Annunciati i vincitori della 22esima edizione del Future Film Festival, il quale ha premiato numerose opere, dal Giappone al Belgio. Vincitore assoluto è sicuramente Inu-oh, una singolare opera fantasy in salsa rock di Masaaki Yuasa. Menzione speciale invece per Les secrets de mon père, di Véra Belmont, mentre nella sezione cortometraggi il primo premio và a Steakhouse di Špela Čadež.
La giuria è stata composta dalla giornalista de El Pais Rocio Ayuso, membro attivo della Hepa Hollywood Foreign Association e parte del team di produzione dei Golden Globes; Emiliano Fasano, giornalista, segretario generale di Asifa Italia e consulente per vari enti legati alla cultura e al cinema e Lorenzo Balbi, direttore del MAMbo, museo d’Arte Moderna di Bologna, e direttore artistico di Art City Bologna.
Tutti i premiati durante il Future Film Festival 2022
Il trionfante Inu-oh riprende dei concetti molto attuali (su tutti il bullismo) in una chiave decisamente atipica diversa, che porta gli spettatori ad empatizzare col protagonista. Il film è ambientato nel XIV secolo e racconta l’amicizia tra il leggendario Inu-oh – artista e danzatore che indossa una maschera per coprire un volto considerato mostruoso – e Tomona, suonatore di biwa cieco. Il loro rapporto è la chiave di una liberazione dalla marginalità. Una liberazione che passa attraverso trascinanti esibizioni che conquistano il pubblico. E per pubblico intendiamo sia quello dell’anime che quello presente in sala.
Les secrets de mon père – menzione speciale – è stato apprezzato per “la semplicità della costruzione dello storytelling di una storia raccontata attraverso gli occhi di un bambino innocente”. La regista franco-belga Véra Belmont si è basata sul racconto autobiografico dell’autore e fumettista israeliano Michel Kichka, per raccontare le seconde generazioni succedute ai sopravvissuti all’Olocausto.
Steakhouse di Špela Čadež vince invece il miglior cortometraggio. In soli 9 minuti ha incantato la giuria grazie la sua “eccelsa tecnica utilizzata e lo storytelling commovente e coinvolgente”. Il corto racconta la storia di una donna che, nel giorno del suo compleanno, si affretta a tornare a casa dal marito. L’uomo intanto sta preparando una bistecca per lei. La situazione alimenta una tensione crescente che sfocia nel finale, che evidenzia la tossicità del loro rapporto.
Il Premio speciale Bper Green Future, assegnato dal partner dell’evento Bper Banca, è andato invece a The Island di Anca Damian. Si tratta di un film sul tema dei cambiamenti climatici e delle migrazioni. Il Premio viene infatti assegnato alle opere in grado di rappresentare meglio la sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente. Menzione speciale a My Grandfather’s Demons, di Nuno Beato. La storia di un villaggio agricolo che si ritrova senz’acqua.
Una vasta selezione dei film in concorso al Future Film Festival 2022 è disponibile sulla piattaforma MyMovies a questo link (previa registrazione). I film resteranno in catalogo fino al termine della manifestazione a Modena, il 2 ottobre.
- Cornice acrilico forma ciak
- Dimensioni: 15,4 cm x 16 cm (l x a)
- Colori: nero e bianco
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