Quanto costano in energia i nostri dispositivi tech?

L’aumento del costo dell’energia fa lievitare le bollette. Pur sperando in un intervento per frenare l’aumento delle spese mensili, moltissimi di noi stanno cercando di capire come risparmiare il più possibile. Magari arrivando anche a rinunciare a qualche comodità pur di frenare il calo bollette. Ma prima di spegnere elettrodomestici, PC e console vale la pena chiedersi: quanto consumano i nostri accessori tech?

Quanto consumano elettrodomestici, TV, PC e tutti i gadget tech

Lo scorso febbraio avevamo già provato a calcolare l’impatto in bolletta dei nostri dispositivi tecnologici. Ma dall’ora il prezzo dell’energia è molto aumentato. Di quanto, non sempre è facile capirlo. Infatti non tutti sfruttano lo stesso tipo di offerte: c’è chi ha canoni fissi, chi prezzi immutabili, chi segue il valore di mercato.

In genere, tuttavia, il prezzo dell’energia si calcola sui kWh (kilo watt ora) consumati. Il kW è un misura della potenza dei dispositivi utilizzati, che va moltiplicata per il tempo medio di utilizzo in ore. Quindi un dispositivo da 1kW in un’ora consumerà appunto un 1kWh.

Il costo medio dell’energia attuale

Il prezzo medio dell’energia a kWh può variare molto, soprattutto sul mercato libero. Alcuni di voi potrebbero avere un tasso fisso deciso qualche anno fa (e quindi ora molto conveniente). Ma molti si baseranno sul PUN, che è il prezzo all’ingrosso della Luce.

Ma in media, a ottobre 2022 il prezzo nel mercato a maggior tutela è circa di 0,50 euo al kWh (fonte Luce-Gas.it), del tutto simile a quello del mercato libero a 0,50 €/kWh (fonte Segugio.it). Quindi per sapere il costo di ogni dispositivo moltiplicheremo la potenza per il numero di ore medio di utilizzo. E poi divideremo per due (che è come moltiplicare per 0,50 euro).

Computer (sia fisso che mobile)

Molti di voi utilizzano un PC portatile, soprattutto durante le giornate di smart working. In media, un laptop consuma un valore fra i 20 e i 50 watt di potenza, quindi tenendo il valore più alto stiamo sugli 0,05 kW. Se lavoriamo per otto ore al giorno, consumiamo 0,4 kWh.

Se state lavorando 22 giorni al mese, arriviamo a 8,8 kWh consumati al mese, per un costo di 4,4 euro in bolletta. Chi lavora solo qualche giorno da casa, deve solo moltiplicare il numero di giorni mensili per 0,4 e poi dividere per due. Se per esempio avete due giorni in smart working, spenderete 1,60 euro.

In media invece un PC fisso consuma 150W, che diventano 1,2 kWh in una giornata di lavoro. Quindi l’impatto sulla bolletta arriva a 13,2 euro se lavorate tutti i giorni da casa, 4,8 euro per due giorni di smart.

Al PC fisso (ma anche al portatile se avete una postazione ben pensata) dovete aggiungere il monitor, che a seconda di dimensioni e tecnologia può consumare da 15 a 70 watt. Tenenendo una media di 50 consumerete 0,4 kWh. In sostanza è come avere un secondo laptop acceso: aggiungete 4,4 euro al mese se lavorate tutti i giorni da casa.

Smart TV

Quando si parla di televisori, la differenza la fa tecnologia. Vale lo stesso discorso dei monitor, ma aumentando le dimensioni aumenta anche l’impatto. Un TV LED consuma fra i 150 e i 200 watt, mentre un OLED anche meno di 70 Watt.

Consideriamo un tempo medio di tre ore, abbastanza per riempire una serata. In un mese lavorativo (22 giorni) con un LED arriviamo a 6,6 euro mensili in bolletta. Mentre per l’OLED solo 2,31 euro.

