Google I/O 2022: tutti gli annunci, hardware e software

Durante il Google I/O 2022, l’azienda di Mountain View ha annunciato novità hardware e software davvero interessanti. Dall’arrivo dello smartphone Pixel 6a e le cuffie Pixel Buds Pro, fino alle preview di Pixel Watch e dei prossimi Pixel 7 e 7 Pro, arrivando alle novità di Android e tutti i prodotti software. Un’ecosistema sempre più grande, con tanti annunci da Mountain View, dove Sundar Pichai ha incontrato moltissimi sviluppatori.

Google I/O 2022: annunci hardware e software, dai Pixel ad Android

Sundar Pichai ha iniziato l’evento vincendo problemi di microfono come se fosse in riunione su Meet. Ma erano tantissimi i Googlers a Mountain View. E Google ha preparato una serie di novità davvero interessante da presentare a loro e ai milioni di sviluppatori e appassionati connessi. Nell’evento, Google ha iniziato parlando di funzioni software. Ma come non iniziare a parlare dei Pixel?

Dal punto di vista hardware, Google ha parlato di un portfolio Pixel sempre più completo. Infatti ha portato il processore Tensor su Google Pixel 6A, la versione meno costosa del proprio smartphone. E poi ha annunciato anche le nuove Pixel Buds Pro, cuffie premium che utilizzano chip da sei core audio per migliorare la musica che ascoltiamo.

E poi ha mostrato in preview Google Pixel Watch, il primo smartwatch dell’azienda. Esatto: non è ancora qui ma è ufficiale. Uno smartwatch circolare, che utilizza WearOS e implementa l’esperienza di Fitbit. Questo significa che potrete utilizzare Maps e Google Wallet sul vostro smartwatch, potrete vedere tutte le statistiche Fitbit e altro ancora. Arriverà quest’autunno e noi non vediamo l’ora.

Inoltre, Google ha mostrato una preview dei Pixel 7 e della nuova versione di Tensor che li alimenterà. Solo un’immagine, pochi dettagli. Ma abbastanza da incuriosirci. E ha annunciato che nel 2023 dovrebbe arrivare il primo tablet di Google, che funzionerà al meglio con i vostri dispositivi Pixel.

Google Pixel 6a, il nuovo smartphone economico

I dispositivi della serie Pixel A di Google hanno sempre molto successo e per una buona ragione. Il software dei Pixel a un prezzo ridotto. E questa volta Google ha portato anche il chip Tensor usato nei top di gamma, con un prezzo americano di 449 dollari (al momento non abbiamo il prezzo italiano).

Resta anche l’iconica barra per le fotocamere viste nei Pixel 6, per rendere ancora più interessanti i tre colori Chalk, Charcoal e Sage. Ma quello che rende ottimo l’affare di questo smartphone sono le funzioni premium portate dal chip Tensor. Potete utilizzare per esempio Live Translate, per la traduzione simultanea.

Le fotocamere (principale e ultra-wide) utilizzano la funzione Real Tone per rappresentare al meglio la pelle di chi fotografate, la Night Sight per quando c’è poca luce, il Magic Eraser in Foto per far scomparire le distrazioni.

Il dispositivo arriverà negli Stati Uniti in pre-ordine dal 21 luglio a 449 dollari. Qui troveremo le informazioni per l’arrivo eventuale in Italia, ma vi terremo aggiornati.

Novità di Google I/O 2022: ecco le Pixel Buds Pro

Un altro annuncio importante riguarda il mondo audio. Google ha annunciato le nuove Pixel Buds Pro, le prime che utilizzano la cancellazione attiva del rumore (ANC) grazie a un chip a sei core per sfruttare gli algoritmi Google.

Queste cuffie inoltre utilizzano Silent Seal per assicurare la migliore aderenza alle orecchie, con un sensore per la pressione che assicura che siate sempre comodi. C’è la certificazione IPX4 per le cuffie e IPX2 per la custodia.

