La NASA sta posticipando la data prevista per il ritorno degli esseri umani sulla Luna: ora l’agenzia spaziale punta all’atterraggio lunare nel 2025 anziché nel 2024 come originariamente previsto. La NASA si è giustificata puntando il dito verso le recenti cause legali riguardanti i contratti per il lander lunare dell’agenzia, nonché alle modifiche di alcuni programmi interni all’ente avvenuti a causa della pandemia di COVID-19.
NASA: l’atterraggio lunare è rimandato al 2025
Il ritorno di un equipaggio umano sulla Luna arriverà tramite un progetto della NASA chiamato Artemis. Come parte dell’iniziativa, la NASA spera di far atterrare la prima donna e la prima persona di colore sulla Luna in questo decennio, mentre lavora per capire modi sostenibili di vivere e lavorare sulla superficie lunare.
Artemis si affida a una complicata suite di veicoli, tra cui lo Space Launch System, o SLS, un nuovo razzo che l’ente spaziale ha sviluppato negli ultimi dieci anni progettato per inviare persone nello spazio profondo all’interno una nuova capsula chiamata Orion. Ad aprile, la NASA ha anche concesso un contratto da 2,9 miliardi di dollari a SpaceX per sviluppare il veicolo Starship dell’azienda, per far atterrare dolcemente le persone sulla superficie lunare.
La data di sbarco del 2024 è una reliquia dell’amministrazione Trump, la quale ha anche reindirizzato la NASA verso il progetto volto a riportare gli esseri umani sulla Luna. Nel 2019, l’allora vicepresidente Mike Pence ha sfidato la NASA ad accelerare i suoi programmi per Artemis, optando per il 2024 come anno dello sbarco. Un obiettivo precoce, e molti esperti dubitavano, a ragione, che la NASA potesse far farcela entro quella data.
Ora l’agenzia spaziale ha definitivamente confermato che lo sbarco sarà rimandato al 2025, e ha anche aggiornato i costi per quanto concerne di vari dispositivi necessari al lancio verso lo spazio profondo. Insomma, pare che il nostro ritorno sulla superficie lunare non sia ancora troppo vicino, e che dovremo aspettare ancora qualche anno per vedere un altro gruppo di astronauti lasciare il pianeta.
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