BMW M3 Touring, la station wagon per chi non si accontenta

Il sogno dei fan della BMW si è avverato. Gli appassionati che desideravano ardentemente una station wagon familiare compatta ma anche sportiva hanno finora dovuto rivolgersi ai concorrenti di Ingolstadt o Stoccarda. Ma la nuova BMW M3 Touring sta riscrivendo la storia. 

Anche se la divisione M festeggia quest’anno il suo cinquantesimo anniversario non ha mai dato vita alla M3 Touring. Questo sebbene abbia introdotto il concetto di un’auto del genere già nel 2000, sempre sulla base della generazione E46. Tuttavia, questo appartiene al passato, poiché la M3 Touring sarà presentata in anteprima mondiale al Goodwood Speed ​​​​Festival. Un evento ideale per un’auto che porterà la famiglia, ma che offre anche una potenza erogata da 510 cavalli.

La nuova M3 Touring si basa sull’attuale generazione di M3, ma ha qualcosa in più rispetto ad essa. Riprende tutte le innovazioni dei modelli della gamma 3, che BMW ha introdotto solo poche settimane fa. L’M3 Touring dimostra la sua “brutalità” con i suoi reni verticali senza telaio e le aperture allargate per paraurti dalla forma aggressiva. 

La serie non ha solo davanzali neri estesi, ma anche un tetto nero lucido, rifinito con uno spoiler con una barra Gurney. Ci sono fori di ventilazione sui parafanghi anteriori, dischi M da 19 pollici e posteriori da 20 pollici da cui sporgono le pinze dei freni rosse. Nella parte posteriore, quattro giganteschi terminali di scarico neri sono integrati nel diffusore.

Nuova BMW M3 Touring, c’è anche il nuovo Curved Display

Gli interni possono già contare su un nuovo sistema di infotainment di ottava generazione. Davanti al guidatore c’è il BMW Curved Display, che sono due schermi curvi con una diagonale di 12,3 e 14,9 pollici ricoperti da un vetro comune. La loro grafica è appositamente progettata per l’M3 e include funzionalità di telemetria come la misurazione del tempo sul giro o l’M Drift Analyzer. Disponibile anche un head-up display a un costo aggiuntivo. Per il carattere sportivo, sono stati scelti i sedili M, e il volante M rivestito in pelle Merino.

L’atmosfera è completata da un soffitto nero. Tuttavia, la M3 Touring è ancora una pratica station wagon. Il suo bagagliaio ha già una base di 500 litri e dopo aver ripiegato gli schienali, suddivisi in un rapporto di 40:20:40, ne offrirà fino a 1.510.

Ci sono anche modifiche sotto forma di binari di scorrimento che impediscono al bagaglio o alla rete di muoversi involontariamente.

Sotto il cofano anteriore trova posto il 6 cilindri in linea 3.0 TwinPower Turbo, messo a punto dalla divisione M. Questo presenta modifiche che garantiscono un perfetto raffreddamento e lubrificazione anche con forti sovraccarichi sui circuiti. La potenza di 510 CV, ovvero 375 kW, corrisponde direttamente alla BMW M3 Competition, per fare in modo che la M3 Touring compensi un peso leggermente superiore. 

In combinazione con il cambio automatico M Steptronic a 8 rapporti, che deve gestire fino a 650 Nm, l’M3 Touring scatta a 100 km/h in 3,6 secondi e il doppio di 12,9. La velocità massima è limitata agli obbligatori 250 km/h, ma con il Pacchetto Driver M la M3 Touring consente di arrivare a ben 280 km/h.

I passeggeri possono godere di una vasta gamma di servizi. La serie include aria condizionata a tre zone, navigazione BMW Maps, illuminazione d’atmosfera e audio premium. 

La sicurezza è assicurata monitorando pedoni e ciclisti, mantenendosi nella corsia e molti altri elementi di supporto alla guida. Ad esempio, un assistente al parcheggio automatico, che gestisce manovre completamente automatiche che può parcheggiare l’auto da una distanza di 50 metri. I clienti potranno ordinare la M3 Touring a partire da settembre. I primi veicoli saranno consegnati da BMW a novembre. I prezzi non sono stati annunciati.

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