Aston Martin Safety car...

Aston Martin Vantage e DBX scelte come safety car per le gare di F1 nel 2022 thumbnail

Aston Martin è il marchio prescelto per fornire i modelli che saranno utilizzati come safety car e medical car nei 12 Gran Premi di Formula 1 che si svolgeranno nella stagione 2022. I due modelli scelti inizieranno il loro lavoro al Gran Premio d’Australia all’ Albert Park di Melbourne, dall’8 al 10 di aprile.

Come negli ultimi anni, il modello incaricato di svolgere questo importante compito di sicurezza è l’Aston Martin Vantage. Ma per questa stagione di Formula 1 il modello scelto è stato aggiornato ed è la versione Vantage Racing Green. Questa variante è quella che si può trovare nella squadra corse Aston Martin AMR22 .

Al volante di questo veicolo ci sarà ancora una volta il pilota Bernd Maylander, che potrà svolgere il suo lavoro ai comandi di un veicolo progettato dal team di ingegneri del marchio a Graydon. La Vantage Safety Car ha partecipato con questa funzione a diverse competizioni, come la 24 Ore di Le Mans, ma ora quest’auto è stata adattata per potersi muovere senza problemi su un circuito di Formula 1.

L’Aston Martin Vantage Safety Car ha ricevuto miglioramenti al livello di prestazioni per poter affrontare il suo nuovo ruolo, ma è stata anche equipaggiata per essere più efficiente. Sono state installate diverse antenne radio, una targa a LED al posteriore e una barra luminosa, sempre con tecnologia LED, sul tetto, progettata su misura per l’auto.

All’interno, il guidatore e il copilota possono ricevere gli stessi segnali di avvertimento che ricevono i conducenti di una monoposto. Inoltre, per fornirle un ruolo più “emozionante”, è stata installata anche una telecamera in cabina che consente di trasmettere agli spettatori tutto ciò che accade all’interno.

Aston Martin, oltre alla sefety car anche la medical car

L’altra Aston Martin designata come medial car è la DBX. Il SUV gode di diverse modifiche che lo rendono un’auto ideale per svolgere questo compito. Dispone di sedili sportivi omologati dalla FIA, con sei punti di ancoraggio e di schermi per poter seguire la gara dal veicolo e sapere in un attimo dove è necessario il suo intervento. Nella dotazione sono previsti diversi estintori e di un ampio kit medico per poter accedere rapidamente ai feriti e offrire loro i primi soccorsi.

La casa automobilistica riconosce che l’uso dell’Aston Martin DBX non è del tutto altruistico. Tutti i dati raccolti in gara hanno permesso al brand di sviluppare il modello DBX 707, la variante ad alte prestazioni. Con la presenza di queste due vetture in Formula 1, il marchio è quindi pronto a partecipare alla competizione e a garantire l’incolumità dei partecipanti in caso di necessità.