due colonne del Manchester City, assenti da questo Mondiale, la giornata appena conclusa di Qatar 2022 ci indica inequivocabilmente che, nonostante i tanti emulatori del primo Guardiola, il centravanti è ancora una figura essenziale per il calcio moderno.

Lo hanno capito gli allenatori di Spagna e Germania Luis Enrique e Hans-Dieter Flick, che nel corso di una partita spettacolare ma bloccata dal punto di vista del risultato hanno inserito in corsa Álvaro Morata e Niclas Füllkrug, classici numeri 9 autori delle reti dell’1-1 finale. Ma lo ha compreso anche l’allenatore del Belgio Roberto Martínez, che per cercare di raddrizzare il risultato contro il Marocco ha vanamente inserito il suo bomber acciaccato Romelu Lukaku. Dalla figura del centravanti sono inoltre passati anche i destini di Giappone e Croazia: anche a causa dell’assenza di un vero numero 9, i nipponici hanno subito un’inaspettata battuta di arresto contro la Costa Rica, vanificando di fatto la clamorosa vittoria contro la Germania; grazie alla presenza in campo di ben due centravanti (Andrej Kramarić e Marko Livaja), i croati hanno invece rimesso in piedi la complicata partita contro il Canada, vincendo per 4-1.

Giappone-Costa Rica 0-1

Si parte subito con una sorpresa a Qatar 2022, con il Giappone che non riesce a dare seguito alla strepitosa partita contro la Germania e rimane invischiato fra le maglie della Costa Rica. Dopo un primo tempo decisamente noioso, in cui ha prevalso la prudenza, il Giappone ha alzato il ritmo, senza tuttavia creare particolari problemi alla compagine nordamericana. Il piano nipponico è apparso abbastanza evidente: accontentarsi di un punto sperando in una mancata vittoria della Germania contro la Spagna. A guastare la festa degli asiatici è stato il difensore Keysher Fuller Spence, che a 10 minuti dalla fine ha regalato ai suoi una prestigiosa vittoria e 3 importantissimi punti per la classifica.

Alla luce del pareggio in serata fra Germania e Spagna, la situazione del girone E è particolarmente intricata. Con una vittoria all’ultima giornata contro il Giappone, la Spagna blinderebbe il primo posto. Un pareggio basterebbe comunque agli spagnoli per il passaggio del turno, e potrebbe essere vitale anche per i giapponesi, che potrebbero sperare in un arrivo a pari punti con la Costa Rica (estremamente svantaggiata nella differenza reti) o con la stessa Germania, impegnata con i nordamericani nell’ultimo turno. Più semplice la strada per la Costa Rica: i nordamericani possono accontentarsi di un pareggio con la Germania nel caso in cui il Giappone perda con la Spagna; in tutti gli altri casi per arrivare agli ottavi serve un’eroica vittoria contro i campioni del mondo del 2014.

Qatar 2022: Belgio-Marocco 0-2

Sorpresa anche nella prima partita di giornata valida per il girone F di Qatar 2022. Il favoritissimo Belgio, già faticosamente vittorioso al primo turno contro il Canada, subisce una meritata sconfitta per mano del coriaceo Marocco, che compensa il suo deficit tecnico con un invidiabile atletismo e con una notevole attenzione dal punto di vista tattico. Dopo un gol annullato sul finire del primo tempo ad Hakim Ziyech, gli africani trovano il vantaggio grazie al centrocampista della Sampdoria Abdelhamid Sabiri, che con una pregevole punizione leggermente deviata da Romain Saiss sorprende il portiere avversario Thibaut Courtois.

