fbpx
NewsTech

Omegle, la piattaforma di videochat chiude dopo 14 Anni

Dopo un periodo di attività di 14 anni, la piattaforma di videochat in diretta Omegle, che permetteva di contattare utenti sconosciuti scelti in maniera casuale, ha annunciato la sua chiusura definitiva. Lo annuncia il fondatore, Leif K-Brooks, che ha spiegato le ragioni dietro alla chiusura del servizio.

Omegle, annunciata la chiusura della piattaforma di videochat

I motivi della chiusura potrebbe essere di natura legale. Secondo notizie riportate da BBC News (tramite Hardware Upgrade) nei mesi scorsi, le forze dell’ordine hanno associato il nome di Omegle a oltre 50 casi legati alla pedofilia negli ultimi due anni in Paesi come Stati Uniti, Regno Unito e Australia. Sebbene il sito abbia sostenuto di non avere controllo su tali atti e abbia collaborato nella cattura di alcuni criminali, le polemiche non si sono placate. Con l’introduzione della nuova legge sulla sicurezza online nel Regno Unito, Omegle ha trovato crescenti difficoltà.

Il fondatore, Leif K-Brooks, ha riconosciuto che: “Non sarebbe onesto mantenere Omegle attivo senza riconoscere che alcune persone ne hanno abusato, anche per commettere crimini indicibilmente atroci”. Ma ha dichiarato di sentirsi dispiaciuto per chi invece lo usava per scopi positivi. Ma dice che mantenere Omegle “non è più sostenibile, né economicamente né psicologicamente”, ha affermato Brooks. Ha evidenziato la sfida di combattere gli abusi del servizio, sottolineando che era diventato “semplicemente troppo”.

Nella lettera di addio, Brooks scrive: “La vittima finale siete voi, tutti voi che avete usato o avreste usato Omegle per migliorare la vostra vita e quella degli altri. Quando dicono che Omegle non dovrebbe esistere, in realtà stanno dicendo che non dovresti essere autorizzato a usarlo; che non ti dovrebbe essere permesso incontrare nuove persone a caso online”.

Il fondatore ha concluso la sua lettera con un ringraziamento agli utenti che hanno utilizzato il servizio in modo responsabile. Ma i troppi scandali legati alla piattaforma (e quindi il mancato controllo per evitarli) l’hanno condannata.

Offerta
Apple 2023 Portatile MacBook Pro con chip M3 Pro, CPU 11...
  • CON I SUPER POTERI DI M3 PRO – Il chip Apple M3 Pro, con una CPU fino a 12-core e una GPU fino a 18-core, offre...
  • FINO A 18 ORE DI BATTERIA – Grazie all’efficienza del chip Apple, MacBook Pro resta al tuo fianco giorno e notte. E...
  • BRILLANTE DISPLAY PRO – Il display Liquid Retina XDR da 14,2" con gamma dinamica estrema ha più di 1000 nit di...

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🍎Nuovi iPad e accessori: cosa aspettarsi dall’evento Apple del 7 maggio
🛒 Le migliori offerte della Amazon Gaming Week
🎮
L’emulatore Nintendo Delta sta per arrivare su iPad
🪪Social card “Dedicata a te”:cos’è e come si potrà utilizzare il bonus da 460 euro
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Source
Hardware Upgrade

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button