Panasonic al Museo Nazionale del Qatar

Panasonic, in collaborazione con Man Empty Join Venture (MEJV), Realtime Environment Systems Ltd (RES) e Doha Film Institute (DFI), ha allestito una video installazione permanente all’interno del Museo nazionale del Qatar, la più grande del mondo.

Il Museo nazionale del Qatar

Panasonic nel Qatar: il Museo

Inaugurato ufficialmente solo lo scorso 27 marzo, il Museo Nazionale del Qatar con sede a Doha è stato realizzato dallo studio di architettura Ateliers Jean Nouvel. Il design si ispira ad una rosa del deserto costituita da 130 dischi sovrapposti. Si integra talmente bene con l’ambiente naturale circostante, da ricevere il premio   “ Best Façade Design and Engineering of the Year 2017” (miglior design di facciata) assegnato dal Leading European Architects Forum.

Non solo facciata esterna, ma anche gli interni del museo sono un ottimo esempio di spazio immersivo e sperimentale unico al mondo. Con la tecnologia AV riproducono una serie di contenuti locali per istruire i visitatori, in modo da guidarli nelle diverse gallerie che ospitano numerose installazioni tutte diverse l’una dall’altra. Sono presenti anche tre sezioni “storiche”: “Beginnings, Life in Qatar e Building the Nation” (Gli Inizi, La Vita in Qatar e La Nascita del Paese).

L’ampia varietà di contenuti visuali illustra la storia e la cultura del Qatar del passato e del presente. Sette gallerie ospitano le proiezioni di documentari artistici, che si estendono dal pavimento fino al soffitto e forniscono un resoconto dettagliato sulle esposizioni, sulle collezioni e sulla storia nella regione.

Il progetto

La collaborazione fra MEJV, RES e DFI ha permesso di trasmettere i contenuti video ai visitatori tramite 172 piattaforme server multimediali basate sul software Avolites Ai, che è in grado di riprodurre contenuti ad alta risoluzione mantenendo intatti anche i minimi dettagli. Sono stati installati 122 proiettori 4K Panasonic in otto gallerie, realizzando un’installazione di projection mapping che presenta diversi contenuti creati per l’occasione da nove registi locali. Il proiettore scelto per questo progetto è il PT-RQ13K, dotato di diodi a laser DLP da 3 chip che garantiscono l’alta resa dei contenuti in 4K.

La scelta è stata fatta per via degli spazi di dimensioni ridotte che erano a disposizione, e questo proiettore ha permesso la flessibilità necessaria ad adattarsi alle varie sale ed esposizioni.

Le dichiarazioni

Mark Calvert, Managing Director di Realtime Environment Systems Ltd, ha commentato: “Dopo un’ampia ricerca di mercato, siamo arrivati alla conclusione che il PT-RQ13K non solo forniva una qualità dell’immagine superiore, ma era anche uno dei proiettori più compatti sul mercato, e quindi era perfetto per le nostre esigenze di installazione. I contenuti proiettati fungono da vetrina per mostrare al pubblico l’uso più spettacolare di projection mapping e di storytelling che si sia mai visto nel settore museale. La risoluzione è semplicemente incredibile, grazie alle immagini in 4K generate dai proiettori e al codec AiM esclusivo di Ai. Siamo entusiasti della qualità della visione cinematografica resa possibile da questa combinazione”.

Mark Calvert conclude: “Non potremmo essere più lieti di vedere il museo aprire le porte al pubblico e fare esattamente ciò che NMoQ e MEJV si erano ripromessi – immergere i visitatori nella cultura del Qatar. Grazie alla tecnologia AV e ai contenuti prodotti, la storia del Paese appare molto più accessibile e coinvolgente per il grande pubblico. Non saremmo riusciti a ottenere tutto questo senza il contributo di partner come Panasonic. Senza dubbio, vedendo il risultato finale siamo orgogliosi del duro lavoro svolto negli ultimi cinque anni”.

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