C’erano tante aspettative per il primo lancio dell’azienda spaziale Virgin Orbit, aspettative che sono state purtroppo deluse. Tra lunedì e martedì è fallito il primo lancio, quello che avrebbe dovuto portare in orbita alcuni satelliti.
Amazon Music: 3 mesi gratuiti senza obbligo di abbonamento
Amazon Prime: 30 giorni gratis, Prova subito!
Perché il primo lancio di Virgin Orbit è fallito
La missione sembrava essere un gioco da ragazzi: un Boeing 747 partito dal recentissimo Spaceport Cornwall di Newquay, costa occidentale dell’Inghilterra, avrebbe dovuto sparare da una propria ala un razzo con all’interno i satelliti destinati all’orbita terrestre.
Purtroppo, a causa di un malfunzionamento del razzo stesso, il lancio si è rivelato un fallimento. A dare notizia è stata la Virgin Orbit stessa, con un comunicato rilasciato su internet.
Come si può leggere nel comunicato, tutto faceva ben sperare, ma una volta raggiunta una velocità di oltre 11.000 miglia all’ora, il sistema del razzo ha subito un’anomalia.
Tutto da buttare? No, trattandosi di un primo passo verso la corsa spaziale dell’azienda del miliardario Richard Branson, gli ingredienti per raggiungere il successo ci sono tutti, a partire dalle partnership strette con una una vasta gamma di attori, tra cui l’Agenzia spaziale del Regno Unito, la Royal Air Force, l’Autorità per l’aviazione civile, la Federal Aviation Administration degli Stati Uniti, il National Reconnaissance Office.
Alcune dichiarazioni
“Mentre siamo molto orgogliosi delle molte cose che abbiamo raggiunto con successo come parte di questa missione, siamo consapevoli che non siamo riusciti a fornire ai nostri clienti il servizio di lancio che meritano. La prima natura di questa missione ha aggiunto livelli di complessità che il nostro team ha gestito professionalmente“, ha dichiarato Dan Hart, CEO di Virgin Orbit.
“Tuttavia, alla fine un guasto tecnico sembra averci impedito di raggiungere l’orbita finale. Lavoreremo instancabilmente per comprendere la natura del fallimento, intraprendere azioni correttive e tornare in orbita non appena avremo completato un processo di indagine e di assicurazione della missione“.
Anche Matt Archer, direttore dei voli spaziali commerciali presso l’Agenzia spaziale britannica, ha voluto dire la sua, riconfermando la fiducia dell’Agenzia in Virgin Orbit.
- Modello di alta qualità in metallo in scala 1:400
- Carrello incluso
- Modello da collezione in edizione limitata
“La scorsa notte, Virgin Orbit ha tentato il primo lancio orbitale dallo spazioporto della Cornovaglia. Abbiamo dimostrato che il Regno Unito è in grado di “lanciarsi in orbita”, ma il lancio non è riuscito a raggiungere l’orbita richiesta. Lavoreremo a stretto contatto con Virgin Orbit mentre indagano su cosa ha causato l’anomalia nei prossimi giorni e settimane. Mentre questo risultato è deludente, il lancio di un veicolo spaziale comporta sempre rischi significativi.
Nonostante ciò, il progetto è riuscito a creare una capacità di lancio orizzontale dallo Spaceport Cornwall e rimaniamo impegnati a diventare il principale fornitore di lanci commerciali di piccoli satelliti in Europa entro il 2030, con lanci verticali pianificati dalla Scozia“.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techprincess
🎮 Che impatto avranno le elezioni americane sui videogiochi?
🚘 I gadget più strani delle case automobilistiche
🇨🇳 Un gruppo di ricercatori cinesi ha sviluppato un modello di IA per uso militare basato su Llama di Meta
🔍 ChatGPT si aggiorna e ora naviga sul web
Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!