9 consigli per migliorare la durata della batteria dello smartphone

La durata della batteria sembra migliorare con ogni nuova generazione di smartphone. Ci sono diversi dispositivi che possono resistere lontani dalla presa per un paio di giorni – non solo i top di gamma, anzi ci sono molti prodotti economici che sono campioni di autonomia. Ma con il passare del tempo le prestazioni diminuiscono, tanto che molti cambiano smartphone proprio perché non riescono ad arrivare a fine giornata senza un power bank. A volte, la causa dei problemi potrebbe essere la ricarica: ecco quindi 9 consigli per migliorare la durata della batteria dello smartphone, facendo più attenzione mentre lo ricaricate.

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9 consigli per migliorare la durata della batteria del vostro smartphone

Il vostro smartphone utilizza una batteria agli ioni di litio, che offrono moltissimi vantaggi rispetto alle passate tecnologie. Ma come ogni tecnologia, hanno dei limiti. Ci sono quindi delle abitudini che risultano nocive per la vita della vostra batteria, riducendo l’autonomia dello smartphone nel lungo periodo. La maggior parte degli smartphone manterrà fino all’85% della propria autonomia massima nei due anni successivi al lancio, ma dopo questo periodo alcuni dispositivi potrebbe deteriorarsi più velocemente. Ci sono però delle piccole raccomandazioni che possono rallentare questo processo.

Consigli per allungare l’autonomia del telefono

Ecco quindi qualche consiglio su cosa fare e cosa evitare per mantenere in buono stato la batteria del vostro smartphone.

Evitate i caricabatterie non compatibili

Utilizzare sempre un caricabatterie consigliato o fornito dal produttore dello smartphone potrebbe allungare la vita al vostro dispositivo. Soprattutto se il vostro telefono supporta la ricarica rapida. Il vostro smartphone e il caricabatterie sono progettati e testati insieme, quindi risulta più probabile che funzionino in modo ottimale.

Anche i caricabatterie di altri produttori possono risultare ottimi per il vostro smartphone, ma meglio quando raccomandati o certificati dal produttore. In alternativa, controllate sempre la scheda tecnica dei caricabatterie per assicurare la compatibilità.

Evita la ricarica rapida, se non supportata

Il Fast Charging è una grande comodità. Chi scrive dimentica regolarmente di caricare per tempo lo smartphone prima di uscire di casa e ha trovato spesso nella ricarica rapida la salvezza. Ma se non gestita bene, la ricarica rapida riscalda la batteria più del dovuto, cosa che potrebbe influire sulla durata della batteria aumentando il tasso di ossidazione degli ioni di litio.

Utilizzate la ricarica rapida solo con un caricabatterie compatibile. In alternativa, potete velocizzare la ricarica attivando la modalità Risparmio energetico o Aereo e lasciando il telefono inattivo mentre è in carica.

Evitare di scaricare eccessivamente la batteria…

Potreste avere imparato che risulta sempre meglio scaricare del tutto la batteria e poi ricaricarla al 100% ogni volta. Ma questo valeva per la passata generazione di batterie per smartphone, quella dei polimeri di litio.

Con i nuovi dispositivi non lasciate che la batteria del telefono si scarichi completamente. Lo scaricamento eccessivo provoca uno squilibrio chimico all’interno della batteria, che è difficile da invertire. Questo squilibrio riduce la durata della batteria e ne compromette la “salute”. Inoltre, se il vostro smartphone si spegne, non riaccendetelo prima di metterlo in ricarica.

… ed evitate di caricarla troppo

Lo stesso vale anche per la ricarica: non esagerate. Non caricatelo durante la notte mentre dormite. Una carica eccessiva produce calore all’interno della batteria che può causare un cambiamento nella composizione degli elettroliti, oltre che rovinare altre componenti elettroniche del dispositivo. Alcuni smartphone hanno funzionalità per modulare la ricarica in modo da caricare lo smartphone poco prima della vostra sveglia, risolvendo questo problema.

Evitate cicli di ricarica-scarica completi

Le batterie agli ioni di litio utilizzate negli smartphone offrono prestazioni ottimali e possono mantenere una carica alla massima capacità per una media di 400-500 cicli di carica/scarica. In altre parole, se utilizzate uno smartphone per più di un paio d’anni, la capacità della batteria si riduce.

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Tuttavia, con questa tecnologia effettuare cicli di carica e scarica completi risulta controproducente. Quindi, per massimizzare la durata della batteria dello smartphone, evitate cicli di carica/scarica completi. Anzi, meglio puntare a una carica della batteria dell’80-85% come massimo e rimettere in ricarica lo smartphone quando scende sotto il 20%-15%.

Chiudete le app non necessarie, anche in ricarica

Ogni app aperta consuma la sua quota di elaborazione e utilizzo della memoria. Questo crea un carico di elaborazione sul telefono che consuma corrente prelevata dalla batteria. Quindi, se non usate un’app è sempre meglio chiuderla. Durante la ricarica, troppe app aperte potrebbero scaldare leggermente lo smartphone, che si somma al calore dovuto alla ricarica (specie se in Fast Charging). Meglio chiuderle.

Non giocate mentre lo smartphone si carica

Questa è la versione “potenziata” del concetto precendente. Evitate di giocare e di utilizzare app che consumano molta energia mentre lo smartphone è in carica. I giochi e le app richiedono potenza di elaborazione, utilizzano la durata della batteria e riscaldano il telefono. Questo calore aggiunge più temperatura al processo di ricarica, che già scalda, rischiando di danneggiare la batteria e l’elettronica dello smartphone.

Evitare temperature estreme

Non lasciate che il telefono si riscaldi alla luce del sole, vicino a una stufa o a un forno: si scarica più velocemente quando fa caldo. Questo ha un impatto sulla batteria e l’elettronica allo stesso modo di quanto detto per il sovraccaricamento o la ricarica rapida non compatibile. Ma anche il freddo estremo è un problema: può causare l’indurimento/congelamento degli elettroliti.

Meglio la dark mode e spegnete le connessioni quando non serve

In carica oppure no, lo schermo consuma moltissima batteria, specie quando riproduce colori caldi come il bianco. Tenete la luminosità più bassa e abilitare la dark mode per ridurre il consumto di batteria

Lo stesso vale per le connessioni come Wi-Fi, dati mobili e Bluetooth. Ancora di più per la geolocalizzazione GPS. Se vedete un grande consumo, provate a spegnere le connessioni che non usate. Chi ha uno smartphone 5G ma vive in una zona con una scarsa copertura, potrebbe passare al 4G di default per aumentare la durata della batteria.

Seguendo questi consigli, potreste allungare la vita della batteria del vostro smartphone e migliorare le prestazioni soprattutto dopo i primi due anni. Una scelta che fa bene sia al portafoglio che all’ambiente.

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