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La recensione di Xiaomi 14T Pro: le più belle foto che farete senza il minimo sforzo

Xiaomi è uno dei brand che più ha segnato lo scorso decennio. Nata ufficialmente nel 2010, la casa cinese ha allargato giorno dopo giorno la propria quota di mercato, diventando uno dei marchi di maggiore rilevanza in tantissimi settori della tecnologia, a partire dalla telefonia. Con il tempo ha creato un’offerta sempre più ampia che attraversa tantissime fasce di prezzo e utenti. E proprio recentemente ha lanciato la sua nuovissima serie, che tocca nuove aree inesplorate. Noi abbiamo testato in questi giorni il capofila di questa linea, Xiaomi 14T Pro e siamo qui a raccontarvelo in questa recensione…

La recensione di Xiaomi 14T Pro, si parte confermando (quasi) tutte le aspettative

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Il primo impatto con questo smartphone è decisamente positivo. La versione che abbiamo usato nel test è quella con la massima configurazione (12GB di RAM e 1TB di ROM), nel colore Titan Black. Da un punto di vista di design ci troviamo davanti a un modello leggermente più spesso di altri, cosa che lo rende molto più comodo in mano, anche grazie ai bordi smussati, ma non completamente curvi.

La parte posteriore ha ospita le quattro fotocamere che pure essendo piuttosto “ingombranti” non danno particolare fastidio, neanche quando il dispositivo è appoggiato sul tavolo. La finitura Titan Black offre una texture particolare al tatto, che ben si sposa con la zigrinatura del tasto di accensione.

Tuttavia proprio per questo motivo risulta leggermente troppo scivoloso da tenere in mano, quindi è molto probabile che (come abbiamo fatto noi) opterete per ricorrere alla classica cover in silicone, fortunatamente contenuta nella confezione. Grossomodo quello che ormai ci si aspetta da uno smartphone.

Xiaomi 14T Pro, la recensione passa anche da performance e batteria

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A proposito di confermare le aspettative, Xiaomi 14T Pro è esattamente quello che promette dal punto di vista delle performance. Per la fascia di prezzo in cui si trova, volevamo un modello che funzionasse anche sotto sforzo, senza mai cedere o incespicare ed è esattamente quello che abbiamo avuto. Che si trattasse di sessioni di gioco o montaggio video, non lo abbiamo mai visto davvero in difficoltà e a essere onesti, neanche particolarmente surriscaldato.

Qualche rimostranza dobbiamo farla però per quanto riguarda la batteria o meglio, i consumi. Per quanto la capacità sia piuttosto alta, con degli ottimi 5.000 mAh, non sempre è riuscito a stare dietro ai nostri ritmi intensi. Nella fase pre-lancio era particolarmente problematico da questo punto di vista, ma con il tempo e gli aggiornamenti la situazione è migliorata per Xiaomi 14T Pro, ma non è ancora ottimale.

Non immaginatevi nulla di davvero grave, di norma la giornata lavorativa riesce a portarla a casa. Nelle occasioni in cui però questa è stata più lunga e/o più intensa (magari con tanti momenti di content creation) abbiamo dovuto ricorrere a un piccolo boost con un battery pack o simili.

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D’altro canto proprio sulla ricarica siamo rimasti davvero impressionati. Per quanto ormai la rapidità in questo campo sia qualcosa a cui dovremmo essere abituati, qui si toccano davvero dei picchi eccezionali. Ufficialmente la scheda parla di 19 minuti per arrivare al 100%, numeri che faticano a rendere l’idea di quanto questo sia veloce. Insomma, in caso di emergenza, non avrete problemi a tornare pieni di energia per ripartire.

Dove ci ha davvero sorpreso è nel comparto fotografico – anche se forse dovevamo aspettarcelo

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A oggi parlare di telefonia e analizzare i diversi smartphone per una recensione, come quella che stiamo facendo per questo Xiaomi 14T Pro, non è sempre semplicissimo. La tecnologia sta arrivando a livelli sempre più alti rendendo complesso individuare le sfumature tra i diversi device, tolte le ovvie differenze tra le fasce di prezzo. Spesso quindi si punta su particolari feature o sul comparto fotografico, ma anche qui spesso le differenze sono difficili da apprezzare. Ma non è il caso di Xiaomi 14T Pro, perché qui si nota subito.

Ancora una volta il marchio cinese ha scelto di collaborare con una colonna portante di questo mondo ovvero la tedesca Leica e il risultato è davvero eccezionale come in effetti potevamo aspettarci. Tramite i diversi obiettivi a disposizione possiamo davvero divertirci moltissimo con le opzioni, ottenendo degli scatti eccezionali ogni volta. Ma la vera forza sta nello sfruttamento delle caratteristiche AI.

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    Naturalmente se vogliamo ottenere i risultati migliori, possiamo scatenarci con la modalità Pro della fotocamera e gestire tutti i parametri del caso come meglio preferiamo (e con una grandissima varietà di opzioni tra cui scegliere). Ma a meno che non siate decisamente dedicati alla fotografia, raramente avrete l’interesse a farlo.

    Ed è proprio per questo che Xiaomi 14T Pro ci ha convinto sotto questo aspetto. Grazie al supporto dell’intelligenza artificiale, è capace di offrirci scatti eccezionali con sforzo minimo, se non nullo. Basta davvero puntare e scattare e otterremo delle fotografie splendide, così come dei video. Che peraltro potremo montare in maniera rapida dando dei prompt all’AI per farlo da sola. Comodissimo e di qualità.

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    Questo smartphone quindi è senza dubbio un’ottima scelta. Chiaramente si colloca in una fascia piuttosto alta di prezzo e quindi non possiamo aspettarci nulla di meno che ottime prestazioni e le abbiamo. Da un punto di vista di batteria non è davvero straordinario, ma raggiunge abbastanza tranquillamente un livello accettabile e speriamo che possa migliorare nella gestione dei consumi con futuri aggiornamenti.

    Ma il suo punto di forza è sicuramente il comparto foto e video. Gli obiettivi sviluppati con Leica sono indubbiamente capaci di fare il loro dovere e mantiene la promessa di rendere più semplice la fotografia notturna, andando anche ben oltre le aspettative. Il tutto senza richiedere particolare impegno o forza, ma basandosi quasi interamente sui meccanismi automatici. Non serve essere dei fotografi formati per ottenere fotografie memorabili con questo device e questo lo rende davvero universale.

    Se poi consideriamo che un taglio di memoria da 1TB per un utente medio non è strettamente necessario e anzi, può tranquillamente optare per una configurazione minore, si può ottenere un prezzo ancora più competitivo. Xiaomi 14T Pro diventa quindi una scelta ottimale per chiunque voglia un ottimo smartphone di fascia alta, che possa essere versatile e semplice da usare.

    Per maggiori informazioni su Xiaomi 14T Pro, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale.

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    Autore

    • Mattia Chiappani

      Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

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