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WhatsApp vs. Fake news: l’app etichetterà i messaggi inoltrati

Grazie al report pubblicato di Poynter, veniamo a sapere che WhatsApp sta per introdurre una nuova feature con cui – si spera – verrà ostacolata la diffusione della disinformazione.

La prossima funzionalità riguarda infatti delle nuove etichette che saranno applicate ai messaggi ricevuti, segnalandoci se questi sono stati inoltrati a qualcuno da un altro utente. Saranno etichettati anche immagini, video e note vocali.

Secondo gli sviluppatori, questa feature potrebbe aiutare gli utenti a fare più chiarezza nelle conversazioni singole e di gruppo, oltre ad offrire un vero e proprio meccanismo con cui misurare il livello di affidabilità di un messaggio o di un link ricevuto.

WhatsApp e i messaggi inoltrati: i primi test in India

La nuova feature di WhatsApp è stata già sperimentata presso alcuni Paesi selezionati, tra cui l'India. Questo rappresenta il mercato più ampio per la piattaforma di instant messaging controllata da Facebook, con oltre 200 milioni di utenti che scambiano quotidianamente messaggi di testo e contenuti multimediali.

L'India è anche il territorio in cui le fake news hanno portato, addirittura, a veri episodi di violenza. Secondo il New York Times, sarebbero almeno 20 le persone uccise nelle varie zone del Paese in seguito alla divulgazione di false dichiarazioni: le vittime erano state (ingiustamente) accusate di appartenere ad organizzazioni criminali.

Per evitare ulteriori episodi di violenza, WhatsApp ha integrato la già citata funzione di etichettamento per i messaggi inoltrati. A tal proposito, un portavoce del team di sviluppo ha dichiarato: "Questa feature consentirà agli utenti di seguire più facilmente le chat singole e di gruppo. Ciò, inoltre, vi aiuterà a determinare se un vostro amico o parente ha scritto il messaggio che vi hanno inviato o se questo proviene da qualcun altro".

Al fine di scongiurare l'ulteriore diffusione di fake news in India, lo scorso martedì WhatsApp ha anche avviato una campagna educativa con l'obiettivo di aiutare gli utenti a riconoscere le notizie fasulle pubblicate sulla sua piattaforma. Questa campagna include diverse pagine informative scritte in inglese, hindi e nelle lingue parlate nelle diverse regioni del Paese asiatico – per una più ampia propagazione.

WhatsApp: i test in Brasile prima dell rollout globale

Dopo l'India, i test di WhatsApp hanno coinvolto anche il Brasile, dove 120 milioni dei 200 milioni di abitanti utilizzano l'app di messaggistica per restare in contatto. Ecco dunque che gli utenti della versione Beta hanno potuto mettere le mani sulla feature di cui sopra, come ce ne parlerà Cristina Tardáguila, direttore di Agencia Lupa, che dichiara:

"Ho visto la feature su alcuni telefoni Samsung – non sugli iPhone. Le persone che hanno scaricato la versione beta dell'app di WhatsApp la stanno già utilizzato, il che è un bene. Mi piace. È il primo passo di WhatsApp nella lotta contro le fake news".

Mentre l'ultima novità di WhatsApp colleziona i primi consensi, in questi giorni sarebbe stato avviato il primo rollout globale della feature. Insomma, per l'Italia e gli altri Paesi potrebbe essere solo una questione di ore. Tenete d'occhio gli update!

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Pasquale Fusco

A metà strada tra un nerd e un geek, appassionato di videogiochi, cinema, serie TV e hi-tech. Scrivo di questo e molto altro ancora, cercando di dare un senso alla mia laurea in Scienze della Comunicazione e alla mia collezione di Funko Pop.

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