fbpx
MobileRecensioni TechTech

La recensione di Vivo X80 Pro: un vero cameraphone

La prima volta che abbiamo visto le immagini di Vivo X80 Pro abbiamo avuto qualche perplessità. La scelta di design dell’azienda asiatica infatti è piuttosto inconsueta, con il modulo fotocamera che, invece di essere spostato su un lato, occupa tutta la larghezza dello smartphone. Una soluzione apparentemente invasiva rispetto a quanto proposto tanto dalla concorrenza quanto da Vivo stessa. Eppure funziona. Per rendercene conto però abbiamo dovuto prenderlo in mano e usarlo per qualche giorno.
Ora, dopo averlo testato a fondo, siamo pronti per la recensione di Vivo X80 Pro.

La recensione di Vivo X80 Pro

Vivo X80 Pro rappresenta un deciso passo avanti per vivo. Non solo in termini di design e funzionalità ma anche sul fronte economico. Passiamo infatti dai 799 € di Vivo X60 Pro ai 1.299 € richiesti per il nuovo arrivato. L’inevitabile domanda è: il salto è giustificato? Vale la pena spendere una cifra del genere per il nuovo top di gamma dell’azienda cinese? Per noi, ve lo anticipiamo subito, la risposta è sì, ad entrambi i quesiti.
Facciamo però un passo indietro per capire come siamo arrivati a questa conclusione.

All’inizio eravamo perplessi ma poi…

Vivo X80 Pro recensione design

Come anticipato in apertura, all’inizio avevamo qualche remora. Vivo X80 Pro, con quel blocco che occupa quasi un terzo della scocca posteriore, ci sembrava poco contemporaneo e poco elegante. La realtà però è ben diversa. Prima di tutto perché il modulo fotocamera sporge davvero di un paio di millimetri, cosa che non lo rende ingombrante o fastidioso durante l’uso quotidiano. Anzi, a nostro avviso gli dona un po’ di personalità, permettendo allo smartphone di distinguersi facilmente dalla concorrenza.
In secondo luogo abbiamo particolarmente apprezzato la back cover in vetro, opaca e con una finitura quasi setosa. Sembrano piccoli dettagli ma non solo rendono lo smartphone premium alla vista, ma anche al tatto. Senza contare che, nonostante la scocca in vetro, il terminale non trattiene impronte.

All’interno della confezione trovate una cover per proteggere il dispositivo. Lascia scoperti i bordi curvi ma questo non compromette la sua efficacia. Abbiamo effettuato infatti un drop test involontario e lo smartphone non si è fatto assolutamente nulla, neanche un piccolo graffio.

Segnaliamo infine la certificazione IP68 per la resistenza a polvere e acqua.

Il display AMOLED a 120 Hz

Vivo X80 Pro recensione display

Vivo X80 Pro vanta un display E5 AMOLED da 6,78 pollici con risoluzione 3200 x 1440 pixel, che può essere però abbassata per arrivare a 2400 x 1080 pixel.
Anche la frequenza di aggiornamento può essere modificata. Di default avete la Commutazione intelligente, quindi il refresh rate varia in base al contenuto, potete però decidere di tenerla fissa a 60 o 120 Hz. Ovviamente la Commutazione intelligente e i 120 Hz aumentano il consumo di batteria rispetto ai 60 Hz però l’esperienza d’uso è indubbiamente più fluida.

Ma com’è l’esperienza d’uso di questo schermo? Davvero ottima. Con colori vividi, neri profondi e un’ottima luminosità che rende il display perfettamente visibile anche sotto la luce diretta del sole.

Batteria

La batteria da 4.700 mAh potrebbe sembrare apparentemente piccola rispetto ad altri flagship ma risulta ben ottimizzata, pensata per non lasciarvi a piedi a tradimento.
Una volta esaurita l’energia, potete contare sulla ricarica rapida a 80 W, che in circa 30 minuti vi porta di nuovo al 100%, oppure sulla ricarica wireless a 50W, che in un’oretta ricarica Vivo x80 Pro.

Vivo X80 Pro recensione: prestazioni e software

Vivo X80 Pro recensione prestazioni

A bordo troviamo il processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 con 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna, non espandibile. Le prestazioni sono ottime, senza esitazioni e rallentamenti, nemmeno di fronti a giochi impegnativi come il caro vecchio Call of Duty Mobile.

Sul fronte connettività avete tutto il necessario: 5G, WiFi 6, Bluetooth 5.2, NFC, GPS…
Abbiamo anche il lettore d’impronte sotto il display che funziona benissimo, lo sblocco con il volto e due speaker stereo capaci di garantire una buona qualità del suono e un volume piuttosto alto.

Le uniche divergenze le abbiamo avute con il software, almeno inizialmente, con notifiche poco tempestive e il mancato caricamento della posta elettronica su Spark. Recentemente però è arrivato un aggiornamento che ha finalmente risolto il problema, permettendoci di goderci la rapidità e l’intuitività di FunTouch OS 12, basata naturalmente su Android 12.

