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Bitcoin: il mercato è in ripresa dopo il “Flash Crash” di inizio settembre

Esempi e dinamiche per capire quello che è successo

Bitcoin e “Flash Crash”: quel 7 settembre ha fatto crollare quasi del 20% il prezzo del Bitcoin poco prima che riuscisse a stabilizzarsi al di sopra dei 37mila euro, ma non riuscendo a raggiungere il suo picco massimo dei 45mila. Si è trattata della peggior chiusura giornaliera dal 19 maggio: in meno di un’ora, infatti, le posizioni di BTC hanno subito oltre 2,2 miliardi di euro di liquidazioni mentre il prezzo continuava a scendere fino a un minimo di circa 36.800 euro. 300 miliardi, invece, sono stati spazzati via dal capitale totale del mercato in un paio d’ore.

Il cosiddetto “Bitcoin Day”, giornata in cui la moneta è diventata ufficialmente legale in El Salvador, ha provocato diversi scostamenti nel mercato, mentre gli altcoin hanno recuperato in maniera più rapida. Bitcoin, in ogni caso, continua a guidare il settore e a muoversi in un range sottile tra la sua linea di supporto e resistenza dopo il sell-off. Indipendentemente dalla sua debolezza a breve termine, MicroStrategy ha continuato ad aumentare le sue partecipazioni. La società, al momento uno dei player istituzionali più attivi nel settore delle criptovalute, ha annunciato l’acquisto di 5.050 bitcoin comprati ad un prezzo medio di circa 40.000 euro per moneta. Questo ha aumentato la scorta della società a 114.042 BTC, ad un prezzo medio di circa 22.800 euro per moneta.

Andiamo quindi a vedere, un’analisi di scenario, secondo quanto successo, stilata da Orlando Merone, il country manager per l’Italia dell’azienda Bitpanda.

La situazione globale attraverso la revisione di alcune situazioni d’esempio

Bitcoin diventa legale in El Salvador, l’Ucraina regola le criptovalute – El Salvador, paese economicamente instabile a tal punto da non avere una propria moneta ed affidarsi al dollaro americano, ha reso Bitcoin una valuta legale all’interno dei confini nazionali. In altre parole, nessuno è attualmente autorizzato a rifiutare un pagamento in BTC. Poco dopo, il parlamento ucraino ha approvato un disegno di legge per legittimare e regolamentare le criptovalute all’interno del paese per attrarre investimenti. Secondo il ministero della trasformazione digitale, l’Ucraina intende aprire il mercato delle criptovalute alle imprese e agli investitori entro il 2022. Entrambe le notizie non fanno che confermare il trend di adozione sempre più ampia delle criptovalute.

Gli smart contract di Cardano vengono lanciati con successo – Il 12 agosto Cardano ha completato con successo l’aggiornamento di Alonzo.. Il fork di Alonzo permette di scrivere smart contract per Cardano utilizzando gli script Plutus, facilitando la creazione e l’esecuzione di contratti intelligenti sulla blockchain pubblica per la prima volta. Il token ADA ha visto un leggero calo di prezzo dopo il lancio, ma questo è dovuto principalmente al fatto che il prezzo era molto più alto del solito prima dell’evento.

La correlazione e le “dinamiche di movimento” fra Bitcoin e Altcoin

La discesa di Bitcoin al di sotto dei 40mila euro ha mandato i prezzi delle altcoin in caduta libera, scatenando il caos tra gli analisti del settore. In ogni caso il sentiment del mercato è ancora positivo, indicando come possa essersi trattato soltanto di un intoppo prima di una continuazione al rialzo.

Polkadot è salito di circa il 35% durante il fine settimana, arrivando a superare DOGE e diventando l’ottava moneta più grande con un market cap di ben 28 miliardi di euro. Il token nativo della rete, DOT, è ora scambiato intorno ai 32 euro, il prezzo più alto dal 18 maggio. DOT si sta comportando bene anche rispetto a BTC dopo aver toccato la sua linea di supporto a 0.00035BTC, che ha catapultato il prezzo più in alto fino a raggiungere 0.00083BTC negli ultimi giorni.

ETH è diventato rialzista, seguendo il movimento di Bitcoin. È salito al livello di resistenza superiore del suo canale discendente, che si è formato negli ultimi giorni. 

Anche TRON si sta muovendo in una direzione rialzista e sta creando alcuni picchi di prezzo. La fondazione sta crescendo rapidamente, vantando oltre 53M e processando 2.4B transazioni. Il token TRON passa di mano a circa 0,11€ e ha guadagnato circa il 15% la scorsa settimana.

Il prezzo di IOTA ha raggiunto un massimo intraday di 1,72€. Questa impennata di interesse per il progetto è arrivata dopo che il protocollo ha integrato l’aggiornamento Hornet, che ha riportato la funzione di auto-peering e ha integrato un plugin faucet con il nodo Hornet. 

Mentre il dominio di Bitcoin si è ridotto vicino ai livelli minimi di tutti i tempi, l’indicatore “altseason” sta segnalando che lo slancio delle altcoin potrebbe continuare.

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