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iPhone 14 invia SOS via satellite anche in Italia: ecco come funziona

Apple guarda allo spazio con il nuovo servizio di SOS via satellite che ora è disponibile anche in Italia. Lo abbiamo provato in anteprima e vi spieghiamo come funziona passo a passo

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Lo avevano annunciato già al lancio durante il keynote a Cupertino: in caso di mancanza segnale telefonico, iPhone 14 potrà inviare una richiesta di SOS via satellite. Dentro lo Steve Jobs theatre le reazioni sono state contrastanti: ricordo che qualcuno ha gioito per la rivoluzione mentre altri hanno avuto reazioni tiepide. Da oggi la funzione sarà disponibile anche in Italia: noi l’abbiamo provato in anteprima e vi raccontiamo come funziona e come attivarla.

iPhone 14: come chiedere aiuto via satellite

Innanzitutto per poter chiedere aiuto via satellite non ci deve essere copertura telefonica (e ovviamente nemmeno il wi-fi… ça va sans dire). Al posto di mostrare il classico messaggio “Nessun Servizio” ora iPhone 14 mostrerà il simbolo di un satellite stilizzato. Ma come si fa per chiedere effettivamente aiuto? Non c’è nessun menu speciale, semplicemente bisogna digitare 112 (in Italia). Una volta fatto, Phone cercherà di effettuare la chiamata e poi in basso a destra vi informerà che è possibile chiedere aiuto via satellite.

https://www.youtube.com/watch?v=7furMyF1gzQ

A questo punto compare un messaggio di servizio che ricorda che:

  • Per stabilire una connessione, bisogna essere all’aperto (possibilmente lontano da alberi, insomma dovete avere libero accesso al cielo);
  • L’invio dei messaggi richiederà più tempo (nell’ordine dei secondi, l’invio non è immediato);
  • Bisognerà rispondere alle domande proposte per ricevere i soccorsi più rapidamente.

Dopo il disclaimer, dovrete rispondere per l’appunto a un breve questionario che aiuterà il centro di smistamento a indirizzare la vostra richiesta di aiuto: con dei semplici tap sullo schermo potrete indicare se si tratta di un incidente automobilistico, un malore, un reato, una persona smarrita o intrappolata oppure un incendio.

E poi come ultimo passaggio, importantissimo, chiede se vogliate condividere con i vostri contatti fidati la posizione e i messaggi che scambierete con il centro di smistamento (ovviamente il nostro suggerimento è quello di aggiungere i contatti fidati prima di avventurarvi tra le montagne o i deserti del mondo).

Terminata questa velocissima procedura, che davvero vi ruberà solo pochi secondi, dovrete iniziare a cercare il satellite per effettuare l’aggancio.

iphone14 sos satellite
Richiedere aiuto inviando SOS via satellite con iPhone 14

Agganciare iPhone 14 al satellite è un gioco da ragazzi

Tenete conto che il satellite, trovandosi in orbita bassa, non sta fermo ma ruota e anche molto velocemente, quindi dovrete di volta in volta muovervi per assicurarvi di essere correttamente agganciati.

Ma non preoccupatevi, l’operazione è molto semplice e “visuale”. Come accade con AirTag, basterà muovervi e iPhone vi darà indicazioni precise su dove dove si trova il satellite.

Giunti a questo punto inizierete una conversazione via messaggio con un centro di smistamento condividendo informazioni essenziali come la cartella clinica, i dati dei contatti di emergenza (se li hai configurati), le risposte alle domande di emergenza, la posizione (inclusa l’altitudine) e la durata rimanente della batteria dell’iPhone (questo dato è davvero molto intelligente).

Il compito del centro di smistamento è quello di raccogliere ulteriori informazioni (oltre a quelle inviate in automatico) e poi di attivare i soccorsi per conto vostro. Questo accade perché i soccorsi in Italia e altri luoghi in Europa non prevedono che il 112 venga attivato via messaggistica ma solo con una telefonata.

La vostra conversazione con l’operatore deve essere molto breve, senza lungaggini, perché inviare un testo al satellite è un’operazione che richiede del tempo (nell’ordine dei secondi ovviamente) quindi più brevi siete, meglio sarà. Quando l’operatore avrà inquadrato a dovere la situazione, provvederà ad attivare i soccorsi.

Che esagerazione, quando mai mi servirà il satellite!

Mai dire mai, in Italia ci sono sconfinate possibilità di fare trekking lungo bellissimi percorsi in montagna, oppure – perché no – si possono fare delle meravigliose gite in barca in mare aperto… e vi assicuro che in entrambe le situazioni avere rete cellulare è impossibile. Per questo motivo il satellite è un aiuto prezioso. Non è come avere un telefono satellitare vero e proprio (con il quale si telefona e si inviano messaggi SMS) ma serve solo ed esclusivamente in caso di emergenze vere e proprie.

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Nuova possibilità: condividere la posizione tramite satellite nell’app Dov’è

Una nuova funzionalità in arrivo da fine marzo 2023 sarà quella di poter aggiornare la propria posizione all’interno dell’app “Dov’è” via satellite. La posizione andrà aggiornata manualmente e lo si potrà fare ogni 15 minuti. Si tratta di un’ottima soluzione magari quando si va in campeggio in qualche posto sperduto e si vuole comunicare ai propri contatti fidati la propria posizione.

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Perché solo iPhone e non altri produttori di smartphone?

Questa è una bella domanda. Apple ha deciso di investire oltre 450 milioni di dollari in questa operazione, stringendo una partnership strategica con Globalstar, una società che si occupa di telecomunicazioni – operante negli Stati Uniti da oltre 20 anni – e che in cielo possiede una costellazione di 24 satelliti che girano attorno alla Terra in orbita bassa. Gli investimenti riguardano il futuro potenziamento della costellazione di satelliti ma anche delle stazioni di terra che ricevono il vostro SOS e lo rielaborano grazie all’avanzato software appositamente sviluppato. Al momento le stazioni di terra esistenti si trovano in Texas, Alaska, Florida e Porto Rico mentre le nuove strutture create anche grazie alla partnership di Apple sono situate in Nevada e alle Hawaii.

Quello che non sappiamo invece è se il centro di smistamento sia interno ad Apple oppure si tratti di un appalto a una società terza che si occupa di fare da tramite tra il malcapitato e i soccorsi di ogni singolo paese in cui il servizio SOS via satellite è attivo (Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Irlanda, Regno Unito, Italia, Austria, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi e Portogallo.)

SOS via satellite con iPhone 14: gratis o a pagamento?

Il servizio di richiesta SOS via satellite sarà disponibile gratuitamente per 2 anni per tutti coloro che hanno acquistato un iPhone 14 (uno qualunque della gamma). Al termine dei due anni non sappiamo ancora quali saranno i prezzi, ma riteniamo che si tratterà di un servizio in abbonamento.

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Fjona Cakalli

Amo la tecnologia, adoro guidare auto/camion/trattori, non lasciatemi senza videogiochi e libri. Volete rendermi felice? Mandatemi del cibo :)

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