I Chromebook, inventati da Google e che sfruttano il sistema operativo Chrome OS anziché Windows, sono oggi prodotti da numerosi brand. Acer offre una propria linea di Chromebook che si è estesa anche alla versione Chromebook Plus. In questa recensione, andiamo a vedere la versione 514 del Chromebook Plus di casa Acer. Sicuramente un prodotto interessante, ma che va guardato tenendo conto che non è un portatile ordinario.
Che cosa è esattamente un Chromebook?
Prima di dirvi la nostra opinione sul prodotto, vorremmo mettere le cose nella giusta prospettiva. Perché non tutti potrebbero sapere esattamente cos’è un Chromebook.
In estrema sintesi, un Chromebook assomiglia a un portatile ordinario ma è un sistema estremamente diverso.
Quando acquistiamo un portatile, vogliamo uno strumento in grado di contenere i nostri dati e di elaborare informazioni. In pratica, è un computer che possiamo infilare in borsa; e normalmente deve avere anche una discreta potenza di calcolo.
Un Chromebook è una cosa diversa. È un punto d’ingresso con cui accediamo ai nostri dati che sono memorizzati altrove. Di solito sui server di Google. E non siamo noi a dover eseguire i calcoli, ma il cloud. Un Chromebook serve “solo” a visualizzare il risultato. Infatti, l’unica cosa che useremo al suo interno è un browser; ovviamente Chrome. C’è però un prezzo da pagare per tutto questo: per funzionare al pieno delle sue capacità, un Chromebook ha bisogno di essere necessariamente connesso a Internet.
Va da sé che le caratteristiche che cerchiamo in un Chromebook non possono e non devono essere le stesse che cerchiamo in un portatile. Una CPU potente non ci serve; perché i calcoli non li dobbiamo eseguire noi. Il disco, anche se è molto piccolo, non ci interessa; tanto sarà sempre quasi vuoto. In generale, la durata della batteria e il peso sono le caratteristiche su cui, di solito, poniamo maggiore attenzione.
E un Chromebook plus?
La filosofia non cambia. Si tratta di un avanzamento tecnologico in termini di dotazione. Le CPU sono un po’ più potenti, i dischi più grandi e c’è più di memoria.
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Se dobbiamo essere onesti, a noi ci sembra più un rinnovo generazionale forzato dal mercato. CPU, dischi e memoria aumentano perché molto spesso è antieconomico usare ancora i tagli piccoli per questioni di economia di scala.
In più, un Chromebook Plus, ha anche un’integrazione più stretta con Gemini e le funzionalità di AI. Però, quella è una funzionalità di Chrome OS, per cui non è condizionata dall’hardware.
La recensione del Chromebook Plus 514 di Acer
Il Chromebook Plus 415 di Acer è un modello entry-level della sua serie. E, seguendo la filosofia di cui abbiamo appena parlato, direi che si tratta di un sistema con un hardware di tutto rispetto.
Di serie arriva con un processore Intel Core i3, 8 GB di memoria e un disco SSD che può essere da 256 o 512 GB. Una dotazione più che sufficiente per svolgere le sue mansioni di interfaccia verso il web senza problemi. A nostro parere, 8 GB di memoria continuano a essere il taglio giusto per questa categoria di prodotti.
Il disco è, paradossalmente, secondo noi, troppo grande. Non per una questione tecnica, ma per una questione di esperienza utente. La filosofia di un Chromebook è che i nostri dati sono in cloud su Google Drive. Quando il dispositivo si guasta ne prendiamo uno nuovo, ci colleghiamo con il nostro account Google e tutto quanto sarà lì dove lo avevamo lasciato, inclusa l’impostazione dell’interfaccia. Ora, se abbiamo un disco capiente, avremo anche una forte tentazione di metterci sopra dei dati che, in caso di guasto, rischieremo di perdere. Di fatto, tutti quei gigabyte dovrebbero essere destinati solo a contenere il sistema operativo e le varie cache di Chrome delle sue applicazioni.
Connettività
Sul fronte della connettività, troviamo una buona varietà di porte. Sono presenti due porte USB Type-A e due porte USB Type-C da usare anche per la ricarica; a queste si affiancano un lettore di schede microSD. Per quanto riguarda la rete, sono disponibili Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.1.
Siamo rimasti positivamente colpiti dalla presenza di due porte USB di tipo A. Su altri modelli, di altri costruttori, con una sola porta di questo tipo, spesso ci si trova a dover scegliere tra mouse, disco esterno, chiavetta USB o altri dispositivi. Avere due opzioni è sicuramente un vantaggio.
Interessante anche il lettore microSD, che può facilmente rimpiazzare un disco esterno per il backup.
Ergonomia e materiali
Sulla qualità costruttiva di questo Chromebook, dobbiamo dire di essere rimasti positivamente sorpresi, soprattutto ricordando la media storica di Acer. La struttura è molto solida e i materiali, al tatto, sono di ottima qualità.
La tastiera è comoda per le sue dimensioni; i tasti hanno una corsa breve e senza gioco laterale, e si sentono bene sotto le dita dal punto di vista del feedback meccanico. Il touchpad non è enorme, ma è abbastanza spazioso e molto preciso. Sicuramente, un touchpad che permette di lavorare anche in treno o in autobus senza rimpiangere un mouse. L’unica pecca, a nostro avviso, è la mancanza di retroilluminazione della tastiera. Forse, l’unica caratteristica che il modello 514 invidia ai suoi fratelli maggiori.
Il monitor Full HD ha una buona resa e una buona luminosità, anche se il pannello potrebbe beneficiare di colori più vividi.
La parte che ci ha lasciato più perplessi riguarda peso e dimensioni. Lo spessore e il peso sono poco inferiori a quelli di un portatile standard. Nel senso che li si potrebbe facilmente confondere. Per un sistema pensato per la mobilità, e che mediamente non necessita di fare calcoli, ci aspettavamo qualcosa di più leggero e compatto.
Durata delle batterie
Sulla durata delle batterie, nulla da dire. L’unità che ci è stata data in prova ci ha permesso tranquillamente otto ore di lavoro senza problemi. Facendo uso di servizi in streaming, stressando la scheda di rete e la scheda grafica integrata, può arrivare a sei ore o poco meno. Ci sentiamo di definirlo in linea con altri prodotti validi della stessa categoria.
Acer sul suo sito parla di 10 ore di autonomia; secondo noi è possibile arrivarci senza troppo sforzo prestando un po’ di attenzione a cosa facciamo e tenendo bassa la luminosità del monitor.
La recensione di Acer Chromebook Plus 514 in breve
Il Chromebook Plus 514 di Acer che abbiamo visto in questa recensione è un Chromebook entry-level che offre tutte le caratteristiche necessarie per un’esperienza utente più che soddisfacente. Il prezzo, poco più di 400 euro su Amazon, lo rende un acquisto interessante. Nonostante ciò, troviamo difficile consigliarlo a tutti a causa dell’assenza di una tastiera retroilluminata e del peso che, purtroppo, male si confronta con prodotti della stessa categoria di altri costruttori.
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