fbpx
AttualitàCulturaHotNews

I Maneskin vincono l’Eurovision 2021 e riportano la competizione in Italia

I Maneskin hanno vinto l'Eurovision, un evento di rilievo, seguito in tutto il mondo, che il prossimo anno si svolgerà nel nostro Paese.


Ieri sera si è tenuta la finale dell’Eurovision Song Contest 2021 che ha visto trionfare i Maneskin, la band rock italiana vincitrice di Sanremo. L’Eurovision 2021, si è tenuto a Rotterdam, ed ha portato l’Italia a vincere l’ambito premio. É l’evento non sportivo più seguito al mondo: i dati di ascolto degli ultimi anni a livello internazionale sono stati stimati tra 100 e 600 milioni di spettatori di media. Una competizione seguitissima e molto attesa.

L’organizzazione di Eurovision è riuscita a gestire l’evento in modo da poter ospitare un pubblico in presenza, di circa 3.500 persone. Un grande passo per il mondo dello spettacolo e soprattutto per la musica live.

maneskin

I Maneskin conquistano l’Eurovision

Quattro giovani romani che fanno 81 anni insieme. Hanno iniziato suonando per strada da ragazzini, poi è arrivato il palco di X-Factor e qualche mese fa li abbiamo visti vincere il Festival di Sanremo. Irriverenti, originali, rock e soprattutto sempre se stessi, contro i pregiudizi. Nessuno ci credeva più che l’Italia avrebbe vinto l’Eurovision, alla fine era dal 1990 con Toto Cutugno che il nostro paese non trionfava. Un testa a testa che ha visto l’Italia contendersi il titolo con Franca e Svizzera fino all’ultimo secondo. Ma grazie al voto popolare i Maneskin hanno vinto l’Eurovision Song Contest. Sapete perchè è così importante? Perchè solo il pubblico estero poteva votarli, ciò significa che la musica italiana piace molto anche fuori dai confini e non è così scontato.

La finale di Eurovision 2021 con i Maneskin

L’Italia, essendo uno dei Paesi che maggiormente sostengono l’Eurovision a livello economico, è uno dei BIG5. Per questo motivo ha avuto accesso direttamente alle finali. L’attesa per noi italiani è stata tanta: non abbiamo potuto vedere i Maneskin esibirsi fino a ieri sera. La band, vestita da Etro, ha portato la canzone Zitti e Buoni, con una versione riadattata per rispettare gli standard a livello testuale e di tempistiche, che comunque si discostava poco da quella originale. Il pubblico in sala ha accolto con clamore l’esibizione e fin da subito si è capito che i Maneskin avevano fatto centro, anche se la vittoria è stata comunque inaspettata. Se non conoscete molto la band, potete sentire l’intero repertorio dei Maneskin su Amazon Music Unlimited e su Spotify, ve lo consigliamo.

Ma cosa si vince all’Eurovision?

In poche parole, l’Eurovion è una competizione musicale a cui partecipano i rappresentati delle Nazioni che aderiscono all’iniziativa dell’Unione europea di radiodiffusione. Il festival è trasmesso in diretta televisiva sui canali principali in buona parte dell’Europa sul network Eurovisione, oltre che in alcuni paesi asiatici, oceanici, africani e dell’America del Nord. Si tratta dunque di un festival in cui diversi artisti, portavoce del loro Paese, gareggiano per la vittoria. Quello che in molti trascurano è il premio, ambitissimo e molto importante. Cosa si vince? La possibilità di organizzare e ospitare l’edizione successiva dell’Eurovision. Avete capito bene: L’EUROVISION 2022 SI TEERA’ IN ITALIA. Ancora non sappiamo dove, ma la Rai formerà una commissione per organizzare l’evento e speriamo che l’occasione venga sfruttata al meglio.

Il voto dell’Eurovision Song Contest

Ogni Stato partecipante all’Eurovision nomina una giuria nazionale qualificata. Tale giuria è composta da cinque professionisti della musica e al proprio interno è differenziata per genere, età e conoscenze. Il voto espresso dai giudici rappresenta il 50% del voto della Nazione. L’altro 50% è invece affidato al televoto popolare. Non è possibile votare per il proprio Paese, né da parte delle giurie nazionali né per mezzo del televoto. Questo rivela un dato importante: la musica italiana dei Maneskin è stata apprezzata all’estero. Il nostro paese a livello musicale viene spesso percepita come la patria del “bel canto all’italiana”, melodico e tradizionale, forse riusciremo a convincere l’Europa e il mondo che anche qui ci si sta aggiornando.

eurovision 2021
Senti la nostalgia dei concerti? Sappi che non sei il solo

Eurovision è diventato anche un film

Di recente è approdato su Netflix il film “Eurovision Song Contest – La storia dei Fire Saga“. Il film, scritto e interpretato dal comico statunitense Will Ferrell, è una sorta di musical a tratti demenziale che racconta la storia di una duo musicale islandese, i Fire Saga, che da sempre sogna di partecipare all’Eurovision e ci finisce un po’ per caso. Tra costumi bizzarri, personalità cringe e una trama all’inizio molto lenta e alla fine forse troppo veloce, ne è uscita una commedia divertente. Se vi aspettate un docu-film sull’Eurovision non fa per voi, ma se la missione è fare due risate allora ci sta.

eurovision song contest

Per l’Italia, ma soprattutto per dei ragazzi giovani e talentuosi come i Maneskin, questa è una grandissima soddisfazione. Siamo felici che questa band rappresenti l’Italia nel mondo e soprattutto non vediamo l’ora di scoprire quali sorprese ci riserverà la prossima edizione made in Italy dell’Eurovision.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🌍 Giornata della Terra: ciascuno può dare il suo piccolo contributo per salvaguardarla
 
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
 
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Martina Ferri

Laureata in filosofia, gattara, vegetariana e vesto sempre di nero. Ora che vi ho elencato i motivi per cui potrei sembrare noiosa, posso dirvi che amo la musica, i libri, la fotografia, la pizza, accamparmi in tenda vicino al main stage di qualche festival! Che dite, ho recuperato?

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button