Google Maps aveva già aggiornato la denominazione del Golfo del Messico in Golfo d’America per gli utenti negli Stati Uniti, ma ora lo ha fatto per gli utenti in tutto il mondo (anche se fra parentesi). Questo cambiamento segue un ordine esecutivo firmato dall’ex presidente Donald Trump, che ha ufficialmente modificato il nome nei documenti governativi statunitensi. E che ha addirittura annuncia il “Giorno del Golfo d’America” mentre lo stava sorvolando per andare a vedere il Super Bowl.
Google Maps rinomina il Golfo del Messico in Golfo d’America: adesso è per tutti
L’aggiornamento è stato implementato in base al Geographic Names Information System (GNIS), un database ufficiale del governo americano che registra i nomi geografici. Secondo Google, il nuovo nome appare solo agli utenti statunitensi, mentre in Messico continua a essere visualizzata la dicitura originale “Golfo del Messico”. Gli utenti di altre parti del mondo vedono entrambi i nomi: “Golfo del Messico (Golfo d’America)”.
La decisione di Google riflette una pratica consolidata dell’azienda, che adatta i nomi geografici alle normative locali. Tuttavia, questa modifica ha sollevato critiche, in particolare dal governo messicano, che ha contestato la legittimità dell’ordine esecutivo. Secondo il diritto internazionale, un paese può modificare la denominazione solo entro le sue acque territoriali, che si estendono fino a 12 miglia nautiche dalla costa. Il Golfo del Messico, invece, bagna più nazioni e ha molte tonnellate di acque internazionali al suo interno.
Google ha spiegato che il nome mostrato su Maps dipende dalla localizzazione dell’utente, determinata da dati come SIM card, rete mobile e impostazioni regionali del dispositivo. Per gli utenti desktop, la visualizzazione è influenzata dalle impostazioni di ricerca o dalla posizione rilevata dal sistema.
La modifica ha suscitato reazioni contrastanti. Il governo messicano ha criticato la decisione e ironizzato sulla possibilità di rinominare il continente nordamericano in “America Messicana”. E sui social media i meme si sono sprecati.
Ma se la scelta di Google è la più criticata è anche per la maggior visibilità: anche le mappe di Apple e Bing hanno cambiato il nome per gli utenti americani.
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