Porsche testa il propulsore elettrico Mission R in pista

Porsche sta testando il propulsore Mission R inserendolo nella carrozzeria di una 718 Cayman GT4. Questo dimostra che il concept study mostrato all’IAA 2021 non è stato solo un “esercizio tecnologico” e che l’unità è una vera candidata per la produzione in serie. L’azienda di Zuffenhausen sta probabilmente facendo il passo successivo per lanciare in futuro una 718 totalmente elettrica.

All’IAA, Porsche ha presentato la Mission R Concept come visione di un veicolo da corsa GT completamente elettrico per il motorsport dei clienti. Fin dall’inizio, tuttavia, c’erano anche indicazioni che il motore sarebbe stata introdotto nella 718 puramente elettrica, che Porsche avrebbe voluto lanciare già nel 2023.

Porsche chiama il veicolo di prova della Mission R “718 Cayman GT4 ePerformance”, per cui l’ultima parte del nome evidenzia la trazione elettrica, ma anche un look cambiato. Tuttavia, il telaio è ripreso dalla  718 GT4 Clubsport. 

La silhouette della 718 Cayman GT4 ePerformance è realizzata da un team della divisione Porsche Style, sotto la direzione del progettista Grant Larson. L’auto da corsa è più larga di 14 centimetri rispetto alla 718 Cayman GT4 Clubsport e contiene circa 6.000 parti progettate ex novo.

Nelle corse simulate, 450 kW sono costantemente disponibili per 30 minuti: questa cosiddetta potenza limitata nel tempo è una specifica standard per le auto elettriche. Inoltre, 30 minuti corrispondono alla durata di una gara di Carrera Cup, come scrive Porsche. In termini di prestazioni sul giro e velocità massima, la 718 Cayman GT4 ePerformance si basa sulla 911 GT3 Cup dell’attuale generazione 992.

Porsche Mission R, debutto il raffreddamento ad olio per batteria e motori

Invece del propulsore a sei cilindri Porsche ha quindi installato i motori elettrici e la batteria dello concept studio. Secondo il comunicato stampa rilasciato da Porsche in occasione dell’IAA, si tratta di un motore da 320 kW nella parte anteriore e un motore da 480 kW nella parte posteriore. A quel tempo, il produttore ha specificato la potenza del sistema fino a 800 kW (in modalità di qualificazione), la potenza continua dovrebbe essere di 500 kW. Ora Porsche parla di prestazioni massime in modalità qualifica di “735 kW e oltre”. 

Porsche fornisce anche nuovi dettagli sulla trasmissione della Mission R. Non sorprende che sia composta da due macchine sincrone (PSM) permanentemente attive. Una caratteristica speciale è apparentemente il raffreddamento diretto ad olio dei motori elettrici e il pacco batterie sviluppato da Porsche. Le auto elettriche infatti sono generalmente raffreddate ad acqua (con circuiti multipli per batteria, inverter, motori, ecc.).

Secondo Porsche, il raffreddamento dell’olio è particolarmente efficace contro il derating, ovvero il calo delle prestazioni dovuto all’aumento della temperatura della batteria e dei motori. “L’integrazione del raffreddamento dell’olio ha avuto un impatto significativo sul concetto del veicolo”, afferma il project manager di GT4 ePerformance Björn Förster. 

Da sottolineare infine che, grazie alla tecnologia a 900 volt, lo stato di carica (SoC) della batteria a piena capacità di carica passa dal 5 all’80% in circa 15 minuti.

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