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Quale giradischi comprare? Come scegliere quello giusto in base alle proprie esigenze (e al budget)

Nel vasto universo dei giradischi, la scelta del modello ideale può sembrare un’impresa ardua. Con un’offerta che spazia da meno di 100 euro a cifre ben oltre i 1.000 euro, è fondamentale comprendere quale fascia di prezzo si adatta meglio alle proprie esigenze. Quindi le domande sorgono spontanee: quale giradischi comprare? Come scegliere il giradischi giusto? 

Per gli appassionati alla prima esperienza o per chi desidera semplicemente riascoltare i propri vinili senza aspettative elevate in termini di qualità audio, i modelli economici, sotto i 300 euro, rappresentano una scelta ragionevole. Chi, invece, aspira a un’esperienza d’ascolto di qualità superiore e desidera un dispositivo duraturo, dovrebbe orientarsi verso la fascia media, tra i 300 e gli 800 euro. Gli audiofili esperti, già forniti di un impianto di amplificazione di alto livello, troveranno nella fascia alta, oltre gli 800 euro, giradischi capaci di esaltare ogni sfumatura sonora.

Come scegliere il giradischi giusto: manuale, automatico o semiautomatico?

Nel mondo dei giradischi, la scelta può essere guidata da tre principali categorie di azionamento: i manuali, che richiedono l’intervento diretto dell’utente per posizionare e rimuovere il braccio meccanico; gli automatici, che avviano e terminano la riproduzione premendo un semplice pulsante; e i semiautomatici, che combinano l’avvio manuale con l’arresto e il ritorno automatici del braccio.

La modalità di trazione è un altro aspetto fondamentale. I giradischi a trazione diretta garantiscono una velocità costante e una precisione sonora impeccabile, mentre quelli a cinghia offrono una riduzione delle vibrazioni grazie a una fascia in gomma che assorbe le oscillazioni del motore.

Per quanto riguarda la connettività, la presenza di un’uscita RCA è quasi onnipresente, assicurando compatibilità con la maggior parte degli amplificatori e casse esterne. Alcuni modelli possono includere anche un ingresso AUX e una porta per le cuffie, mentre la connettività Bluetooth è una caratteristica apprezzata nei modelli più moderni, permettendo l’uso di cuffie wireless o casse Bluetooth.

Quale giradischi comprare a seconda delle esigenze

Al di là del costo, ci sono specifiche tecniche imprescindibili da valutare per assicurarsi che il giradischi prescelto risponda adeguatamente alle proprie aspettative acustiche. Il rapporto segnale-rumore, o S/N Ratio, è uno di questi: esso misura la proporzione tra il livello del segnale audio e quello del rumore di fondo. Un valore elevato di S/N Ratio, preferibilmente superiore ai 65 dB, è indice di un giradischi di qualità.

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La velocità di riproduzione è un altro fattore chiave, con i formati più comuni che sono i 33 giri (LP) e i 45 giri al minuto. Sebbene la maggior parte dei giradischi supporti questi due standard, non tutti sono in grado di riprodurre i meno comuni 78 giri (EP), pertanto è essenziale verificare la compatibilità con la propria collezione di vinili.

Il parametro Wow and Flutter rivela l’accuratezza con cui il giradischi mantiene la velocità di rotazione del disco. Valori bassi di Wow and Flutter, idealmente inferiori allo 0,25%, garantiscono una riproduzione audio fedele e di alta qualità.

Infine, l’amplificazione e la preamplificazione sono aspetti cruciali, soprattutto per i giradischi di fascia economica che spesso includono altoparlanti integrati per un ascolto diretto. Tuttavia, la qualità sonora di questi altoparlanti non è paragonabile a quella di un impianto Hi-Fi dedicato. La presenza di un preamplificatore integrato elimina la necessità di acquisti aggiuntivi, ma se assente, sarà necessario investire in un preamp esterno, il cui costo può superare i 100 euro a seconda della qualità.

Il consiglio di QualeScegliere.it

Secondo il confronto effettuato da QualeScegliere.it, il giradischi Audio-Technica AT-LP120X si distingue come il migliore sul mercato, con un prezzo di partenza di 264 euro.

Questo modello manuale preamplificato a trazione diretta si distingue per il suo controllo antiscivolo regolabile e la capacità di convertire i vinili in file digitali tramite una porta USB. Per un eccellente rapporto qualità-prezzo, anche il Teac TN-180BT-A3/W si afferma come una scelta vantaggiosa, con un prezzo di partenza di 161 euro e caratteristiche come l’azionamento e il ritorno automatici.

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Autore

  • Marco Brunasso

    Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

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