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Abbiamo provato Samsung QLED Q80C, il TV da 98 pollici per gli amanti degli schermi giganti

Spesso e volentieri associamo la tecnologia al concetto di evoluzione.
Prendete, ad esempio, i cellulari.
30 anni fa erano dei telefonini ingombranti con tanti tasti e poche funzioni. Oggi diciamo che si sono “evoluti” diventando un’estensione del nostro corpo, della nostra vita.

In realtà non hanno fatto tutti da soli.
Anzi, a dire il vero nessun settore hi-tech si evolve per una “naturale” esigenza, o per il gusto di farlo.
Il mercato cambia perché, prima di tutto, cambiano i consumatori.
Età, passioni, bisogni, priorità… sono tutti fattori che incidono e che dettano poi il corso della tecnologia.
E sì, questo vale anche per i televisori.

Samsung QLED Q80C spessore

Ecco perché siamo passati da TV da 32 pollici, che 10 anni ci sembrava davvero grandi ad enormi, a dei 65 pollici che guardiamo pensando “Mh, forse potevo prenderlo più grande“.
Il trend infatti è questo: agli italiani piacciono gli schermi giganti.
Nonostante il mercato immobiliare delle grandi città sia popolato da abitazioni minuscole e costosissime, non vogliamo privarci di una Smart TV formato famiglia che possa accontentare tutte le nostre esigenze.
Ma non solo: chi ha davvero spazio, non si accontenta più di 50-55-65 pollici. Vuole di più.

Samsung lo sa e quindi ha deciso di portare sul nostro mercato il suo QLED Q80C, un TV da ben 98 pollici.
Difficile immaginarselo? Lo comprendiamo.
Vi diamo un paio di numeri: 2,20 metri di larghezza e 1,20 metri di altezza.
Ne aggiungiamo poi un terzo: 65,8 kg di peso, base inclusa. Quindi sì, vi serve un mobile molto resistente per tenerlo sollevato. O un muro robusto per reggere i 56,3 kg di peso senza base.
Lo spessore invece potrebbe sorprendervi: 4,8 cm.
E in questa manciata di centimetri sono condensate tutta la tecnologia di Samsung e tutte le porte di cui avete bisogno: 4 ingressi HDMI 2.1 – uno dei quali è eARC -, due porte USB-A, l’Ethernet, l’uscita digitale audio ottica e tutto ciò che serve per digitale terrestre, satellite e affini. E poi non mancano Wi-Fi e Bluetooth.

La prova di Samsung QLED Q80C

Abbiamo passato un’oretta in compagnia di Samsung QLED Q80C, troppo poco per trarre adeguate conclusioni – non siamo quindi di fronte ad una recensione – ma sicuramente sufficiente a notare qualche interessante caratteristica di questa TV.

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Un occhio alla sostenibilità

98 pollici sono parecchi.
Vi aiutiamo con un piccolo confronto.
Pensate allo smartphone che avete in mano. Verosimilmente il display sarà intorno ai 6 pollici, e questi 6 pollici vengono animati dalla batteria del dispositivo. Se siete fortunati, con un uso medio arrivate a fine giornate, dopodiché dovrete collegarlo alla corrente e ricaricarlo.
Ora rapportate questo ad un 98 pollici.
Non vogliamo spaventarvi ma farvi capire che per alimentare un pannello di questo genere serve un po’ di energia.
Samsung però è particolarmente attenta alla sostenibilità dei suoi prodotti. E “sostenibilità” non significa solo attenzione all’ambiente ma anche ai consumi.
Il suo Q80C arriva quindi con una modalità Eco che abbiamo trovato particolarmente interessante.

Samsung QLED Q80C prova

Ci spieghiamo meglio.
Questo gigantesco televisore prevede 5 modalità: Dinamica, Standard, Eco, Film e – quando disponibile – Filmmaker.
In termini assoluti, Film e Filmmaker vi daranno probabilmente l’esperienza visiva migliore. Questo perché, a parità di contenuto, potrete apprezzare un maggior numero di sfumature di colori, per altro più vicine a quella che è la visione di chi il contenuto – che sia un film o una serie TV – l’ha creato.

Le modalità Standard invece offre una luminosità maggiore ma una resa meno fedele seppur estremamente soddisfacente mentre Dinamica tende a perdere sfumature di colori altrimenti visibili con le altre modalità.

Ad averci sorpreso però è Eco.
Di base Samsung ha pensato questa opzione per favorire il risparmio energetico e, ovviamente, questo comporta dei “sacrifici”.
Semplificando, potremmo dire che cala un po’ la luminosità e calano anche le prestazioni del processore.
Perché abbiamo messo “sacrifici” tra virgolette?
Perché, a conti fatti, la luminosità non è troppo diversa dalla modalità Film e l’interfaccia diventa impercettibilmente più lenta. L’esperienza d’uso rimane quindi molto buona e in più conserviamo un’ottima riproduzione del colore, anche qui quasi paragonabile alla modalità Film.
In sostanza potreste usare Samsung QLED Q80C in Eco per tutto il tempo senza perdere assolutamente nulla in termini di resa e soddisfazione.

Attenzione ai consumi sì ma anche attenzione all’ambiente. Ecco perché Samsung ha usato materiali riciclate, un packaging eco-friendly e soprattutto il suo ormai collaudato telecomando a celle solari, così basta un po’ di sole per ricaricarlo.

Samsung QLED Q80C telecomando

Nessuno parla mai di sicurezza

Samsung Knox è diventato famoso grazie ai device della famiglia Galaxy.
Si tratta infatti di un sistema di sicurezza che protegge i dati degli utenti in ogni momento e che ormai da anni troviamo su smartphone e tablet del brand coreano.

Knox però è molto più di questo. Ecco perché lo ritroviamo anche nel Q80C di Samsung, perché può – e deve – tenere al sicuro anche le informazioni che raccoglie il televisore, soprattutto ora che non è più un apparecchio che colleghiamo all’antenna per guardare qualche canale.
Le smart TV di oggi contengono account e password di ogni genere ma sono anche collegate alla nostra smart home: con SmartThings, ad esempio, potete monitorare lo stato di tutti i vostri elettrodomestici. Diventa quindi fondamentale proteggere i nostri dati e Knox lo fa più che bene.

Che altro aggiungere?

Samsung QLED Q80C prova qualita immagine

Non vogliamo dilungarci troppo sulle caratteristiche tecniche di questo televisore ma snoccioliamo qualche specifica per gli appassionati.
Il pannello è un Quantum Dot 4K a 120 Hz mentre il processore è il Neural Quantum 4K, che sfrutta 20 reti neurali per l’upscaling dei contenuti, quindi per garantire un’ottima resa anche ai contenuti che non nascono in 4K.

Abbiamo poi il Quantum HDR+, il supporto all’HDR10+, la certificazione Pantone e un sistema audio 2.2 Dolby Atmos con OTS Lite che regala una buona resa surround. Quindi no, non avete bisogno della soundbar per godervi qualche film.

Un’offerta completa

Accanto alle peculiarità di Samsung QLED Q80C troviamo il software che ormai anima tutti i televisore del colosso asiatico: Tizen.
Rapido, completo, intuitivo: usarlo è davvero un piacere.
In aggiunta troviamo Samsung TV Plus con oltre 100 canali gratuiti e il Gaming Hub, così potete giocare anche senza avere una console, basta collegare un controller al televisore.

Prezzo e disponibilità

Samsung QLED Q80C è già disponibile sul mercato al prezzo di listino di 7.499,00 €.

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Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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