fbpx
NewsTech

Musk sfida il CEO di Twitter a un “dibattito pubblico” sui bot

L'ennesimo affronto dell'imprenditore

Se pensavate di non ricevere aggiornamenti dalla questione Twitter-Musk per qualche tempo, lasciateci dire che vi stavate sbagliando di grosso. Dopo che gli avvocati dell’imprenditore hanno presentato un documento di ben 165 pagine che spiega le motivazioni che lo hanno portato a rinunciare all’acquisizione, ora Musk ha suggerito di discutere in pubblico della questione. E lo ha fatto in un modo alquanto particolare, “sfidando” Parag Agrawal in un dibattito sui bot della piattaforma. Ma il CEO di Twitter accetterà la sfida?

Musk vs Twitter: ora l’imprenditore sfida Parag Agrawal ad un dibattito pubblico

Con la presente sfido Parag Agrawal a un dibattito pubblico sulla percentuale di bot di Twitter – scrive in un tweet Elon Musk -. Lasciamo che dimostri al pubblico che Twitter ha < il 5% di utenti giornalieri falsi o spam“. Così il CEO di Tesla ha pubblicamente sfidato Agrawal in un dibattito sui bot, uno dei temi più spinosi dell’acquisizione di Twitter. E come se non bastasse, Musk ha chiesto ai suoi follower di dichiarare pubblicamente se credono o meno alle affermazioni della piattaforma circa il numero di utenti falsi. Due le possibili risposte: “Sì” segnalato da tre emoji del robot – che implicano che gli utenti che le utilizzano siano per lo più bot – o “Lmaooo no”.

Finora, il 67.2% degli utenti ha scelto l’opzione “Lmaooo no”. In ogni caso, il sondaggio si concluderà domenica, ma qualcosa ci fa pensare che il risultato finirà con l’andare a favore di Musk. Al di là di questo, è abbastanza improbabile che Parag Agrawal scelga di cedere alle provocazioni dell’imprenditore. E lo stesso vale per Bret Taylor, Presidente di Twitter. In fondo, la società è sicura del fatto che in tribunale possa ottenere quello che vuole. Ma cosa potrebbe succedere se la piattaforma dimostrasse davvero di avere un numero esiguo di bot?

La risposta arriva da un tweet di Musk: “Se Twitter fornisce semplicemente il metodo per campionare 100 account e come viene confermato che sono reali, l’accordo dovrebbe procedere alle condizioni originali. Tuttavia, se si scopre che i loro documenti SEC sono materialmente falsi, allora non dovrebbe“. A questo punto, non ci resta altro che seguire le vicende di questa incredibile questione. Prima o poi ci sarà un vincitore, ne siamo certi.

Offerta

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🌍 Giornata della Terra: ciascuno può dare il suo piccolo contributo per salvaguardarla
 
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
 
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Chiara Crescenzi

Editor compulsiva, amante delle serie tv e del cibo spazzatura. Condivido la mia vita con un Bulldog Inglese, fonte di ispirazione delle cose che scrivo.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button