fbpx
AutoElettricoMotori

E-fuel e auto storiche: un matrimonio perfetto

Le auto storiche sono salve con gli e-fuel. Questo matrimonio perfetto salva un’altra fetta dell’automotive. Soprattutto, i collezionisti possono dormire sonni tranquilli dopo le parole del presidente della Fédération internationale des véhicules anciens (Fiva). L’associazione dei veicoli storici francese non solo strizza l’occhio agli e-fuel, ma si fa promotrice del cambiamento e di come questo impatta l’ambiente.

Auto storiche ed e fluel fonte Pixabay 2
Auto storiche ed e-fuel, fonte Pixabay

E-fuel e auto storiche, le parole di Tiddo Bresters (Fiva)

Pur di mantenere le auto storiche in circolazione in Europa, la Fiva ben accoglie la commercializzazione degli e-fuel. Il presidente Fiva, Tiddo Bresters, sottolinea: “La Fiva è sempre stata desiderosa di fare la sua parte nell’affrontare il cambiamento climatico causato dall’uomo, laddove possibile, e l’uso di e-fuel è già stato promosso attivamente nel programma di quest’anno degli eventi mondiali Fiva”.

Quindi, i paesi Austria, Regno Unito, Francia, Germania e Paesi Bassi sperimentano gli effetti degli e-fuel sulle auto storiche e dimostrano che ben funzionano. Insomma, un matrimonio perfetto.

Infatti, Lars Genild, vicepresidente Fiva per la Legislazione, spiega: “Questa decisione dell’Ue di consentire ai nuovi veicoli con motore a combustione interna di funzionare con carburanti a zero emissioni di carbonio”.

Genild continua: “Ci aiuterà anche a mantenere il nostro patrimonio motoristico sulla strada, senza avere un impatto negativo sull’impronta di carbonio. Nel frattempo, la legislazione incoraggerà i produttori di e-fuel a fornire e-fuel su scala più ampia, il che dovrebbe portare a una migliore disponibilità e, speriamo, a prezzi più bassi. Qui alla Fiva abbiamo lavorato molto sulla nostra strategia di sostenibilità. Vogliamo assumerci la responsabilità di rendere la nostra passione per la conservazione dei veicoli storici il più ecologica possibile. Questa notizia ci aiuterà a raggiungere questo obiettivo”

Auto storiche ed e fluel fonte Pixabay 1
Auto storiche ed e-fuel, fonte Pixabay

E-fluel e auto storiche, le parole del vicepresidente Porsche

Porsche è pronta a scommettere sui sintetici. Non è la sola, anche Audi, McLaren, Aston Martin e Bosch prendono parte alla scommessa. Si tratta di aziende che, pur lavorando in parallelo sullo sviluppo dei veicoli elettrici, non hanno rinunciato al motore a combustione interna.

In un’intervista rilasciata dal vicepresidente di Porsche Motorsport e GT Cars, Frank Walliser, è stato dichiarato che l’uso dei carburanti sintetici, i cosiddetti eFuel, renderà le auto a propulsione termica pulite come quelle elettriche.

Walliser spiega che Porsche è impegnata nello sviluppo dei carburanti sintetici. Già dal prossimo anno inizieranno una lunga sessione di test. L’idea è di sviluppare un carburante utilizzabile in tutti gli attuali motori a combustione Porsche, senza effettuare alcuna modifica.

Secondo Walliser, le emissioni degli e-fuel sono nettamente migliori rispetto ai carburanti derivati dal petrolio. Con meno particolati e meno NOx, e una riduzione della CO2 stimata intorno all’85%, i risultati dei carburanti sintetici sono equiparabili, nell’intero ciclo di vita, alle emissioni necessarie per costruire e utilizzare un’auto elettrica.

 

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🍎Nuovi iPad e accessori: cosa aspettarsi dall’evento Apple del 7 maggio
🛒 Le migliori offerte della Amazon Gaming Week
🎮
L’emulatore Nintendo Delta sta per arrivare su iPad
🪪Social card “Dedicata a te”:cos’è e come si potrà utilizzare il bonus da 460 euro
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Barbara Crimaudo

Giornalista tester di due e quattro ruote, con il pallino dell'informatica.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button