Una vicenda curiosa ha toccato i giorni scorsi un seguitissimo canale YouTube, Linus Tech Tips.
Ve ne abbiamo dato notizia in un articolo, e riassumeremo qui quanto accaduto. Per ora ci basti sapere che il canale, finito al centro di critiche di diversa natura, si è autosospeso per alcuni giorni.
E ora il fondatore ed ex Ceo, Linus Sebastian, è tornato a pubblicare un video, di scuse ma non solo. Nei quattordici minuti abbondanti, Sebastian detta anche le nuove linee del famoso canale, per riconquistare la piena credibilità dei suoi follower.
Scopriamo anzitutto chi sono Linus Sebastian e il suo Linus Tech Tips. Vediamo poi in che bufera è finito il canale, e in che modo stia cercando di risollevarsi.
Linus Tech Tips
Linus Sebastian nasce in Canada nel 1986 e appena ventisettenne fonda nel 2013 l’azienda Linus Media Group.
Ossia un gruppo di canali YouTube e podcast di argomento tecnologico, il cui canale principale è Linus Tech Tips. Si tratta di un canale YouTube che vanta oltre 15,4 di iscritti, nel quale con ritmo quotidiano si pubblicavano (il passato è d’obbligo, e a breve vi spiegheremo perché) approfondite recensioni di tecnologia e informatica.
Linus Sebastian, pur dimissionario dal ruolo di Ceo dell’azienda lo scorso maggio, è rimasto il volto principale di Linus Tech Tips.
I video del canale superano spesso il milione di visualizzazione, e Linus Tech Tips è passato indenne da un attacco hacker avvenuto lo scorso mese di marzo.
Tuttavia, le cose si sono di molto complicate a partire dalla fine di giugno.
L’errore tecnico
Linus Tech Tips, dicevamo, è stato per lungo tempo un punto di riferimento qualitativo per milioni di follower.
Finché il 24 giugno scorso è incappato in una serie di errori a catena. Nati con una recensione fuorviante: è stato valutato (negativamente) un sistema di raffreddamento a liquido di Monoblock. Peccato però che il test sia stato effettuato con una GPU (unità di elaborazione grafica) GeForce RTX 4090 e non con la più adeguata GeForce RTX 3090 Ti, come peraltro aveva indicato il produttore.
Gli errori successivi
Forse sarebbero potute bastare delle scuse, invece da quel momento in poi la situazione non ha fatto che peggiorare.
Anzitutto, Sebastian si è clamorosamente rifiutato di ripetere il test utilizzando la GPU idonea. Inoltre, Linus Tech Tips ha venduto il prototipo a un’asta di beneficenza, mentre pare che fosse stata concordata la restituzione al costruttore.
Mosse che non sono sfuggite a un competitor, il canale Gamers Nexus, che in un video ha sottolineato la scarsa professionalità di Linus Tech Tips.
Larga parte della community ha quindi protestato, e c’è chi ha fatto notare come Linus Tech Tips, a differenza proprio di Gamers Nexus, ricavi denaro dalle recensioni.
L’azienda ha subito bloccato la monetizzazione. Ma intanto nuovi scandali erano in arrivo.
Le accuse dell’ex social media manager
Su X, il 16 agosto l’ex social media manager Madison Reeve ha pubblicato un post in cui ha parlato di modalità di lavoro tossiche, che “stavano rovinando la mia salute mentale”, e di ritmi produttivi insostenibili.
Reeve ha inoltre accusato alcuni colleghi di molestie: durante il suo impiego in azienda avrebbe più volte ricevuto offese e insulti, e qualcuno l’avrebbe costretta a ballare in modo osceno.
L’autosospensione
Presi in questo insieme di problemi, i vertici di Linus Tech Tips hanno deciso di sospendere le recensioni per una settimana.
Lo hanno annunciato in un video pubblicato il 17 agosto. In cui hanno finalmente ammesso i loro errori, derivati dalla volontà – non più necessaria – di pubblicare recensioni quotidianamente.
La pausa di riflessione sarebbe servita a riordinare le idee, e a migliorare i processi di controllo qualità, per fornire recensioni più accurate.
- Marone, Umberto (Autore)
Il nuovo video
A distanza di nove giorni dal video di scuse, ecco un nuovo caricamento. Sono quattordici minuti di video, pubblicati sabato 26 agosto, in cui stavolta è il solo Linus Sebastian a parlare.
Il fondatore dell’azienda ha fatto sapere che ci sono state diverse riunioni per “analizzare ogni passo falso”. Ha ribadito che non ci sarà più il caricamento di un nuovo video al giorno: ogni contenuto dovrà essere approvato da un comitato di controllo interno ma anche da uno esterno.
Inoltre, aumenterà la trasparenza: il canale pubblicherà le sue line guida sull’esecuzione dei test dei prodotti ma anche sui processi di sponsorship.
Nel video non si è invece fatta menzione della accuse di molestie avanzate da Madison Reeve. Sebastian ha solo fatto sapere che la questione sarà approfondita, e che “quando saremo pronti, rilasceremo una dichiarazione a riguardo”.
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techprincess
🍎Nuovi iPad e accessori: cosa aspettarsi dall’evento Apple del 7 maggio
🛒 Le migliori offerte della Amazon Gaming Week
🎮L’emulatore Nintendo Delta sta per arrivare su iPad
🪪Social card “Dedicata a te”:cos’è e come si potrà utilizzare il bonus da 460 euro
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!
