I giochi di simulazione più assurdi mai creati (e giocati)

Siete amanti dei videogame di simulazione? Siete nel posto giusto! O forse no. Già perchè lo chiariamo subito: oggi non vi parleremo della fisica iper-realistica e dell’attenzione ai dettagli di Flight Simulator. E non spenderemo neanche una parola sul gioco della vita per eccellenza: The Sims. No: oggi andremo alla scoperta dei giochi di simulazione più assurdi mai messi in commercio. Giochi che ci hanno fatto provare l’incredibile brivido di impersonificare rocce, zanzare, chirurghi squilibrati e persino un albero (rigorosamente in prima persona).

La nostra lista dei giochi di simulazione più assurdi in circolazione

Prima di cominciare è bene fare un breve appunto, per chiarire il topic anche a chi è nuovo al mondo videoludico. I videogame di simulazione sono, come suggerisce il termine, giochi che simulano determinate dinamiche più o meno reali. Alcuni esempi noti sono Farming Simulator (che porta i giocatori nella gestione realistica di una fattoria); Truck Simulator (che ci mette alla guida di autoarticolati attraverso tratte reali); Microsoft Flight Simulator e molti altri.

Detto ciò dimenticatevi il realismo. Qui entriamo nella follia.

Viscera Cleanup Detail

Sviluppato e distribuito da RuneStorm nel 2015, Viscera Cleanup Detail ci porta su una misteriosa stazione spaziale di cui siamo….beh di cui siamo gli inservienti. Dovremo ripulire e tirare a lucido l’intera zona, rimuovendo frattaglie di alieni e sangue di creature misteriose. Già perchè sulla stazione spaziale si fanno esperimenti, e qualcuno dovrà pur pulire.

I am bread

Vivi l’entusiasmante vita di una fetta di pane, dal momento in cui questa viene affettata all’inevitabile toast che la attende. I am bread – e il nome dice tutto – è stato sviluppato e distribuito da Bossa Studios per PC, PlayStation 4, Xbox One e persino mobile. La stessa softwarehouse ha sviluppato altri capolavori dell’assurdo videoludico, come Surgeon Simulator di cui vi parleremo subito sotto.

Surgeon Simulator

Dai creatori di I am Bread non potevamo aspettarci un altro capolavoro, anzi altri due! Infatti Surgeon Simulator (2013) ha avuto un sequel nel 2020, particolarmente apprezzato tra gli studenti di medicina e chirurgia non ammessi ai test di ingresso. Un grottesco gioco di simulazione chirurgica che non si prende troppo sul serio, con la possibilità anche di operare corpi alieni. Insomma non chiedetevi come mai tra bisturi e pinze ci siano anche chiodi e martello. Decisamente tra i giochi di simulazione più assurdi in circolazione.

Goat Simulator

“Beeeeeh” questo non poteva mancare, anche per la sua popolarità. Divenuto un vero titolo di culto, Goat Simulator si appresta a lanciare il terzo capitolo del franchise caprino più pazzo di sempre (in uscita a novembre 2022). Di cosa si tratta? “Beh” (cit protagonista del gioco) siamo una capra e dovremo scatenare le fiamme dell’inferno in una tranquilla cittadina. Autobus capovolti, incendi, esplosioni, caos e terrore. Il tutto per colpa di un dispettosissimo ruminante. Il franchise è stato così amato che a breve ne arriverà anche un musical (no, non stiamo scherzando).

Pigeon Simulator

Dell’incredibile mira dei piccioni e della loro passione per monumenti, auto pulite e persone benvestite non si parlerà mai abbastanza. E mai abbastanza ci si giocherà.

Mister Mosquito

Restiamo a tema animali, e ci spostiamo nella famiglia degli insetti, sicuramente i più amati dal genere umano. Mister Mosquito è un nonsense assoluto uscito nel 2001 per PlayStation 2. Il gioco ci mette nei panni (anzi nelle ali) di una fastidiosissima zanzara che per sopravvivere deve succhiare il sangue dai componenti di una famiglia. Questi, ovviamente, faranno di tutto per mettere fine alla vita dell’insetto. Così, tanto per ricordarci come ci si sente dell’altra parte. Il gioco è stato un vero successo in Giappone, e la cosa ci stupisce molto poco.

Rock Simulator

No, il titolo non si riferisce al popolare wrestler e neanche dell’adrenalinico genere musicale. Rock Simulator ci porta nella vita (peraltro assente) di una pietra. Potremo fare tantissime cose, del tipo guardarci intorno mentre i giorni passano e le stagioni si alternano. Sembra divertente, vero?

Tree Simulator

Se credete che il giochi di simulazione sulle rocce siano assurdi, non avete ancora visto quelli sugli alberi. Tree Simulator riesce a fare peggio di Rock Simulator, introducendo la visuale in prima persona. Saremo degli alberi che guardano altri alberi in una foresta di alberi. Se ci va bene, per movimentare un po’ le cose, perderemo qualche foglia. Ma niente paura, in primavera rifioriremo.