Console

Se invece di guardarvi un film volete giocare, dovete sommare i prezzi della vostra console preferita. Teniamo le stesse tre ore medie (se giocate di più o di meno, fate il costo diviso tre e moltiplicatelo per il numero di ore giocate) e i 22 giorni di utilizzo medi visti per le smart TV da sole e otteniamo un costo mensile di:

• Playstation 4 (137 W): 4,52 euro
• Xbox One (112 W): 3,70 euro
• Nintendo Switch (docked) (16W): 0,53 euro
• Playstation 5 e Xbox Series X (entrambe 200 W): 6,60 euro

Giocare con Mario e Link fa risparmiare in bolletta!

Modem

Qui il tempo di utilizzo cresce di molto: 24 ore su 24 il modem vi tiene collegati. Ma consuma in media solo dai 7 ai 15W: il prezzo mensile totale non supera i 5,40 euro.

Lavastoviglie

Gli elettrodomestici in media costano di più dei dispositivi tech sulla bolletta, ma la lavastoviglie non è fra quelli più energivori: soprattutto perché i lavaggi durano relativamente poco. A seconda del tempo di lavaggio e del programma in media potete consumare da 0,7 a 2,5 kWh.

Ipotizzando un lavaggio ogni due giorni, a fine mese arriverete a 11,25 euro (il doppio se la usate tutti i giorni).

Lavatrice

Le lavatrici sono molto potenti, andando in media da 1850 a 2700 W. Ma il consumo varia tantissimo dalle dimensioni e soprattutto dalla temperatura dell’acqua, senza contare la classe energetica. Lavare a temperatura di 30 gradi può portare a risparmi fra il 30 e il 70%.

Ma ipotizzando un ciclo medio a 60 gradi, solatimente di meno di un’ora, arriviamo a circa 1,2 kW a lavaggio. Con tre lavaggi settimanali, il costo arriverà a circa 7,20 euro al mese (a 30 gradi avrete risparmi del 30%, circa 5,04 euro al mese).

Forno

Pochi elettrodomestici consumano tanto quanto un forno. Infatti ha una potenza di circa 1500W. Se siete soliti cucinare lasagne, torte e carne nel forno tutti i giorni il costo sale. Ma ipotizzando un consumo medio di tre ore alla settimana, il costo dovrebbe arrivare attorno ai 9 euro.

Il forno a microonde consuma meno, in media fra gli 800W e i 1200W (ma sono più rari). Lo si usa anche meno tempo del forno perché le cotture sono più rapide. Ipotizzando un quarto d’ora di utilizzo al giorno arriveremo a circa 3 euro mensili.

Frigorifero

Il frigorifero funziona sempre, ma i cicli di refrigerazione non sono costanti: se non l’aprite consuma decisamente di meno. La potenza può andare dai 100 ai 240 W. Tenendo una media di 150W e un ciclo del 33% (8 ore ogni 24), arriviamo a 18 euro mensili.

Lampadine

Una lampadina a incandescenza consuma fino a 100W, più un laptop. Una a fluorescenza migliora decisamente i consumi a 12W, ma niente è meglio dei LED a 3W. Quindi, ipotizzando un consumo di cinque ore al giorno, ogni lampadina vi costa:

• Incandescenza: 7,50 euro
• Fluorescenza: 90 centesimi
• LED: 22 centesimi

Quali elettrodomestici consumano di più?

Rispetto a qualche mese fa, il prezzo dell’energia in alcuni casi è più che raddoppiato. Quindi l’impatto degli elettrodomestici e dei dispositivi tech, anche quelli che consumano di meno, si sente eccome. Ma alcuni dispositivi lo fanno più di altri.

Il primo passo per rispamirare è sostituire le lampadine a incandescenza con quelle LED. Visto il prezzo dell’energia, potreste ripagarvi il costo in un mese soltanto. Per altri dispositivi la questione è più complicata: visto il prezzo di molti TV OLED, vi consigliamo più di comprarle per il contrasto perfetto che per il risparmio in bolletta (difficile da ammortizzare).

Per abbassare il consumo degli elettrodomestici potete spesso trovare i programmi più efficienti su lavatrice e lavastoviglie: lavare i panni a temperature più basse permette di rispamiare anche molto.

Nessuna accortezza da sola produrrà risparmi da centinaia di euro, ma sommandole potrebbero fare la differenza.

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

Seguici!