Mamma Ubisoft ha sfornato un nuovo e interessante titolo dedicato agli sport estremi, Riders Republic e noi siamo pronti a raccontarvi i dettagli nella nostra recensione. Si tratta di un gioco fresco, facilmente accessibile e in grado di regalare momenti estremamente divertenti. In poche parole, abbiamo davanti una sorta di Open World, in cui possiamo portare a compimento gare ed eventi, o semplicemente rilassarci con qualche trick estremo. Nessuna imposizione, nessun limite, a noi la decisione di come portare avanti il gameplay. Sin dai primi minuti, è forte la similitudine con Forza Horizon, soprattutto nei punti base di caratterizzazione del gameplay. Stessa possibilità di agire liberamente per la mappa, stessa opportunità di prendere parte agli eventi, guadagnare soldi e modificare il proprio personaggio. Persino le icone sulla mappa e il modo di muoversi al suo interno è simile.
Eppure, Riders Republic ha qualcosa da dirci, qualcosa da mostrarci per rendersi diverso. Dunque, basta con le presentazioni ed entriamo nel vivo della nostra recensione.
- Tuffati nel campo di gioco massive multiplayer di Riders Republic
- Gareggia in eventi di massa, sviluppa la tua carriera di Rider o divertiti con gli amici girovagando per le diverse...
- Crea e dai forma al tuo Rider con il motore evolutivo basato sui tuoi risultati e decidi ogni aspetto dell’avatar
Riders Republic recensione: non siamo mai stati così liberi
La prima sensazione che abbiamo impugnando il pad e lanciandoci su Riders Republic è di piena e assoluta libertà. Dopo una prima fase di spiegazione della mappa e delle funzionalità, infatti, saremo completamente liberi di agire nel modo che riteniamo più opportuno. Non solo a livello di esplorazione, ma anche nel dettaglio pratico delle competizioni. Nell’enorme mappa a disposizione, infatti, abbiamo la possibilità di accedere a differenti competizioni, ognuna legata a uno tra gli sport estremi che possiamo praticare. La scenografia è ben studiata e alterna ottimi paesaggi innevati, a distese erbose, con un’armonia che soddisfa gli occhi.
Ogni valle, ricca di discese e risalite, offre percorsi che possono essere affrontati nel modo che ognuno di noi ritiene più consono. Possiamo accelerare senza mai fermarci, eseguire trick su ogni piccolo dosso presente, oppure possiamo sgommare nel fango. Affrontare una discesa innevata su sci o sulla tavola, o a bordo di una bici: a noi la totale libertà di scelta. Niente ci vieta di iniziare un percorso con un’attrezzatura e, in corso d’opera, cambiare completamente. Possiamo arrivare sino in cima a un’altura con la nostra motoslitta e poi lanciarsi nel vuoto con la tuta alare e sorvolare le valli.
Man mano che avanzeremo con la “storia”, sbloccheremo diverse attrezzature che ci permetteranno di affrontare ogni tratta e ogni sfida al meglio delle nostre possibilità. Sebbene la mappa sia davvero immensa, raggiungere i diversi punti non sarà mai troppo impegnativo, grazie alla possibilità di utilizzare i “viaggi rapidi”. Nulla ci vieta, però, di andare a piedi, in bici, sugli sci e chi più ne ha più ne metta.
Un mondo immenso e sempre popolato
Una delle cose che abbiamo notato subito durante la nostra recensione di Riders Republic è l’ottima popolarità delle zone. Sebbene, infatti, la mappa sia enorme, non ci si sente praticamente mai soli. Questo accade perché, il gioco, è sempre popolato da altri utenti. Non si tratta di semplici IA, ma neanche di utenti presenti in ogni momento. Ubisoft, infatti, registra le sessioni degli altri utenti e le utilizza affinché gli spazi siano sempre riempiti. Questo succede sia nella normale esplorazione, sia durante le gare, dove abbiamo la possibilità di giocare “da soli” oppure in PvP.
