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Il 5G entra nelle classi scolastiche con Qualcomm Wireless Reach

Il programma 5G Smart School vede la collaborazione con WeSchool, TIM e Acer

Qualcomm, WeSchool, TIM e Acer, in collaborazione con l’UNESCO e I-COM, hanno organizzato un evento chiamato “Next Gen School“, con l’obiettivo di parlare della scuola di domani – già da oggi. In questa occasione, abbiamo potuto scoprire i primi risultati e i progetti più interessanti di Qualcomm Wireless Reach, il progetto che ha portato il 5G nelle scuole d’Itaila con il progetto 5G Smart School.

Qualcomm Wireless Reach: il 5G entra nelle scuole italiane

La tecnologia 5G ha la possibilità di rivoluzionare il sistema scolastico italiano. Anzi, sta già succedendo. Il programma 5G Smart School, sviluppato da Qualcomm Incorporated tramite la sua iniziativa Wireless Reach in collaborazione con WeSchool, TIM e Acer, offre soluzioni tecnologiche di nuova generazione alle scuole.

L’obiettivo del programma, annunciato durante l’evento Next Gen School cui abbiamo partecipato, è quello di migliorare l’esperienza di apprendimento attraverso l’utilizzo di strumenti, contenuti ed esperienze digitali. Si tratta di permettere sia agli insegnanti che agli studenti di trarre benefici dalle più recenti tecnologie.

Studenti dell I.I.S. C. Cattaneo di Milano min
Studenti dell I.I.S. C. Cattaneo di Milano

Utilizzando tecnologie wireless, connettività 5G, accesso a una piattaforma di apprendimento online, formazione su metodologie didattiche digitali innovative e supporto continuo agli insegnanti, il programma 5G Smart Education migliora l’insegnamento e l’apprendimento nelle scuole secondarie in tutta Italia per studenti tra gli 11 e i 19 anni.

Il 5G per studiare e insegnare meglio

All’evento Next Gen School hanno partecipato esponenti delle istituzioni che hanno parlato della tecnologia come fattore abilitante dell’apprendimento. Dal Ministero dell’Istruzione italiano a membri del Parlamento italiano, passando per la Commissione europea e l’UNESCO. Ma forse i punti più interessanti sono stati esposti proprio dagli studenti che hanno partecipato a 5G Smart School, che hanno presentato i propri progetti alla platea a Roma e in streaming in tutto il Paese. Un esempio di come la tecnologia possa diventare un fattore abilitante, dentro e fuori dalla classe.

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acer education dictata min

Marco De Rossi, CEO WeSchool, afferma: “5G Smart School dimostra che la tecnologia nell’istruzione non è solo uno strumento per migliorare il lavoro individuale. La tecnologia, la connettività e le metodologie innovative possono anche migliorare la collaborazione di persona, immaginando un nuovo modello di scuola per il futuro“.

Qualcomm Wireless Reach e 5G Smart School: l’importanza del digitale

L’istruzione è un elemento chiave per la crescita, la prosperità economica e lo sviluppo dei paesi, sia sviluppati che in via di sviluppo. Anzi, secondo i dati del World Economic Forum, nel 2022 oltre il 60% del PIL mondiale dovrebbe dipendere dalle tecnologie digitali – anche se il 37% della popolazione mondiale, quasi 3 miliardi di persone, rimane offline.

Il digitale non rappresenta quindi solamente un modo diverso di insegnare, ma anche una possibilità per il futuro dei ragazzi e delle ragazze delle nostre scuole. Che dovranno saper lavorare in team e utilizzare la tecnologia, non importa quale lavoro scelgano.

Enrico Salvatori, Senior Vice President di Qualcomm Europe, Inc. e Presidente di Qualcomm Europe/MEA, spiega: “Qualcomm è leader nelle tecnologie e nelle soluzioni avanzate che sono essenziali per colmare il divario digitale, tra cui la connettività wireless e i sistemi ad alte prestazioni e basso consumo. Crediamo che l’accesso a strumenti digitali avanzati nelle scuole sia così importante per la crescita educativa degli studenti. Il programma 5G Smart School è un esempio dei nostri sforzi all’interno del sistema scolastico italiano e delle scuole, in tutta Europa e nel mondo, per ridurre il divario”. 

Tecnologia abilitante

Il programma 5G Smart School si propone di superare le difficoltà che impediscono l’adozione delle tecnologie wireless in classe e al di fuori di essa. Come la necessità di contenuti e valutazioni digitali, infrastrutture, privacy e sicurezza e formazione per gli insegnanti.

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L’obiettivo del programma è di accelerare lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti delle scuole secondarie in Italia, coinvolgendo circa 2.000 studenti e 100 insegnanti in otto scuole. Verranno forniti strumenti digitali avanzati agli insegnanti, come i notebook Acer dotati della piattaforma Snapdragon 5G, e ai modelli Wi-Fi per gli studenti. Tutti i dispositivi saranno collegati alla rete 5G di TIM, consentendo un’esperienza di apprendimento fluida e senza interruzioni. Computer sempre accesi e connessi.

Daniele Franceschini, Head of Technology and IT Planning, Engineering & Innovation di TIM dichiara: “Il nostro impegno, da sempre, è garantire servizi di connettività di qualità e accelerare la trasformazione digitale in Italia. Abbiamo aderito a questo progetto perché riteniamo che sia in linea con quanto stiamo facendo in ogni ambito, pubblico e privato. Le tecnologie 5G FWA e 5G mmWave sono un ulteriore strumento per rendere le nostre scuole italiane al passo con l’innovazione”. 

Qualcomm Reach Wireless e le soluzioni per 5G Smart School

Tutti gli insegnanti partecipanti al programma 5G Smart School ricevono un costante aggiornamento professionale e l’accesso alla piattaforma online WeSchool. Il quale li prepara a utilizzare gli strumenti didattici avanzati.

Durante l’evento, dalle istituzioni agli insegnanti, tutti hanno spiegato come esperienze immersive – anche di gaming – possono contribuire a formare i ragazzi. Per questo, gli insegnanti hanno a disposizione strumenti includono Minecraft for Education e CoSpaces Edu, integrati con metodologie innovative come il Project Based Learning e il Role Play per migliorare l’insegnamento e rendere l’apprendimento più coinvolgente.

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L’obiettivo è di sviluppare sia soft skills che hard skills negli studenti e coinvolgere gli insegnanti. Indipendentemente dalla loro esperienza in materia di tecnologia o dall’argomento che insegnano. Nella seconda fase del progetto, verranno utilizzati visori per la realtà virtuale per aumentare l’immersione e l’interattività, portando tecnologie avanzate anche nelle scuole in zone urbane e rurali.

Alessandro Barbesta, Commercial Head di Acer Italy, spiega: “Con piacere abbiamo aderito al progetto 5G Smart School che ci ha permesso di poter dotare le scuole coinvolte dei nostri dispositivi e permettere a studenti e docenti di utilizzare gli strumenti tecnologici necessari per migliorare l’esperienza didattica. I nostri prodotti dedicati al mondo education rappresentano infatti lo strumento essenziale per supportare l’attività scolastica, in quanto sono caratterizzati da prestazioni affidabili, resistenza, versatilità, sicurezza e opzioni di connettività avanzata per facilitare la connessione, la collaborazione e il coinvolgimento dei ragazzi.” 

La scuola diventa sempre più smart – qualcosa che rende, di conseguenza, più smart anche professori e studenti.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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