Nasce Android 12 Go, dedicato agli smartphone economici

Android 12 Go Edition è la versione del più recente sistema operativo Android dedicata al mercato degli smartphone entry level. Sono già 200 milioni gli utenti che hanno installato Go sui loro cellulari, portando nel loro dispositivo una parte di quello che rende Android 12 un ottimo sistema operativo. Diamo un’occhiata insieme a quello che Android 12 Go supporta e perché vale la pena installarlo.

Ecco Android 12 Go

La prima cosa da tenere a mente di Android 12 Go è che nasce per sfruttare al meglio le CPU di più piccole dimensioni, dotate quindi di capacità di RAM ridotte. Proprio per questo motivo, la versione del sistema operativo garantisce un lancio delle applicazione del 30% più veloce, con animazioni più fluide all’interno delle stesse.

Come se non bastasse, Android 12 Go assicura anche una longevità maggiore della batteria grazie all’ibernazione delle app non in uso da molto tempo, che contemporaneamente dà più respiro alla memoria interna del telefono. Chiaramente a trarne maggiore vantaggio saranno tutti quei dispositivi con una capacità di archiviazione limitata, che potrebbe dare qualche problema a lungo termine.

Particolarmente utile la funzione che permette di riavvolgere il tempo di 30 giorni per recuperare file o software cancellati per errore. Questa funzionalità è utile anche in senso organizzativo, dato che permette di liberarsi di file non strettamente necessari per poi recuperarli senza sforzo in un secondo momento, magari quando si è operata una pulizia del dispositivo.

Elegante anche il modo in cui Android 12 Go migliora la fruizione dei contenuti. Passando alla schermata delle app recenti, verranno visualizzate le opzioni per ascoltare le notizie e tradurre nella lingua preferita qualsiasi contenuto a schermo, cosa che migliora notevolmente la facilità di utilizzo e di consultazione delle varie news.

Condivisione e privacy

A completare l’offerta della versione ridotta del sistema operativo ci sono le opzioni di condivisione. Prima di tutto gli utenti saranno in grado di condividere le app direttamente con tutti i dispositivi nelle vicinanze, senza quindi dover consumare dati per eventuali download.

In seconda battuta anche condividere il proprio smartphone con amici e familiari sarà sensibilmente più facile dato che Google ha migliorato l’esperienza di utilizzo della modalità ospite, rendendo disponibili i profili direttamente nella schermata di blocco. In questo modo l’intero processo diventa molto più fluido, senza necessità di passare da un numero variabile di menù per portarlo a termine.

In ultimo, Go migliora la privacy, dato che fornisce informazioni in modo ancora più trasparente sulle app che accedono ai dati dell’utente. Come se non bastasse è anche possibile scegliere quali dati condividere tramite un’apposita dashboard dedicata alla privacy, in cui si possono regolare le varie opzioni.

Particolarmente utile in questo senso l’indicatore posto sulla barra di stato, che segnala quando le app accedono al microfono e alla videocamera.

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