Patto Ue-Germania sugli e-fuel. Via libera alle endotermiche dal 2035. E l’Italia?

È fatta: raggiunto l’accordo tra Ue-Germania sugli e-fuel. Così le auto endotermiche circoleranno dal 2035. Grande sconfitta per l’Italia e il governo Meloni. Le indiscrezioni circolano da un po’ sulla bozza. Poi, nel fine settimana la conferma dell’accordo sui carburanti sintetici è cosa reale. La norma sullo stop alla vendita di auto a combustione interna dal 2035.

Il portatore di notizie come sempre è il vicepresidente della Commissione europea. L’olandese Frans Timmermans, con un tweet rende noto che Unione Europea e Germania hanno trovato un accordo. Quindi il governo tedesco dà il via libera all’accordo sullo stop alla vendita di vetture endotermiche. Iter della norma che, come ormai arcinoto, si è bloccato per la minaccia di un’astensione da parte della Germania.

Patto Ue-Germania, i termini della versione dell’accordo non sono ancora noti

I termini ufficiali dell’accordo tra Ue-Germania non sono ancora noti. Come riporta l’agenzia stampa Reuters, conosciamo la bozza diramata lo scorso mercoledì (22 marzo), dove c’è il sì ai carburanti sintetici, ma solo a determinate condizioni.

Nello specifico, l’Unione Europea consentirà ai produttori di auto e veicoli commerciali leggeri di vendere veicoli a combustione interna dopo il 2035. A patto che siano alimentati solo ed esclusivamente con carburanti sintetici. I produttori, quindi, dovranno predisporre meccanismi o aggiornamenti software che impediscano, in queste auto, l’utilizzo dei normali carburanti benzina o diesel.

Patto Ue-Germania, sì agli e-fuel, ma con determinate condizioni

Il patto Ue-Germania sui carburanti sintetici porta dei vincoli. Il risvolto pratico: seppur teoricamente c’è la possibilità di vendere auto a combustione interna anche dopo il 2035 – a patto di rispettare le condizioni esposte in precedenza – i produttori di automobili hanno più volte espresso dubbi sulla fattibilità dell’utilizzo di carburanti sintetici. Infine, proprio l’amministratore delegato di Volkswagen, Thomas Schäfer, sottolinea che la battaglia sugli eFuel è rumore di fondo nell’inevitabile passaggio all’elettrico.

Patto Ue-Germania, lo schiaffo al governo Meloni

Così Timmermans dà la vittoria alla Germania e strappa con il governo Meloni. Questo nelle intenzioni, in cui voleva concludere l’accordo sui biocarburanti. Non c’è ancora una versione ufficiale dell’accordo, si dà per certo che i biocarburanti non rientrino nella prima stesura. E, con la Germania che voterà a favore dello stop alla vendita di auto a combustione interna dal 2035, il fronte del no si sgretola e non ha più ragione d’esistere.

 

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