Apple rinuncia ai licenziamenti ma taglia i contratti con le agenzie interinali

Anche Apple sta tagliando i costi ma senza ricorrere ai licenziamenti diretti dei suoi dipendenti, come fatto da altre aziende tech. Secondo un nuovo report, infatti, la casa di Cupertino starebbe chiudendo in anticipo i rapporti con diverse agenzie interinali riducendo così la forza lavoro “esterna”. Ecco i dettagli completi.

Apple riduce la forza lavoro ma senza licenziamenti dei dipendenti

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La politica di taglio dei costi colpisce anche Apple, come confermato dal New York Post. Il taglio alla forza lavoro di Apple non riguarda il licenziamento dei dipendenti ma dei lavoratori a contratto messi a disposizione da agenzie interinali. In questo modo, infatti, la casa di Cupertino sarebbe riuscita a ridurre in modo significativo i costi, adoperando centinaia di tagli a diverse posizioni lavorative.

Al momento, non ci sono numeri precisi in merito ai tagli definiti da Apple. Le procedure di contenimento dei costi sono in corso e coinvolgerebbero lavoratori in diversi settori dell’azienda. Molti lavoratori interinali, infatti, erano coinvolti nello sviluppo di svariati progetti dell’azienda che ora dovrà riorganizzare le attività con organici ridotti.

Da notare che Apple, per ora, non ha commentato il report e non ha, quindi, confermato alcun taglio alla forza lavoro. Ulteriori aggiornamenti sulla questione arriveranno nel corso dei prossimi gironi.

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