All’evento Google I/O 2022 sono arrivate due novità hardware dalle specifiche e prezzo interessanti, che arriveranno ufficialmente anche in Italia quest’estate: il nuovo smartphone Pixel 6a e le cuffie Pixel Buds Pro. Il primo è la versione più economica dello smartphone Google, ma sempre con il processore Tensor e le funzionalità avanzate viste nei fratelli maggiori. Le Buds Pro sono invece le prime cuffie di Google con la cancellazione del rumore attiva (ANC).
Pixel 6a e Buds Pro arriveranno in Italia: specifiche e prezzo
Durante l’evento di ieri Google ha riservato la mezz’ora finale del keynote all’hardware, spiegando il suo nascente ecosistema Pixel. Infatti l’azienda ha promesso un portafoglio crescente di dispositivi, mostrando i Pixel 7 e 7 Pro in arrivo in autunno, insieme all’attesissimo Pixel Watch (sì, finalmente è ufficiale). E ha persino mostrato il Pixel Tablet che dovrebbe uscire nel 2023.
Ma ci sono due dispositivi che arrivano quest’estate (pre-ordine dal 21 luglio, nei negozi dal 28). E che sono confermati anche per l’Italia, qualcosa di non scontato visto quanto successo di recente per via dei problemi di supply chain. Lo smartphone economico Pixel 6a arriverà in Italia al prezzo di 459 euro, piuttosto vicino a quello americano di 449 dollari annunciato al keynote (almeno rispetto al solito). Le cuffie Pixel Buds Pro costeranno invece 219 euro, in leggero aumento rispetto ai 199 dollari visti per il prezzo USA.
Pixel 6a, tutta la potenza di Tensor
Sulla pagina ufficiale del Google Store italiano potete trovare tutte le caratteristiche di Pixel 6a, che riduce alcune specifiche per abbassare il prezzo rispetto ai 649 euro (al momento scontati a 579 euro) di Pixel 6. Ma che mantiene le due cose contano di più: il processore Tensor e l’intelligenza del software Google.
Il nuovo processore fatto in casa da Google permette moltissime funzionalità avanzate come il Live Translate, che permette di tradurre in tempo reale conversazioni da qualsiasi lingua. Inoltre, quasi tutte le funzionalità della fotocamera restano, come l’opzione Real Tone per mostrare colori della pelle più realistici e Magic Eraser, che permette di rimuovere o cambiare il colore di oggetti o persone indesiderate nelle fotografie con un tocco soltanto.
Le specifiche di Pixel 6a
Pixel 6a però ha uno schermo più piccolo da 6,1 pollici OLED FHD+, con refresh rate a 60Hz (invece dei 90Hz del modello base e dei 120Hz LTPO del Pro). Inoltre lo schermo è in Gorilla Glass 3 invece del più resistente Victus.
Anche la batteria risulta leggermente più piccola a 4410mAh, sebbene dovrebbe garantire oltre 24 ore di autonomia. Manca però la ricarica wireless e quella inversa. Inoltre, la resistenza a polvere e acqua è IP67 invece che IP68.
Se il processore Tensor resta lo stesso, la RAM scende a 6GB (che però di solito sono più che sufficienti per Android 12), mentre trovate tutte le stesse misure di sicurezza, da chip Titan M2 allo sblocco con impronta sullo schermo.
La fotocamera principale arriva però solo a 12,2MP (contro i 50MP dei fratelli maggiori), accompagnata dalla stessa ultrawide vista sugli altri dispositivi (da 12MP). Davanti, trovate la stessa fotocamera da selfie da 8MP.
Google Pixel 6a arriverà con queste specifiche da medio di gamma (ma un chip al top) nei colori Verde Salvia, Grigio chiaro e Grigio antracite.
Google presenta Pixel Buds Pro
Arriveranno invece in quattro colori le Pixel Buds Pro: Grigio antracite, Grigio Fumo, Verde cedro e Corallo. Sono cuffie di ottima fattura, soprattutto visto che il confronto diretto è con le economiche Pixel Buds A (che costano meno della metà a 99 euro).
Le Buds Pro offrono la cancellazione attiva del rumore, utilizzando sensori e intelligenza artificiale per filtrare i suoni provenienti dall’esterno. C’è anche la modalità trasparenza per permettere di ascoltare quando siete nel traffico o se qualcuno vi sta parlando.
La batteria dovrebbe durare fino a 11 ore (contro le 5 di Buds A) e fino a 7 con ANC attivo, con la custodia che offre altre 20 ore per un totale massimo di 31. Arriva anche la ricarica wireless.
Google ha parlato anche della qualità delle chiamate, garantita non solo dai microfoni beamforming ma anche dalla copertura in retina antivento e dall’accelerometro vocale. Ma ci sono anche novità interessante come la connettività multipunto, che permette il passaggio automatico tra dispositivi: potrete usarle con smartphone, laptop, TV e non solo.
Come per tutte le cuffie Google trovate la possibilità di utilizzare Assistente Google per ogni richiesta, compresa la traduzione in tempo reale. Rispetto alle Buds A, fra i controlli touch arriva anche la possibilità di regolare il volume.
Arrivano in estate
Sul sito ufficiale italiano Google non specifica le date di arrivo, limitandosi a dire che Pixel 6a e Pixel Buds Pro arriveranno “a breve”. Ma all’evento l’azienda ha previsto un lancio in pre-ordine per il 21 luglio e l’arrivo nei negozi per il 28 dello stesso mese. Noi li aspettiamo con trepidazione. Google ha dimostrato di saper far meraviglie con l’hardware da smartphone di fascia media e con Tensor le possibilità aumentano ancora. E la versione premium delle Buds promette grande intelligenza (e speriamo grande qualità audio). Vi terremo aggiornati sul loro arrivo in Italia, ormai ufficiale.
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