Gli SSD NVME M.2 sono sempre più diffusi: sono delle unità allo stato solito interne, da installare direttamente sulla porta PCIe M.2 della scheda madre, capaci di scrivere e leggere dati a velocità molto elevate. Solitamente negli SSD di questo tipo si installa il sistema operativo e i programmi più pesanti e che utilizziamo più spesso, per aumentare la produttività. Oggi vi parliamo dell’SSD M.2 Crucial P5 Plus, dotato della più recente tecnologia Gen4 e capace di raggiungere velocità di lettura fino a 6600 MB/s: ecco la nostra recensione.
Crucial P5 Plus recensione: minimale ed elegante
L’SSD M.2 P5 Plus di Crucial si presenta come tutti gli altri dispositivi di questo settore: all’interno della confezione infatti non troviamo altro che l’unità vera e propria e una vite per poter fissare con sicurezza il dispositivo alla scheda madre. È presente anche un piccolo foglio che riporta il link per accedere alle istruzioni di installazione, al software di trasferimento dati e altre informazioni.
L’SSD esteticamente è molto sobrio, con un PCB nero e un adesivo anch’esso nero molto pulito che riporta solo il logo dell’azienda e il nome del modello. Ovviamente non mancano i contrassegni di conformità e gli SKU, che però sono posti sul retro, la parte che viene nascosta una volta che l’SSD viene montato.
L’installazione è piuttosto semplice ed è identica a come si procede per tutti gli SSD di questo tipo. Basta infatti aprire la scocca del vostro PC – nel nostro caso un PC desktop – trovare lo slot M.2 presente sulla scheda madre, infilare l’SSD e fissarlo con attenzione grazie alla vite. Ovviamente tutte queste operazioni vanno fatte a PC spento.
Se utilizzate l’SSD come unità secondaria, non vi resta che accendere il PC per trovare in Gestione Disco di Windows – o nel rispettivo programma per gli altri sistemi operativi – la nuova unità priva di partizioni. In questo momento è necessario creare una nuova partizione per poter utilizzare il disco e sfruttare la velocità di lettura fino a 6600 MB/s. Se invece volete utilizzare l’SSD per l’installazione del sistema operativo, vi basta selezionarlo durante il processo di installazione e il gioco è fatto. Ovviamente l’unità è retrocompatibile anche con le schede madri sprovviste di PCIe 4.0, quindi Gen3, anche se dà il meglio di sé con l’ultima generazione.
Le caratteristiche sulla carta
Crucial P5 Plus utilizza un controller aggiornato con una memoria Micron Advanced 3D NAND a 176 strati che permette di raggiungere prestazioni eccellenti: l’azienda afferma infatti che l’SSD può raggiungere una velocità in scrittura di 5000 MB/s e in lettura di 66000 MB/s per le varianti da 1TB e 2TB, con 700.000 IOPS in scrittura e 720.000 IOPS in lettura per quello da 2TB. La variante da 500GB invece si differenzia nei 4000 MB/s in scrittura e 360.000 IOPS in lettura. La garanzia di Crucial è di 5 anni, con un valore TBW (terabytes written) di 300TB per il fratello minore, 600TB per il taglio da 1TB e 1200TB per il fratello maggiore da 2TB: questo valore indica il ciclo di vita degli SSD.
Oltre a un’elevata velocità, questo modello offre delle funzionalità avanzate come la crittografia dell’intero disco AES a 256 bit con accelerazione hardware basata sulla specifica TCG OPAL 2.0 o la protezione termica adattiva che si attiva a una temperatura di 80 gradi per proteggere i dati. Tramite il software Crucial Storage Executive, che consente anche di monitorare l’unità e aggiornare il firmware, possiamo sfruttare funzionalità come la momentum cache e la possibilità di ottimizzare le prestazioni dell’SSD. Crucial mette anche a disposizione il software Acronis True Image, che consente di clonare i dati di vecchie unità sul P5 Plus.
- Tecnologia PCle 4.0 NVMe con letture sequenziali fino a 6600MB/s
- Progettato per giocatori hardcore, professionisti, creativi che richiedono un calcolo ad alte prestazioni; funziona bene...
- Sviluppato con la nostra tecnologia d’avanguardia Micron Advanced 3D NAND e l’innovativa tecnologia controller
Crucial P5 Plus recensione: come si comporta nella realtà
Ora che abbiamo snocciolato le caratteristiche sulla carta, vediamo come si comporta questo SSD M.2 P5 Plus di Crucial nella vita di tutti i giorni. Abbiamo utilizzato differenti programmi per generare i benchmark, confrontandoli poi con altri SSD. I programmi utilizzati per i benchmark sono: ATTO Benchmark, CrystalDiskMark e Anvil’s Storage Utilities. I confronti sono stati fatti con un SSD M.2 Kioxia Exceria Plus (PCIe 3.0), di cui potete leggere la recensione qui.
Siamo partiti dal test di ATTO Disk Benchmark, che misura le prestazioni dell’unità effettuando prove di scrittura e lettura di diverse dimensioni. Il disco in questione ha raggiunto velocità incredibili con un picco di 6.32GB/s in lettura e 4.5GB/s in scrittura. Per un paragone, il Kioxia Exceria Plus si era fermato a 3.02GB/s in scrittura e 3.16GB/s in lettura, ovviamente si tratta di un SSD con interfaccia PCIe 3.0, ma è lecito notare la grandissima differenza.
Poi siamo passati al test di Anvil’s Storage Utilities, un programma di benchmark che, come gli altri, ha lo scopo di misurare le prestazioni di un’unità di archiviazione. Il nostro SSD in prova ha raggiunto un punteggio di ben 21.601.29. Per un paragone, l’M.2 Kioxia ha raggiunto 16.084.43, stando un passo indietro rispetto il Crucial P5 Plus.
Infine abbiamo effettuato un benchmark tramite CrystalDiskMark: questo software è in grado di analizzare le prestazioni sequenziali e casuali di un’unità di archiviazione. Anche qui non siamo stati certo sorpresi: il P5 Plus di Crucial ha raggiunto 6523.05MB/s in lettura e 5008.54MB/s in scrittura. Sempre per un confronto, il Kioxia Exceria Plus ha raggiunto 3417.72MB/s in lettura e 3231.06MB/s in scrittura. L’unico difetto che abbiamo riscontrato è stato nel leggero surriscaldamento dell’unità durante i benchmark.
Crucial P5 Plus: acquistarlo oppure no?
Questo Crucial P5 Plus si tratta di un’unità PCIe 4.0 davvero performante, che sulla pratica rispecchia le prestazioni annunciate dall’azienda nelle specifiche tecniche. Questo SSD non vi deluderà certo per velocità e affidabilità, trovandosi in linea con altre unità PCIe Gen4, ma con un prezzo spesso inferiore ai competitor: la versione da 1TB, ad esempio è disponibile su Amazon ben sotto i 200 euro. Nonostante si tratti di un’unità interna, anche l’occhio vuole la sua parte, ed esteticamente è davvero elegante e bello: indubbiamente vi consigliamo l’acquisto!
PRO
- Ottime prestazioni
- Memoria NAND a 176 strati
- Prezzo in linea con le performance
CONTRO
- Surriscaldamento durante i test
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techprincess
🎮 Che impatto avranno le elezioni americane sui videogiochi?
🚘 I gadget più strani delle case automobilistiche
🇨🇳 Un gruppo di ricercatori cinesi ha sviluppato un modello di IA per uso militare basato su Llama di Meta
🔍 ChatGPT si aggiorna e ora naviga sul web
Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!