Con la connessione Multipoint potete passare velocemente fra smartphone (Android e iOS), laptop, TV. E basta dire “Hey, Google” per attivare l’Assistente Google. Potete utilizzare queste cuffie fino a 7 ore con ANC o 11 ore senza.

Arrivano nei colori Coral, Lemongrass, Fog e Charcoal il 21 luglio in preordine al prezzo di 199 dollari. Vi faremo sapere i dettagli per l’Italia non appena saranno disponibili.

Novità software al Google I/O 2022, da Ricerca a Maps

Come sempre, Google ha dato un focus speciale ai propri servizi, che sono il vero punto di forza dell’azienda. Noi abbiamo iniziato a parlare dell’hardware ma Sundar Pichai e gli altri Googlers apparsi hanno invece iniziato il Google I/O 2022 parlando di Ricerca e Maps.

Prabhakar Raghavan ha spiegato come Google Ricerca diventa sempre più semplice e naturale. E lo fa utilizzando diverse informazioni: testo, immagini, voce e altro ancora. L’azienda ha da poco lanciato le ricerche multiple, ma oggi ha mostrato come potete ‘localizzare’ le ricerche. Se per esempio trovate la fotografia di un piatto delizioso, Google suggerisce come trovare un ristorante che prepari quel piatto vicino a voi.

Google Maps offre la possibilità di visitare un posto virtualmente, utilizzando Street View su un altro livello. E sempre con tutte le informazioni di Maps visibili nella mappa. Inoltre, permette di organizzare in maniera ecologica i propri viaggi, facendovi risparmiare carburante.

Novità Android e Smart home

Google ha poi dato una prima visione di Android 13, il sistema operativo in arrivo quest’anno (e già in beta). Fra le novità annunciate c’è l’upgrade automatico al nuovo standard per i messaggi RCS, annunciato al Google I/O 2022.

L’azienda ha sottolineato l’importanza della sicurezza, parlando di come ha implementato in default la sicurezza a due fattori, che permette di proteggere tutti i vostri account con Sign in with Google. Il futuro senza password sta per arrivare. E Android 13 sfrutterà la maggior sicurezza dell’account per rendere più semplice l’utilizzo di Google Wallet per i pagamenti, con la creazione automatica di carte virtuali e molto altro. Wallet inoltre permette di raccogliere documenti, chiavi virtuali, biglietti aerei e altro ancora: anche il Green Pass.

Google ha poi spiegato come l’integrazione con Wear OS diventerà sempre più completa, con sempre più app disponibili in arrivo. Inoltre, Android 12L permette di lavorare anche su schermi più grandi.

Un focus importante inoltre al riconoscimento vocale, che diventa sempre più intelligente sia sugli smartphone che per la smart home. Per esempio sui Nest Hub arriva la possibilità di guardare lo schermo e fare direttamente una richiesta, senza bisogno di dire “Hey Google“. I dati video per riconoscervi saranno tutti salvati solo sul dispositivo, neanche Google potrà mai accedervi.

Google inoltre ha annunciato Matter, un’ecosistema aperto per permettere di connettere tutti i dispositivi con il Fast Pairing in un attimo. La smart home diventa sembra più parte dell’ecosistema Android.

La privacy e la sicurezza hanno avuto un grande spazio sul palco. Presto infatti Google introdurrà My Ad Center, che permette di gestire quali pubblicità potete ricevere. L’azienda ha introdotto diverse funzioni per controllare i propri dati, un focus sulla privacy doveroso per l’azienda.

Tutte queste informazioni che abbiamo riportato rappresentano solo una parte di quanto detto nelle oltre due ore di evento di apertura. Google ha parlato della traduzione simultanea di Google Translate, dell’analisi testuale e molto ancora. E nei prossimi due giorni ci saranno tantissime ore di keynote e speech per gli sviluppatori. Selezioneremo le notizie più interessanti nei prossimi giorni per farvi sapere quali novità stanno per arrivare.

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