Squad è l’app per videochiamare gli amici, mentre si condivide lo schermo. Che vogliate mostrare il meme più divertente del mondo e ridere insieme, oppure commentare il profilo social di qualcuno o condividere foto e video della giornata, Squad è la nuova, e migliore, soluzione per farlo.
Squad, e le potenzialità del condividere lo schermo
Le video chiamate durano tutte un po’ più a lungo di quanto vorremmo. È quasi impossibile finire una video chat di gruppo senza che qualche amico sparisca dallo schermo, magari per distrarsi su Instagram o Tik Tok, per poi dire: “Ragazzi, andate sul profilo di …”. Non più.
Con Squad non dovrete scomparire da Zoom, per poi scrivere agli amici su Telegram che avete trovato qualcosa su YouTube. Basterà un semplice tocco sullo schermo per mostrare cosa state facendo sullo smartphone, e condividere con gli amici quello che preferite. Un po’ come quello che ha fatto Instagram con il Co-Watching, ma allargato a tutte le app possibili e immaginabili.
Come funziona la Squad app?
Se anche voi volete provare questo nuovo modo di essere social, ovviamente dovete prima scaricare l’app su smartphone.
Una volta scarica ed installata, l’app vi chiederà l’accesso a Contatti, Microfono e Fotocamera. Più o meno come ogni app per le videochiamate. Potete evitare l’accesso ai Contatti ed aggiungere manualmente il numero di chi volete contattare, anche se non è l’opzione più comoda.
Dovrete poi inserire il numero di telefono, e riceverete un messaggio con un codice per attivare l’app. Dopodiché, potete iniziare a condividere lo schermo con gli amici!
Come effettuare video chiamate con Squad
Il mio test con l’app non è partito nel modo migliore. La mattina in cui avrei dovuto cominciare a provarla, ho ricevuto questa notifica:
Preoccupato, ma non rassegnato, ho provato a chiamare mia sorella per il primo test. Ci sono voluti due o tre tentativi prima che l’app ci connettesse ai server, cosa che ha continuato ad inasprire la mia delusione. Ma infine, ci siamo collegati. E l’esperienza è stata idilliaca.
La qualità dell’immagine e dell’audio (che ovviamente dipende anche dalla velocità di connessione) era davvero ottima. Cliccando sulla propria immagine o su quella dell’altra persona, si può andare molto velocemente a schermo intero (con una bella animazione). I tasti in basso sulla schermata permettono in maniera intuitiva di aggiungere un’altra persona, di chattare o di uscire dalla conversazione.
Se fosse solo un’app per video chiamate, avrei comunque dato a Squad un voto più che sufficiente per la grafica e l’usabilità. Ma è quando si condivide lo schermo che inizia la magia.
Condividere lo schermo e aprire app è facile con Squad
Per condividere lo schermo, basta che uno dei partecipanti (fino a sei) clicchi il tasto “Screen Share” in basso sulla schermata. Verrete rimandati alla vostra home sullo smartphone. Ora potete aprire qualsiasi app vogliate, e le persone con cui siete in contatto Squad vedranno quello che vedete voi. Voi non vedrete loro, ma potrete sentirli e comunicare. E commentare, da bravi membri di una Squad. (Anche se preferirei non commentaste la mia acconciatura negli screenshot qui sotto).
Ovviamente, non sarete obbligati a visualizzare solo contenuti di Tech Princess su Squad. Ma è molto consigliato!
Le altre funzioni sono ancora in fase di sviluppo
Per quanto sia rimasto stupito dalla qualità del servizio di Squad, ci sono alcune note dolenti. Se dopo la prima volta, non ho più avuto problemi di connessione (mi sono connesso anche la sera con più amici e ha funzionato tutto egregiamente), le “altre funzioni” non sono andate un gran che bene.
L’applicazione è pensata per poter condividere lo schermo anche con app specifiche, che in sostanza avranno un lettore in-app che dovrebbe rendere migliore la fruizione. E sono anche le app con i contenuti più divertenti: YouTube, Instagram, Tik Tok, Tinder. Ma come potete notare dalla mia espressione piena di angoscia nello screenshot qui sotto, non hanno funzionato.
Mi sono intestardito, con un mio amico fin troppo disponibile, a far funzionare il lettore YouTube. Ma o funzionava solo per lui, o solo per me. A volte sentivo l’audio, altre volte no. Insomma, è un’opzione che non hanno finito di sviluppare decentemente. L’app di Squad è ancora in beta, quindi spero che risolvano questi problemi ( e comprino qualche altro server) per quando sarà rilasciata. Tutte queste app, però, funzionavano egregiamente nella visione a schermo condiviso.
Quindi, Squad è un’app da scaricare?
Sebbene ci siano stati degli intoppi, tutte le persone che mi hanno sopportato in questi test sono rimaste colpite dalla potenzialità dell’app. Le videochiamate sono ben fatte come nelle migliori app gratuite a disposizione. La funzione a schermo condiviso, che con Team Viewer su PC sembra scialba e da lavoro mal fatto, su smartphone è nuova ed interessante, in qualche modo.
La grande variabile è la stabilità, e per valutarla bisognerà aspettare che aumenti il numero degli iscritti. Io di sicuro me la terrò sullo smartphone. Commentare i social con gli amici è una delle attività preferite di tutti, anche di chi non vuole ammetterlo. E farlo comodamente da casa in pigiama, lo rende ancora più piacevole.
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