fbpx
NewsSoftwareTech

Kaspersky nella lista nera per la sicurezza negli USA

Prima azienda russa nella lista della FCC

La Federal Communications Commission (FCC) ha messo Kaspersky Lab nella lista nera delle aziende che pongono un inaccettabile rischio per la sicurezza nazionale USA“. L’azienda di cybersecurity è la prima russa a finire in questo elenco, cui appartengono le compagnie cinesi Huawei e ZTE. Ma cosa significa per l’azienda e per i suoi clienti d’oltreoceano?

Kaspersky finisce nella lista nera per la sicurezza negli USA

Il report arriva da Bloomberg, che spiega come Kaspersky entri nell’elenco di entità bannate insieme a China Telecom e China Mobile International USA. Le aziende americane non possono collaborare con le entità in questa lista. Pena l’esclusione dai sussidi Universal Service Fund della FCC. I clienti americani di Kaspersky devono quindi interrompere ogni relazione commerciale: non possono acquistare prodotto o servizi dall’azienda russa.

Jessica Rosenworcel, a capo della FCC commenta in una nota stampa: “Sono lieta che le nostre agenzie di sicurezza nazionale concordino con la mia analisi che China Mobile e China Telecom superino la soglia necessaria per entrare in questa lista. La loro inclusione, così come quella di Kaspersky Labs, aiuterà a rendere sicure le nostri reti fa minacce poste dalle entità di Stato cinesi e russe per spiare e in altro modo recare danno agli interessi americani”.

kaspersky

La reazione dell’azienda russa: una decisione politica

Da parte sua, Kaspersky ha comunicato di essere delusa dalla decisione della Federal Communications Commission (FCC) di proibire a certe sussidiare federali legate alle telecomunicazioni di acquistare prodotti e servizi Kaspersky”.

L’azienda russa continua dicendo: “Questa decisione non è basata su un’analisi tecnica dei prodotti Kaspersky, per la quale la compagnia continua a fare richiesta, ma invece su basi politiche“.

Già nel 2017 la National Security Agency aveva accusato l’antivirus Kaspersky di fare da tramite per il furto di documenti segretati della NSA, nonostante l’azienda avesse negato alcun coinvolgimento. Più avanti nello stesso hanno l’amministrazione Trump aveva firmato un norma per impedire l’uso di soluzioni di sicurezza russe da parte delle agenzie federali.

Dall’invasione dell’Ucraina, sono state diverse l’entità di sicurezza che hanno obiettato all’uso dell’antivirus sviluppato a Mosca per la sicurezza di strutture critiche. Kaspersky ha però sempre negato qualsiasi coinvolgimento con il Cremlino, assicurando che i suoi prodotti non mettono a rischio nessuno. Qualcosa che gli Stati Uniti evidentemente non condividono.

È ancora presto per valutare il possibile impatto dell’ingresso nella lista nera della FCC per Kaspersky, anche se il danno di immagine rischia di essere irrecuperabile. Vi terremo informati in caso di ulteriori novità su questa notizia.

OffertaBestseller No. 1
Norton 360 Deluxe 2024, Antivirus per 5 dispositivi, Licenza...
  • Proteggere più dispositivi, tra cui PC, Mac, smartphone e tablet, contro malware, phishing e ransomware (fino a 5...
  • Accedere alle app e ai siti Web preferiti con la connessione Wi-Fi, a casa o in viaggio, con la sicurezza della...
  • Generare, memorizzare e gestire password, informazioni su carte di credito e altre credenziali online – in modo sicuro...

Da non perdere questa settimana su Techprincess

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Source
The Verge

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button