La fotocamera e la collaborazione con ZEISS

Vivo X80 Pro recensione fotocamera

Abbiamo già anticipato il modulo fotocamera, dicendo che, rispetto ad altri device, tende ad occupare molto più spazio. C’è però un motivo. Abbiamo infatti quattro sensori posteriori: il principale da 50 megapixel, un ultragrandagolare da 48 megapixel, una periscopica da 8 MP e una fotocamera per ritratti da 12 MP. Sulla parte frontale invece abbiamo un sensore da 32 megapixel.

Ma non è tutto. Ci sono due cose importanti da segnalare.
La prima è partnership con ZEISS. In cosa consiste? Prima di tutto le lenti hanno lo ZEISS T coating, un trattamento che migliora la trasmissione della luce e contribuisce a ridurre i riflessi. In secondo luogo abbiamo il sistema Colore naturale ZEISS, che è un’opzione del menù e permette di migliorare la resa del colore e facilitare il cambio di colore e luminosità durante le riprese.
Cambia qualcosa? Assolutamente sì. Effettivamente il risultato è più naturale, con l’intelligenza artificiale che non entra a gamba tesa. Ad esempio, il verde delle piante è più naturale e meno brillante.

L’altro elemento degno di nota è la presenza di Vivo V1+, il chip di imaging di Vivo. Questo significa che Vivo X80 Pro ha un chip che si occupa solo della fotocamera e che permette all’intelligenza artificiale di lavorare meglio, sia nella registrazione di video che nella cattura delle foto.

Ma come sono i risultati? Il sensore principale si comporta alla grande, soprattutto con la modalità Colore naturale ZEISS. Ogni tanto forse desatura un pochino troppo ma la resa è comunque più naturale rispetto agli scatti in cui questa modalità è disattivata.
Sono ottime anche le macro così come gli scatti con la modalità notturna. Non c’è disturbo, tiene bene i colori e anche la differenza tra basse luci e alte luci.

Non ci è dispiaciuto nemmeno l’ultragrandangolare. Non distorce le foto, i colori rimangono naturali e non perdiamo dettaglio. Ogni tanto, in condizioni un po’ estreme, ci regala dell’aberrazione cromatica ma nel complesso super promosso.

Anche lo zoom si comporta alla grande. Il 2x tiene benissimo i dettagli, non sgrana e non succede quella cosa brutta per cui l’intelligenza artificiale spalma tutto.
Anche il 5x è soddisfacente. Perdiamo qualcosina in termini di dettaglio e accende un po’ di più i colori ma la resa è buona.

Sul fronte video abbiamo 8K, 4K e FullHD.
Abbiamo apprezzato il 4K per la quantità di dettagli ma sappiate che il 4K supporta solo la stabilizzazione base. Se volete quella ultra dovete optare per il Full HD a 60 fps, dove perdiamo dei dettagli ma in compenso guadagnamo stabilizzazione e fluidità.
L’8K invece non è riuscito a convincerci.

La recensione di Vivo X80 Pro: conclusioni

Ok, a questo punto è ora di trarre delle conclusioni.
Partiamo con il prezzo: 1.299 euro.
Il commento che abbiamo sentito più spesso è stato “ok ma Vivo non può ancora permettersi questi prezzi…”.
E per noi è un ragionamento sbagliato. Indubbiamente Vivo è il brand più giovane del mercato italiano e ci ha abituati a smartphone di fascia media, medio-alta se pensiamo ad esempio all’X60 Pro. E questo è un bel salto. Ma non è un salto alla cieca.
Prima di tutto lo smartphone costa 1.299 euro perché vale quel prezzo. È un top di gamma fatto e finito con un comparto fotografico davvero ottimo, un buon display, un design che io ho apprezzato molto – ma questo è soggettivo – e prestazioni eccellenti.
In secondo luogo Vivo è un brand giovane nel nostro Paese ma non in generale. L’azienda ha anni di esperienza e in più fa parte di un gruppo che si chiama BBK Electronics, gruppo che include Oppo, OnePlus e Realme, oltre a Vivo. Insomma, due o tre cose su come si fanno gli smartphone le sanno.

Tutto questo per dirvi – ma ve l’abbiamo già detto – che secondo noi il prezzo è adeguato a quello che offre Vivo X80 Pro e a noi questo smartphone è piaciuto davvero parecchio.

PRO

  • Design originale
  • Ottima qualità costruttiva
  • Bel display
  • Ottime prestazioni
  • Buona fotocamera

CONTRO

  • Qualche iniziale problema software
vivo Smartphone X80 Pro 5G,12 GB RAM + 256 GB ROM, ZEISS Da...
  • Imaging Professionale ZEISS: dotato di un sensore GNV ultra-sensing da 50 MP, l’intero X80 Pro è dotato di ottiche...
  • Display Scharfes: uno schermo curvo 3D da 6,78 pollici con frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz,Display AMOLED, la...
  • Batteria Di Grandi dimensioni + FlashCharge Wireless: grazie a una grande batteria da 4700 mAh (TIP.) e di un...

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🚪 La pericolosa backdoor di Linux, disastro sventato da un solo ricercatore
 
🎶Streaming Farms: il lato oscuro della musica, tra ascolti falsi e stream pompati
 
✈️Abbiamo provato DJI Avata 2: sempre più divertente!
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button