Space Warlord Organ Trading Simulator

In pratica siamo dei trafficanti di organi in un futuro distopico nello spazio sconfinato. Tratteremo prezzo e merci per dominare il mercato nero. Il gioco è uscito alla fine del 2021, e questo aprile è arrivato anche per Nintendo Switch. Non chiedeteci perchè, a questo punto dell’articolo prendiamo per buono tutto (anche la milza di William Shakespeare del trailer).

Bum Simulator

Nei panni di un clochard, Bum Simulator ci porta nella vita di un uomo che ha perso tutto, ed è costretto a cercare soluzioni (spesso creative e di dubbia moralità) per sopravvivere in strada. Il gioco è uscito lo scorso anno (ad agosto 2021), frutto dell’incredibile lavoro di sviluppo di Ragged Games, ed è attualmente disponibile in sconto su Steam. Un simulatore politicamente scorretto, ma anche terribilmente realistico.

Powerwash Simulator

Risolleviamoci il morale con uno dei giochi di simulazione più amati dai germofobici. Un titolo uscito meno di un mese fa (a luglio 2022), che abbiamo recensito con enorme piacere. Non fucili a pompa, ma pompe idropulitrici. Mettete dei fiori nei vostri idropulitori. Fate le pulizie, non la guerra. Potremmo continuare all’infinito, ma in sostanza il senso è: prendi la pompa e riporta allo splendore oggetti e aree ricoperte da polvere e sporco ostinato, sia da soli che in multiplayer. Disponibile anche su Xbox Game Pass.

Robot Vacuum Cleaner Simulator

Restiamo ancora in tema pulizie, ma stavolta interpretiamo un robot aspiratore di ultima generazione. Qualsiasi parola, a questo punto, ci sembra superflua.

Desert Bus

In questo enorme articolo abbiamo visto tanti giochi brutti. Questo però potrebbe batterli tutti. Nei panni di un autista di autobus, dovremo guidare il nostro mezzo in un viaggio della disperazione di ben sette ore, da Tucson (Arizona) fino a Los Angeles (Nevada). La strada sarà praticamente tutta un rettilineo, ma non è tutto così semplice: non sarà possibile mettere pausa né tantomeno posare il controller per far fare tutto il lavoro al gioco. Difatti il bus tenderà a sbandare e, nella malaugurata ipotesi in cui finisca fuori strada, tornerà indietro a Tucson e bisognerà ricominciare da capo.

Ah, piccolo dettaglio: il mezzo tornerà indietro a velocità normale, quindi dovrete attendere che il bus faccia tutto il suo percorso di rientro. Non ci stupisce sia considerato uno dei peggiori videogiochi della storia.

Totally Accurate Toilet Simulator

Di alcuni giochi si potrebbe parlare per ore, giorni e persino settimane. Di questo no.

LSD Dream Emulator

Uscito originariamente nel 1998 per PlayStation 1, il titolo ben rappresenta la condizione psicofisica degli sviluppatori giapponesi al momento dell’ideazione. Un viaggio mistico tra visioni e allucinazioni, il tutto, ovviamente, senza il minimo senso. Dal Paese che ci ha regalato Takeshi’s Castle non ci aspettavamo niente di troppo diverso.

Brewmaster: Beer Brewing Simulator

Al mondo mancava un vero simulatore di home brewing, e allora ci ha pensato Auroch Digital. In realtà questo, che si presenta come un videogame tanto atipico quanto spettacolare, non è ancora uscito, sebbene la release sia prevista entro la fine dell’anno. Nonostante ciò il trailer ci sembra estremamente curato nei dettagli e, per quanto assurdo nel concetto, potrebbe essere ad essere uno dei migliori simulatori dell’anno.

Lawn Mowing Simulator

Tutti amano i tagliaerba! Tutti…beh, tutti tranne i fili d’erba, ma poco conta. Lawn Mowing Simulator fa leva su questo amore universale per quelle coloratissime e lentissime macchine agricole grazie alle quali abbiamo sempre un giardino ben curato. Certo, una modalità corsa a tempo avrebbe reso tutto più adrenalinico, ma questo non è GTA, e ai contadini non piacciono le corse.

Yandere Simulator

Chiudiamo questo elenco dei giochi di simulazione più assurdi di sempre con un altro titolo proveniente dal Sol Levante. In questo pazzo ma romantico ma psicopatico videogame vestiremo i panni della giovanissima Yandere, una docile donzella innamorata di un suo compagno di scuola. L’istituto però pullula di belle ragazze, e quindi Yandere ha un solo modo per essere sicura che il ragazzo si innamori di lei: rapirle tutte, torturarle, ucciderle e occultarne i cadaveri. In amore come in guerra tutto è concesso.

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