Le previsioni di Toshiba per il settore dello storage

Scopriamo insieme quali saranno, secondo Toshiba, le cinque tendenze più importanti che influenzeranno il mercato dello storage.

Toshiba sul futuro dello storage

Diversi anni fa, alcuni analisti ed esperti del settore avevano previsto che entro il 2020 gli hard disk sarebbero stati sostituiti dalle unità allo stato solido (SSD). Oggi è evidente come questo non sia successo.

Anzi, c’è da dire che la quantità di dati generati e archiviati è cresciuta in modo esponenziale, superando ogni aspettativa. Questo significa che gli hard disk giocano ancora un ruolo chiave nel settore dello storage.

Secondo Toshiba Electronics Europe, nel 2022 ci saranno esattamente 5 tendenze in particolare che influenzeranno il mercato. Scopriamole insieme.

La prima tendenza riguarda l’Implementazione dello storage online. Oggi la società dipende da un ecosistema basato sul cloud in continua espansione. Questo sistema comprende applicazioni, film/musica in streaming, piattaforme di e-commerce, attività sui social media e altro.

Tutte le informazioni sono quindi memorizzate in enormi data center, che si basano su HDD come supporto di archiviazione principale.

Spesso, questi HDD non sono gestiti da controller hardware, bensì da un approccio di software-defined storage (SDS). Per i grandi archivi offline, lo storage su nastro è ancora molto diffuso – e attualmente si osservano tassi di crescita significativi.

Durante gli ultimi due anni, i vendor hanno ottimizzato la capacità dei propri HDD per garantire maggiore capienza e velocità superiore. Alcuni HDD, combinati con cache SSD, possono fornire prestazioni elevate e capacità superiore allo stesso costo dell’archiviazione di oggi.

La seconda riguarda la lunga vita degli HDD USB esterni. Entro il 2022 gli SSD sostituiranno i tradizionali hard disk in quasi tutte le altre applicazioni client come notebook, PC all-in-one, PC compatti e console di gioco.

Ad esempio, se le vecchie generazioni di computer aziendali erano solitamente dotate di HDD da 1TB, oggi installeranno SSD da 500GB, nonostante la richiesta sia tra 2 e 4TB. Quindi, i dispositivi client hanno bisogno di aumentare l’archiviazione disponibile e gli HDD esterni da 2TB a 4TB sono sempre più diffusi.

Si prosegue poi verso il gaming. In passato, le console di gioco integravano HDD da 1TB. Nonostante l’adozione delle SSD, la capienza non è aumentata. Xbox Series X e PlayStation 5 offrono 1TB (circa 825GB) anche se i requisiti di memoria dei giochi sono cresciuti enormemente.

I videogiochi più popolari, spesso occupano 50GB o anche di più. Per liberare lo spazio sul disco della console, gli HDD esterni collegati via USB sono molto diffusi. Essi offrono una capacità superiore e un prezzo inferiore rispetto alle unità SSD esterne. I produttori di HDD come Toshiba stanno assecondando questa tendenza, ampliando la line-up di HDD esterni collegabili via USB con modelli pensati appositamente per il gaming.

Le ultime tendenze secondo il brand

Un’altra tendenza da non dimenticare è quella della sorveglianza. I sistemi di sorveglianza non sono più utilizzati solo per controllare le abitazioni o le sedi delle aziende. I moderni sistemi di sorveglianza sono in grado di recuperare dati preziosi per attività più complesse.

La valutazione di questi dati può offrire ai commercianti una panoramica delle modalità e dei comportamenti d’acquisto dei propri clienti. Tuttavia, le soluzioni di archiviazione che supportano questi sistemi devono garantire la massima affidabilità in ogni momento.

Dal momento che questi dati arriveranno a ondate, i sistemi dovranno affrontare picchi significativi. I vendor come Toshiba hanno capito la necessità di fornire soluzioni per la sorveglianza su misura e affidabili.

Infine Toshiba parla del Network Attached Storage. I NAS rappresentano certamente una tendenza in corso da tenere in considerazione. I sistemi NAS sono una soluzione universale e possono essere utilizzati nelle applicazioni per le smart home.

Tuttavia, è importante implementare la giusta configurazione. Per la maggior parte degli utenti domestici, i sistemi con 2 alloggiamenti sono sufficienti, poiché possono fornire diversi TB di spazio per l’archiviazione e offrire protezione in caso di guasto del drive.

L’utente dovrà dotare la maggior parte dei sistemi NAS di dischi rigidi. In linea di massima, i dispositivi funzionano con quasi tutte le unità SATA, ma gli utenti dovrebbero selezionare una soluzione ottimizzata per NAS, come l’N300 di Toshiba.

Le parole di Rainer W. Kaese

Rainer W. Kaese, il Senior Manager Business Development Storage Products, Toshiba Electronics Europe GmbH, ha dichiarato:

HDD e SSD continueranno a coesistere. Il crescente bisogno di una maggiore capacità di archiviazione online a basso costo può essere affrontato solo dagli HDD, quindi il loro futuro è garantito ancora per molti anni. Nel 2020, l’intera industria dei componenti di storage ha realizzato circa 1200EB (cioè 1.200.000TB) e solo 200EB erano basati sulla tecnologia SSD. Questo equivale a un rapporto di 5:1. Grazie ai progressi ingegneristici, il costo per capacità associato a SSD e HDD continua a scendere. Il rapporto 5:1 dovrebbe ridursi a circa 4:1 in termini di capacità totale suddivisa tra HDD e SSD, ma poiché la richiesta di spazio di archiviazione continua a crescere in modo esponenziale, ci sarà una maggiore domanda per entrambe le tecnologie.

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