Il tortellino è uno dei simboli più iconici della nostra cucina, anche per la sua profonda connessione con il territorio. Un piatto semplice solo all’apparenza, che richiede grande attenzione per la sua preparazione. Soprattutto, la perfetta rappresentazione della festa, di quell’amore che nasce e si sviluppa tramite la cucina. Questi sono gli elementi che hanno portato alla nascita di Tortellante, una realtà eccezionale, raccontata nel podcast La rivoluzione tranquilla, realizzato da MINI con il supporto di Chora Media, presentato proprio oggi al Ristorante Berton di Milano.
MINI e Chora Media ci raccontano La rivoluzione tranquilla di Tortellante
Il progetto di Tortellante nasce nel gennaio del 2016, a partire da un’iniziativa di alcuni genitori di ragazzi autistici, presenti anche oggi alla presentazione ufficiale del podcast. Una realtà unica nel suo genere, che però ha il potenziale di essere replicata in tante altre forme. Magari prendendo ispirazione dalle molteplici tradizioni culinarie che il nostro Paese può offrire.
L’idea è quella di coinvolgere i ragazzi autistici nella produzione dei tortellini, pasta tipicamente emiliana, caratterizzata da una forma unica. Per realizzarla servono mani abili e capaci, ma soprattutto tantissimo amore. Un concetto che si unisce alla perfezione con il claim Big Love che da tempo caratterizza il brand MINI.
Creare questi tortellini per i ragazzi è un’esperienza gratificante, anche perché possono vedere e provare in prima persona i risultati del proprio lavoro, ma soprattutto condividerli con la propria famiglia. Ma il Tortellante è anche una “scuola di indipendenza“. Concepito come le botteghe tradizionali, con gli alloggi sopra il laboratorio, offre la possibilità ai giovani di mettersi alla prova in un contesto apposito.
Il tutto con il coinvolgimento di un team scientifico che studia un percorso dedicato per ciascuno dei ragazzi. Ma non solo, perché anche l’intera comunità partecipa al Tortellante, oltre che al podcast che ne racconta la storia, comprese le leggendarie rezdore, le signore modenesi che da generazioni curano e proteggono il segreto della pasta fresca.
Un’idea che meritava di diventare un podcast
Il rapporto tra MINI e Tortellante si è sviluppato tramite lo chef Massimo Bottura, da tempo legato a questa associazione. Ne è nata una collaborazione che, come ha raccontato Roberto Olivi, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione BMW Italia, si è presto trasformata nel podcast La rivoluzione gentile, con il coinvolgimento di Chora Media.
Mario Calabresi, CEO e fondatore proprio di quest’ultima, ha spiegato durante la presentazione quanto la storia di Tortellante sia adatta a un progetto del genere. Si tratta di un racconto intimo e forte, capace di toccare il cuore degli ascoltatori e appassionarli. Naturalmente però serviva un narratore capace di restituire tutto ciò agli ascoltatori e la ricerca è stata effettuata con cura.
Calabresi ha raccontato come ci fossero parametri imprescindibili da incontrare. Serviva uno scrittore, uno scrittore emiliano, uno scrittore emiliano che avesse legami stretti con il territorio… Terminato l’identikit, c’era una risposta chiara davanti agli occhi: Enrico Brizzi.
Proprio lui ha accolto questa opportunità con gioia, spiegando durante la presentazione de La rivoluzione tranquilla quanto sia importante il tortellino per la sua terra d’origine. Ed è per questo che il progetto Tortellante risulta quindi così significativo ed emozionante, legandosi a uno dei simboli d’amore più potenti dell’Emilia.
La rivoluzione tranquilla, realizzato da MINI con il supporto di Chora Media, è disponibile su tutte le piattaforme
Roberto Olivi, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione BMW Italia, ha così commentato la presentazione ufficiale de La rivoluzione tranquilla:
“Il legame tra MINI e il Tortellante ha un doppio fil rouge: da una parte la somiglianza tra il brand britannico, che nasce come l’automobile più piccola e che usa lo spazio in modo intelligente, e il tortellino, uno degli ‘oggetti’ più piccoli in cucina; dall’altra il tema dell’amore: la cucina è un gesto d’amore e l’amore è sempre stato tra i protagonisti delle campagne di MINI. Entrambe, sia MINI che il Tortellante, portano avanti i loro progetti con la volontà di dare valore alle realtà più deboli della società“.
A lui si è unita, in collegamento da New York, Lara Gilmore, co-fondatrice del Tortellante:
“Si può cambiare la vita delle persone passo dopo passo, tortellino dopo tortellino. Siamo riusciti insieme a trasformare le difficoltà e le disabilità in risorse per la società. Noi speriamo che il Tortellante possa essere un modello da copiare, ripetere e immaginare in grande. Diamo una possibilità al futuro dei nostri figli e del Tortellante“.
Conclude infine il CEO e fondatore di Chora Media Mario Calabresi:
“Tortellante è un progetto con un livello di professionalità e di cura altissimi. Non c’è solo la denuncia di un problema, ma anche una risposta. Credo che sia un modello fondamentale da replicare per dare risposte ad una condizione in cui le famiglie vengono lasciate sole. È un modo per costruire capacità, orgoglio e una possibilità di futuro“.
Se siete curiosi di conoscere meglio la storia di Tortellante, potete scoprirla nel dettaglio ascoltando La rivoluzione tranquilla, disponibile su tutte le principali piattaforme di podcast.
- Editore: Il Saggiatore
- Autore: Luca Cesari
- Collana: La cultura
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