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Sony: 2 milioni di multa per informazioni poco chiare su PlayStation 4

Il colosso multato per l'obbligo di abbonamento al PS Plus poco esplicito

AGCM ha comminato una multa 2 milioni di euro a Sony. Il motivo? Sembra che l’azienda abbia nascosto agli utenti la necessità di pagare un abbonamento PlayStation Plus per accedere al multiplayer dei diversi titoli per  PlayStation 4.

Sony poco chiara sull’obbligo di iscrizione al PS Plus

Giornata nera per il colosso nipponico che, ahimè, si è appena vista arrivare una multa salata dall’Antitrust italiano di ben 2 milioni di euro. A far scattare la decisione sarebbero state pratiche commerciali scorrette relative alla promozione e vendita della console PlayStation 4, ma anche dei videogiochi presenti sul PlayStation Store.

In particolar modo, a pesare tanto sulla decisione, il mancato avviso del necessario abbonamento a PlayStation Plus per poter giocare al multiplayer online, e/o usare i videogiochi acquistati nello Store proprietario.

Un comportamento, sostiene l’Antitrust, che ha di fatto falsato in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore. Ecco quanto dichiarato dall’autorità amministrativa: “La carenza informativa concerne, in primo luogo, la confezione del prodotto PlayStation 4, in cui l’informazione relativa alla necessità dell’abbonamento a pagamento PlayStation Plus per poter giocare in modalità multiplayer online non è messa a disposizione del consumatore in maniera chiara e immediatamente percepibile, dal momento che essa viene riportata, con un carattere molto piccolo e di difficile lettura, soltanto nella parte posteriore della confezione. Anche durante il processo di acquisto non risulta evidenziata, in maniera chiara e sin dal primo contatto, la circostanza che sia necessario l’abbonamento a pagamento PlayStation Plus per poter utilizzare il videogioco in modalità multiplayer online. Il procedimento concerne il comportamento posto in essere dal professionista nella promozione e vendita della console PlayStation 4 e dei videogiochi tramite il PlayStation Store, con riferimento alla carenza e/o omissione di informazioni circa la necessità di dover sottoscrivere l’abbonamento a pagamento PlayStation Plus per poter giocare in modalità multiplayer online con altri giocatori.

La carenza informativa concerne, in primo luogo, la confezione del prodotto PlayStation 4, in cui l’informazione relativa alla necessità dell’abbonamento a pagamento PlayStation Plus per poter giocare in modalità multiplayer online non è messa a disposizione del consumatore in maniera chiara e immediatamente percepibile, dal momento che essa viene riportata, con un carattere molto piccolo e di difficile lettura, soltanto nella parte posteriore della confezione.

In secondo luogo, la carenza e/o omissione delle informazioni fornite riguarda anche il processo di acquisto a distanza di videogiochi tramite l’applicazione Playstation Store a cui si può accedere dalla console Playstation 4, dal sito internet del gruppo (//store.playstation.com/it-it) e dall’App dedicata per Smartphone. Durante il processo di acquisto non risulta evidenziata, in maniera chiara e sin dal primo contatto, la circostanza che sia necessario l’abbonamento a pagamento PlayStation Plus per poter utilizzare il videogioco in modalità multiplayer online”.

“Un obbligo risaputo”: ecco la difesa di Sony

Sony si è difesa affermando che, coloro che acquistano la consolle, sono informati di questo obbligo. Purtroppo questo non è bastato a convincere l’AGCM, che ha risposto così: “Non può riversarsi sul consumatore l’onere di ricercare, attraverso la navigazione tramite gli appositi link, le informazioni rilevanti“.

Una vicenda molto controversa, staremo a vedere come andrà a finire.

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Tom's Hardware

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