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La recensione di Razer Key Light Chroma, il pannello LED per il live streaming

Dopo aver investito tempo e risorse per creare prodotti pensati per videogiocatori – inclusi quelli più esigenti -, Razer è entrata a gamba tesa in un altro settore, quello dello streaming. Lo ha fatto con microfoni, webcam e ora anche il nuovo Razer Key Light Chroma, un pannello LED che promette di illuminare voi e il vostro setup in maniera semplice ed intelligente. Ma come funziona effettivamente? Vi raccontiamo tutto in questa recensione.

La recensione di Razer Key Light Chroma

Chi scrive questa recensione fa dirette streaming da qualche tempo, abbastanza da sapere quanto sia fondamentale una buona illuminazione. Nessuno ama guardare una live in cui è lo sfondo ad essere illuminato a discapito del creator che, nella maggior parte dei casi, è il vero protagonista della diretta.
Per riuscire ad ottenere un buon risultato gli streamer ricorrono alle soluzioni più disperate: dall’usare una schermata bianca del PC per illuminare il volto, all’uso di una webcam come la Razer Kiyo – con luce integrata – per arrivare all’acquisto di luci che partono da un piccolo e semplice ring light fino a soluzioni più avanzate e costose.
Razer entra in campo con il suo Key Light Chroma che bilancia in maniera magistrale prezzo, qualità del pannello e versatilità.

Razer Key Light Chroma recensione design

La configurazione: un gioco da ragazzi

All’interno della scatola trovate tutto il necessario: il Key Light, l’asta a cui agganciarlo (con un’estensione dai 45 ai 130 cm), un adattatore che vi consentirà di orientare il pannello e una morsa con cui agganciarlo al bordo del tavolo o della scrivania.
E qui ci imbattiamo in quello che, a nostro avviso, è forse l’unico difetto di questo prodotto. Razer infatti dà per scontato che l’idea del creator sia quella di agganciare il suo Key Light Chroma ad una scrivania che abbia un bordo che va da 2,5 mm ai 7,5 mm. Nel nostro caso però il retro della scrivania propone uno spessore di circa 15 cm, il che ci ha obbligati ad appoggiare semplicemente il prodotto contro il muro, senza morsa, o ad utilizzare un tavolo. Probabilmente un treppiede alternativo al morsetto avrebbe risolto il problema e aumentato la versatilità del prodotto.

Una volta effettuato il posizionamento, ci metterete davvero pochi minuti ad essere operativi. Dovrete solo collegare l’alimentatore, che si incastra sul retro del pannello, accenderlo usando l’interruttore che si trova sul profilo inferiore e poi collegarlo al PC, tramite il software Razer Synapse, o all’app Razer Streaming. Come? Premendo il tasto reset per qualche secondo il Key Light Chroma entrerà in modalità appaiamento, lampeggiando di blu, e sarà pronto a collegarsi tanto allo smartphone quanto al computer.

A questo punto sarete pronti a sfruttare a pieno il vostro nuovo sistema di illuminazione Razer.

La comodità dell’app

immagine 3

Abbiamo sfruttato Razer Key Light Chroma sia con Synapse che con l’app, che consentono di fare le stesse cose: potete calibrare la luminosità, decidere la temperatura – da 2.900 a 7.000 K – oppure attivare la modalità Chroma, con la possibilità di scegliere un colore specifico o di utilizzare uno degli effetti disponibili.

Razer Key Light Chroma recensione app

Tutto questo vi garantisce davvero un’ottima versatilità perché l’ampio range consente di stabilire se utilizzare luci calde o fredde mentre la funzione RGB può aggiunge un tocco di colore all’ambiente, utilissimo soprattutto ai creator dell’ambito gaming che, con buona probabilità, già posseggono computer o periferiche con questa caratteristica.

Nell’uso quotidiano, vi confessiamo, abbiamo preferito abbinare il pannello all’applicazione per due motivi principali. Il primo riguarda la rapidità con cui possiamo modificare le luci senza toccare quanto accade sul PC (tipicamente un videogioco insieme a OBS e Discord); il secondo invece è il fatto di poter sfruttare il pannello anche a computer spento, magari per registrare un video per Instagram o TikTok.
Dal canto suo però Synpase vi permette di creare un po’ di interazione con la community, creando effetti di luce associati a iscrizioni, donazioni e molto altro ancora. Potete farlo anche con un’app ma non la stessa con cui controllate il pannello; per questa integrazione avrete bisogno di Razer Streamer Companion.

Razer Key Light Chroma: ne vale la pena?

Razer Key Light Chroma è uno strumento utilissimo per coloro che si occupano della creazione di contenuti.

Noi l’abbiamo usato principalmente per le dirette streaming su Twitch ma in realtà può tornare utile anche a coloro che fatto video su Instagram, TikTok e persino e YouTube. O tutte queste cose insieme considerando la versatilità del pannello e lo spazio ridotto che occupa. Il prezzo? A nostro avviso equilibrato: 299,99 €, già in vendita sul sito ufficiale.

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Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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