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Condividere la password di Netflix, Prime Video o Disney+ potrebbe diventare illegale (nel Regno Unito)

Le nuove linee guida del Regno Unito potrebbero costituire un precedente per la legislazione mondiale

La condivisione di password sui servizi di streaming non è una novità e i tentativi di Netflix di limitare questa pratica negli ultimi mesi sono ben documentati. Ora, però, una nuova guida sulla pirateria pubblicata dal governo britannico suggerisce che condividere le password di Netflix, Prime Video o Disney+ nel Regno Unito potrebbe violare la legge sul diritto d’autore – e persino incorrere in accuse penali per frode.

Condividere la password di Netflix, Prime Video o Disney+ potrebbe diventare illegale (nel Regno Unito)

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Come riportato per la prima volta da TorrentFreak, l’Intellectual Property Office (IPO) britannico ha aggiornato le sue linee guida sulla pirateria affermando che “la condivisione di password sui servizi di streaming” può essere legalmente considerata un atto che “viola la legge sul copyright”.

TorrentFreak ha contattato l’IPO per avere chiarimenti sulla legalità della condivisione delle password e l’agenzia ha risposto come segue: “Esiste una serie di disposizioni di diritto penale e civile che possono essere applicabili in caso di condivisione di password, quando l’intento è quello di consentire a un utente di accedere ad opere protette dal diritto d’autore senza pagare”.

“Tali disposizioni possono includere la violazione dei termini contrattuali, la frode o la violazione secondaria del copyright, a seconda delle circostanze”, prosegue l’IPO.

In altre parole, chi condivide le password dei servizi di streaming nel Regno Unito potrebbe essere legalmente perseguito per frode e/o violazione della legge sul copyright, anche se vale la pena notare che la probabilità, a nostro avviso, è molto bassa.

In ogni caso, mentre la condivisione delle password non rischia di farvi finire presto dietro le sbarre nel Regno Unito o altrove, la linea ufficiale del governo britannico sulla legalità di questo comportamento darà a Netflix la fiducia – e il mandato legale – per portare avanti i suoi ambiziosi piani di introdurre maggiorazioni per la condivisione degli account nel 2023.

Infine si ritiene che se l’azione drastica di Netflix dovesse mostrare un significativo incremento dei ricavi nei mesi successivi alla sua introduzione, c’è il rischio che anche Disney+ e Prime Video decidano di fare lo stesso. Per ulteriori contenuti relativi a Netflix, potete consultare il sito ufficiale.

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