Il Belgio le prova tutte per tornare in partita, inserendo l’ex Napoli Dries Mertens, il milanista Charles De Ketelaere e l’interista Lukaku, ancora convalescente dopo un infortunio muscolare. Tutto inutile, perché in pieno recupero il Marocco trova addirittura il raddoppio con Zakaria Aboukhlal, abile a sfruttare un’imbeccata di Ziyech. Per il Marocco è festa grande: basta un pareggio all’ultima giornata contro il già eliminato Canada per centrare uno strepitoso passaggio del turno. Notte fonda invece per il Belgio e per la sua generazione d’oro, a cui non resta che sconfiggere i vice-campioni in carica della Croazia nell’ultima partita di uno dei gironi più sorprendenti di Qatar 2022.

Qatar 2022: Croazia-Canada 4-1

A riscattarsi dopo una partita scialba è invece la Croazia. I vice-campioni di Russia 2018 in realtà partono malissimo, subendo già al secondo minuto il vantaggio dei canadesi per mano del talento del Bayern Monaco Alphonso Davies. Ci sono tutti i presupposti per un crollo analogo a quello dei colleghi belgi, ma invece grazie all’esperienza di Luka Modrić e Ivan Perišić e all’abilità sotto porta di Andrej Kramarić e Marko Livaja i croati risalgono la china già nel primo tempo, chiudendo sul 2-1. Con il passare dei minuti emergono i limiti dei canadesi, comunque protagonisti di un momento fondamentale per la loro storia calcistica, ed emerge la classe dei croati, abili a chiudere l’incontro con un rotondo 4-1, particolarmente importante per la differenza reti.

Quello che si configurava come un girone dominato da Belgio e Croazia ci proporrà invece un vero e proprio spareggio fra queste due compagini. Il più che probabile passaggio del turno del Marocco lascia infatti un solo posto utile per gli ottavi. I croati possono contare su 2 risultati utili su 3, mentre il Belgio ritroverà il proprio leader Lukaku, chiamato a trascinare la sua nazionale nel momento più difficile degli ultimi anni. Da tenere d’occhio anche la corsa per il primo posto, che per ora sorride alla Croazia. Chi arriva secondo agli ottavi verosimilmente troverà sulla propria strada la temibile Spagna di Luis Enrique.

Qatar 2022: Spagna-Germania 1-1

Arriviamo infine al big match di giornata fra Germania e Spagna, con i tedeschi chiamati a recuperare la disfatta del primo turno contro il Giappone. Nonostante la tensione per una sfida che ha sempre un sapore particolare, le due compagini regalano alcuni dei momenti migliori di Qatar 2022, grazie alle fantasiose giocate dei giovani talenti spagnoli e ai repentini capovolgimenti di fronte dei tedeschi. Il risultato del pomeriggio lascia comunque un certo margine di tranquillità alla Germania: anche con una seconda sconfitta, i tedeschi potrebbero comunque sperare in una vittoria contro Costa Rica e in un contemporaneo successo della Spagna sul Giappone, combinazione che potrebbe portarli agli ottavi con soli 3 punti conquistati.

Dopo diverse occasioni spagnole e un gol annullato ad Antonio Rüdiger per i tedeschi, è proprio la Spagna a passare in vantaggio grazie a una rete del nuovo entrato Morata, abile come sempre a sfruttare il minimo spazio a lui concesso in area di rigore. L’orgoglio dei tedeschi è però proverbiale, e pochi minuti dalla conclusione arriva il provvidenziale pareggio dell’imponente Niclas Füllkrug. Una vera e propria favola calcistica, dal momento che l’attaccante del Werder Brema fino a pochi mesi fa giocava nella serie B tedesca, e che quella di oggi era solo la terza presenza in nazionale a 29 anni di età.

L’allineamento del girone E sorride alla Spagna, a cui basta un punto con il Giappone per passare il turno. A tifare per gli spagnoli sarà la stessa Germania, a cui con un successo o un pareggio delle furie rosse basterà battere la modesta Costa Rica per guadagnare il passaggio agli ottavi.

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Marco Paiano

Tutto quello che ho imparato nella vita l'ho imparato da Star Wars, Monkey Island e Il grande Lebowski. Lo metto in pratica su Tech Princess.

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