HarmonyOS è il nuovo sistema operativo di Huawei

HarmonyOS. È questo il nome scelto da Huawei per il suo sistema operativo. L’OS a cui il colosso cinese stava ormai lavorando da anni – quello pronto a sostituire Android qualora i rapporti tra Cina e Stati Uniti dovessero peggiorare – è stato presentato ufficialmente da Richard Yu durante la Huawei Developer Conference, ospitata dalla città di Dongguan.

HarmonyOS: cosa sappiamo

Come già anticipato nei mesi precedenti, HarmonyOS – che in Cina probabilmente continuerà a chiamarsi HongmengOS – è pensato per funzionare praticamente su qualsiasi device, dagli smartphone agli speaker, e debutterà ufficialmente sui primi “smart screen” entro la fine dell’anno. Insomma, l’idea è di iniziare ad utilizzarlo sulle smart TV per poi sfruttarlo per tutti gli altri prodotti dell’azienda asiatica.

Yu ha inoltre spiegato che il sistema è open-source – proprio come Android – e che l’intento è quello di creare un enorme ecosistema, un ecosistema che, come vi accennavamo poco sopra, sfrutti il medesimo OS per qualsiasi device connesso alla rete.

Tra le caratteristiche evidenziate da Huawei troviamo la leggerezza, la possibilità di utilizzare le medesime applicazioni su qualsiasi device e la capacità di ottimizzare le risorse per garantire prestazioni sempre ottimali, anche quando si tratterà di portare a termine compiti particolarmente gravosi.

Non dimentichiamo poi la sicurezza, garantita anche dal nuovo microkernel sviluppato direttamente da Huawei.

Ovviamente questo non significa che a breve i vostri smartphone o PC Huawei cambieranno sistema operativo senza preavviso. Per ora infatti la società cinese continuerà ad usare Android e Windows, ma avrà pronto il piano B: qualora Google e Microsoft dovessero interrompere i rapporti, il colosso cinese sostituirà il software con quello proprietario. Un passaggio che – stando a quanto dichiarato da Richard Yu – dovrebbe richiedere solo uno o due giorni.

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