All’interno dell’immenso panorama offerto da Riders Republic, sono sparse moltissime gare ed eventi dedicati ai diversi sport estremi. Che si tratti di BMX, bici da strada, sci o snowboard, non importa quale sia la categoria, ci sarà sempre un evento dedicato. Spaziamo da gare di velocità, a eventi a punti, dove la massima è generare quante più perfette acrobazie. Dovremo saltare ed eseguire back flip perfetti, oppure ruotare di 360 gradi, atterrano in posizione. Ogni salto, ogni dosso e ogni minima variazione del terreno, saranno utili per eseguire qualche pericolosa e spettacolare manovra. Completando i vari eventi, guadagneremo punti e ulteriori sfide. Ogni gara ci offre una progressione base e un “moltiplicatore” per ogni azione extra eseguita. Ad esempio, vincere una gara senza mai cadere, potrebbe regalarci una bici extra.
Oltre alle classiche sfide in single player, possiamo prendere parte alle gare “dal vivo”. Si tratta di eventi online che mettono insieme 64 giocatori e tutte le discipline. Si tratta di eventi a scadenza che si verificano circa ogni 30 minuti. Si tratta di sfide uniche, divertenti, ricche di ostacoli e piene di spettacolo.
Riders Republic recensione: un sistema ben studiato
Durante la nostra recensione, Riders Republic si è dimostrato interessante anche sotto il punto di vista di movimento e fisica. Badate bene, non stiamo parlando di un simulatore di sport, eppure tutto il sistema è ben strutturato e variegato. Durante il gioco è facile distinguere i diversi percorsi che stiamo affrontando, sia in termini di gestione delle attrezzature sia per quanto riguarda il feedback. Un terreno scosceso si comporta in maniera differente se incontriamo ghiaia, acqua o fango. Anche la sensazione data dalle varie attrezzature è differente: una bici da corsa darà un feedback molto diverso rispetto a una da strada.
Siamo sempre all’insegna del brivido e la gestione di velocità e frenate sarà sempre un particolare da non sottovalutare. Anche la sensazione di gestione del movimento durante i trick è ottima e ci permette di fare moltissime interessanti acrobazie in volo. In qualche occasione, però, il controllo viene meno e la gestione in pista diventa un po’ ostica. Abbiamo avuto anche qualche piccolo problema di compenetrazione, che, alla fine, si è risolto con qualche risata e un semplice rewind.
La possibilità di poter tornare indietro nel tempo per ripetere una determinata azione è sicuramente una grande opportunità, nello stesso tempo, però, si dimostra poco efficace in alcune occasioni. Nello specifico, durante una gara, il rewind non blocca il tempo che sta scorrendo. Dunque, se per caso premiamo per sbaglio il tasto, sia costretti a perdere secondi preziosi che non ci verranno ridati. Inoltre, una volta premuto, non è possibile uscire dalla funzione e si è costretti a tornare indietro. In determinati momenti, questo ha determinato una buona dose di frustrazione che è sfociata in un riavvio della gara stessa.
Riders Republic recensione: abbiamo trovato il nostro divertimento dell’anno
La conclusione della nostra recensione di Riders Republic non poteva che essere positiva. Sarebbe stato impossibile concluderla in maniera diversa. Ammettiamo che, sebbene l’hype fosse alto, non avevamo aspettative alle stelle, eppure il gioco di casa Ubisoft ci ha stupito in maniera positiva. È divertente, ricco di sfide, con una mappa super ampia e pieno di personalizzazione. Lo shop regala tantissime varianti in termini di costumi, skin delle attrezzature ed espressioni. Abbiamo adorato la possibilità di vestire il nostro personaggio in maniera particolare per poi accettare una sfida estrema.
Tutto viene gestito al meglio, dal movimento, alla mappa, alle sfide proposte. La grafica è eccezionale, il panorama fantastico e il tutto decisamente divertente. Al netto di qualche imperfezione, soprattutto sul fronte dei tasti e qualche piccola pecca tecnica, non possiamo che ritenerci pienamente soddisfatti del lavoro svolto.
- Tuffati nel campo di gioco massive multiplayer di Riders Republic
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Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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