Dal 2017 la più grande alleanza automobilistica riunisce Renault-Nissan-Mitsubishi. Come se il trio non fosse abbastanza “big”, il colosso di Mountain View diventa partner ufficiale. Con un accordo pluriennale Google collaborerà per dotare di innovativi sistemi infotainment i veicoli dell’intesa automotive.
Il sistema operativo utilizzato sarà Android, il più diffuso per i device mobili. Anche se molte case automobilistiche, in particolare quelle tedesche, hanno già sviluppato sistemi interni molto vicini alle esigenze degli utenti. In questo modo si avranno a disposizione tutti i servizi offerti dal robottino verde anche alla guida; tra cui Google Maps, Google Assistant e Google Play Store. A creare una sinergia ancor più marcata, ci sarà l’integrazione con i sistemi software e di diagnostica del veicolo. Probabilmente la “vecchia” spia della pressione gomme sul cruscotto verrà sostituita dall’avviso su Google Maps per un gommista nelle vicinanze. Basterà inoltre dire “Ok Google” per rispondere a SMS, mail, cercare informazioni e gestire le funzioni del veicolo; il tutto in modo sicuro e sempre con le mani sul volante.
La partnership, firmata il 24 settembre, inizierà ad offrire questi servizi su tutti i veicoli del gruppo a partire dal 2021. Nonostante la piattaforma in comune, ogni casa avrà comunque la possibilità di personalizzare l’interfaccia del sistema infotainment e di offrire funzionalità uniche.
Alliance 2022
Il piano a medio termine denominato “Alliance 2022”, che comprende l’intesa appena discussa, prevede anche il lancio di 12 nuovi modelli completamente elettrici entro il 2022. I veicoli saranno tutti equipaggiati con servizi di connettività all’avanguardia, tecnologie di guida autonoma e lo sviluppo dell’Alliance Intelligent Cloud.
Hadi Zablit, Vice Presidente Business Development, Renault-Nissan-Mitsubishi ha dichiarato: «La partnership con Google consentirà ai nostri clienti di beneficiare di una ricca esperienza utente, grazie all’integrazione nei nostri veicoli di funzionalità attualmente disponibili solo all’esterno, o in misura molto limitata all’interno del veicolo, collegando, quando possibile, un dispositivo Android. Oltre a proporre le funzionalità e i servizi più popolari di Google, come Google Maps, Google Assistant e Google Play Store, offriremo ai nostri clienti un’esperienza connessa completamente inedita e senza soluzione di continuità, dentro e fuori dai nostri veicoli».
Aggiunge Kal Mos, Vice Presidente Veicoli Connessi dell’Alleanza, Renault-Nissan-Mitsubishi: «Integrando la piattaforma Android con i nostri sistemi di infotainment, i nostri veicoli saranno più connessi e più intelligenti. Google Assistant, che utilizza la tecnologia avanzata di Google in materia di intelligenza artificiale, diventerà il principale vettore di interazione tra il conducente e il suo veicolo. Google Maps e Google Assistant permetteranno ai nostri clienti di beneficiare delle applicazioni più avanzate sul mercato. Con l’accesso a bordo a Google Play Store, essi disporranno di un ecosistema aperto e sicuro di applicazioni Android specificamente progettate per un utilizzo all’interno del veicolo».
Il piano è quello di raggiungere le 14 milioni di unità vendute dopo le dieci dell’anno scorso. Sempre aggiornate e al passo con la continua evoluzione di Google e Android. Le community e gli sviluppatori saranno infatti al lavoro su prodotti di grande interesse la cui domanda difficilmente calerà.
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