Rincaro bollette: la guida al risparmio di techprincess

Il rincaro bollette è uno dei temi caldi di questo inizio 2022. A ragion veduta visto che si parla di un aumento di 1000 euro l’anno per ogni famiglia. Il governo italiano è intervenuto con una serie di misure e fondi che hanno parzialmente attutito il colpo. Al netto di quanto fatto fino ad ora comunque l’aumento è quasi del 30% per l’elettricità e del 14,4 % per il gas, contro il 45% e il 30% che ci avevano terrorizzato alla fine del 2021.
Ma come mai i prezzi sono saliti di colpo? E cosa possiamo fare per rendere meno traumetico l’impatto degli aumenti?

Le ragioni del caro bolletta

I fornitori italiani di luce e gas non si sono ritrovati intorno ad un tavolo per poi decidere di fare cartello, aumentado i prezzi di luce e gas.
In realtà le ragioni del rincaro bollette sono molto diverse.

Si parte prima di tutto dall’aumento del prezzo del gas naturale, cresciuto del 500%. Siamo passati da 21 € a 120 € al megawattora.
A questo dovete aggiungere l’aumento dei prezzi per i permessi di emissione di CO2 all’interno dell’Unione Europea: siamo passati da 33 a 79 € a tonnellata.

I costi però sono solo parte del problema.
Di base infatti ci troviamo in un momento di estremo squilibrio, dove la domanda è più forte dell’offerta.
Tecnicamente ci sarebbe qualcuno che potrebbe venirci incontro: la Russia.
Il Paese guidato da Vladimir Putin sarebbe in grado di fornire all’Europa molto più gas ma ha scelto di non farlo nonostante gli evidenti vantaggi economici. I motivi sono principalmente due: il gasdotto Nord Stream 2 e la volontà di stipulare contratti a lungo termine.

Vi spieghiamo meglio.
Recentemente è stato costruito un gasdotto, costato un patrimonio, che si chiama Nord Stream 2 e che permette lo scambio diretto di gas tra Russia ed Europa, con l’impianto che arriva direttamente in Germania. Il vantaggio per l’ex Unione Sovietica è duplice: più guadagni e nessun passaggio in Paesi Terzi, come l’Ucraina.
L’attuale situazione geopolitica dell’est Europa, con le tensioni tra Russia e Ucraina, però sembra aver spinto l’UE a bloccare le licenze necessarie. In questo scenario poi si inseriscono gli Stati Uniti che potrebbero beneficiare della situazione visto che sono interessati a diventare esportare di gas.

Ma non è finita qui. Come dicevamo poco sopra, Putin vorrebbe strappare all’Europa dei contratti a lungo termine invece di affidarsi alla compravendita spot. Questo per garantirsi una fonte di reddito costante anche in futuro, soprattutto considerando che la decisione con cui l’Europa si sta dirigendo verso le energie rinnovabili a discapito dei combustibili fossili.

Fino ad ora però abbiamo parlato solo di gas. Quindi perché è aumentata anche la mia bolletta della luce? Perché il nostro Paese utilizza il metano per alimentare le centrali termoelettriche, centrali che al momento forniscono la stragrande maggioranza dell’energia elettrica di cui abbiamo bisogno.

Cosa possiamo fare per risparmiare?

Naturalmente è per noi impossibile agire direttamente sulle cause primarie dell’aumento. Quello che possiamo fare però è intervenire sul nostro ambiente e sul nostro comportamento. Ecco perché abbiamo deciso di creare una piccola guida che possa aiutarvi a ridurre i consumi e, di conseguenza, a risparmiare.

Da dove partire? Naturalmente dalla tecnologia. Sicuramente gli aggeggi tecnologici che avete in casa contribuiscono ad aumentare la spesa totale, ma esistono in realtà tanti altri prodotti che possono darvi una mano, come prese smart, lampadine LED, termostati intelligenti e sensori di ogni genere.

Potete poi pensare ad interventi più impegnativi, come ad esempio l’installazione di un impianto fotovoltaico, che può essere con o senza sistema di accumulo.

Non dimenticate infine di scegliere la giusta tariffa per luce e gas, magari optando per quelle bloccate per un determinato periodo di tempo, e di modificare le vostre abitudini. Perché le lampadine LED che consumano meno, il termostato smart che spegne il riscaldamento per voi e il fotovoltaico che produce parte dell’energia consumata sono tutte soluzioni valide ma lo sono anche spegnere le luci uscendo da una stanza, tenere una temperatura di 20°C in casa durante l’inverno e fare docce che non durano un’internità.

Tutti questi suggerimenti li trovate all’interno della nostra corposa guida al risparmio contro il rincaro delle bollette.

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