Riot Games, l’azienda che sviluppa League of Legends, ha annunciato i licenziamenti di 530 dipendenti. Una ristrutturazione importante per la software house, che comporta anche l’eliminazione della divisione editoriale Riot Forge e uno spostamento di focus verso lo sviluppo di Legends of Runeterra.
Riot Games annuncia 530 licenziamenti e taglia Riot Forge
In una lettera aperta a tutto lo staff, CEO Dylan Jadeja (che ha assunto la carica a settembre 2023) ha annunciato i licenziamenti. Ha inoltre spiegato le misure per supportare i dipendenti interessati e ha discusso delle più ampie implicazioni per il futuro dell’azienda.
“Condivido con voi oggi una decisione che speravamo non avremmo mai dovuto prendere in Riot” spiega Jadeja. Che dettaglia: “Questa decisione significa che stiamo eliminando circa 530 ruoli a livello globale, che rappresentano circa l’11% della nostra forza lavoro, con l’impatto maggiore su team al di fuori dello sviluppo principale. Purtroppo, ciò comporta anche il congedo di molti colleghi e amici di talento in tutte le aree di Riot.”
Jadeja pensa che i licenziamenti arrivino perché l’azienda ha diversificato troppo. “Ci siamo immersi nella creazione di nuove esperienze, ampliando il nostro portfolio, crescendo rapidamente come un’azienda multi-gioco e multi-esperienza, cambiando il nostro modello operativo, introducendo nuovi talenti per soddisfare le nostre ambizioni e, infine, raddoppiando le dimensioni di Riot in pochi anni“, ha spiegato. Qualcosa che, per il CEO, sta diventando insostenibile.
Riot Games fornirà un pacchetto di sostegno ai dipendenti licenziati di sei mesi, insieme a bonus in denaro aggiuntivi, tra cui uno basato sul premio per i risultati del 2023. L’azienda offrirà anche salari extra per l’assistenza sanitaria e altre iniziative, che potete trovare nella lettera pubblicata qui.
Come parte della ristrutturazione, Riot Games chiuderà anche la sua divisione editoriale Riot Forge, inizialmente annunciata a dicembre 2019. Anche il gioco di carte digitale Legends of Runeterra subirà cambiamenti. Il team verrà ridimensionato e lo sviluppo si concentrerà sulla modalità PvE Path of Champions.
Nel suo post, Jadeja ha confermato l’impegno di Riot in “League PC, VALORANT, TFT, Wild Rift e nell’esplorazione in ricerca e sviluppo”. Inoltre, Riot ha annunciato uno streaming RiotNow a febbraio per discutere dei progetti futuri dell’azienda: con ogni probabilità, dovremo aspettare quell’evento per ulteriori dettagli.
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