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La recensione di Oppo Reno7, originalità nella fascia media

Un design unico per uno smartphone completo

Pensate che tutti gli smartphone di fascia media si somiglino? Oppo Reno7 prova a distinguersi con finiture particolari sul retro, pur dimostrandosi solido nelle performance durante i test per questa recensione. Leggero e compatto, ha molte qualità apprezzabili per il prezzo (specie con il bundle promozionale), oltre a qualche chicca come l’opzione microscopio della fotocamera. Ma bastano un look interessante e buone specifiche a distinguersi da tutti gli altri smartphone di fascia media? Vi aiutiamo a capire se Oppo Reno7 fa per voi in questa nostra recensione.

La nostra recensione di Oppo Reno7

Il mercato degli smartphone di fascia media diventa ogni volta più interessante. Ormai la qualità standard di tutti gli smartphone sopra i 200 euro circa è tale che risulta difficile trovare davvero smartphone di cattiva qualità. Sbagliare l’acquisto è difficile, ma dall’altro lato diventa complicato scegliere per chi acquista: cosa distingue uno smartphone dall’altro?

La risposta di Oppo a questa domanda si coglie subito aprendo la confezione di Reno7. Guardando la faccia anteriore dello smartphone, sembra un dispositivo come tanti altri, con cornici piatte (anzi, quella inferiore è forse un po’ troppo spessa rispetto la media). Ma una volta preso in mano, sentite subito la differenza.

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La cover posteriore al tatto risulta ruvida, dando una sensazione piacevole. È realizzata in fibra di pelle (artificiale, non temete) e nel dispositivo datoci in prova è nella colorazione Sunset Orange. Splendida: ci è piaciuta subito e ogni volta che abbiamo mostrato lo smartphone a qualcuno la reazione è stata la stessa. Purtroppo la cover in silicone presenta nella confezione (come qualsiasi altra cover) rovina l’effetto tattile: un vero peccato, visto che moltissimi utenti la utilizzano.

Oppo Reno7 pesa soltanto 175 grammi ed è spesso solo 7,49 millimetri. Non sono numeri da record ma sono decisamente sotto la media, specie in questa fascia prezzo. Il design ci piace moltissimo, sebbene la parte anteriore sia poco originale quella posteriore recupera alla grande. Ma purtroppo la certificazione è solo IPX4: resiste solo agli schizzi, evitate di farlo cadere in acqua.

Oppo ha separato il pulsante di accensione (sulla destra) da quelli per il volume (a sinistra), mentre in passo trovate l’ingresso USBC e il sempre apprezzato jack da 3,5 millimetri per le cuffie. Sul retro trovate il bump per le fotocamere, che ha un anello LED (Orbit Light) attorno a una fotocamera secondaria. Questo anello si illumina quando ricevete notifiche o quando mettete in ricarica lo smartphone. Un piccolo tocco extra di stile, che apprezziamo.

Nella confezione oltre alla cover in silicone trovate anche il caribatterie da 33W.

Schermo AMOLED da 90Hz

Oppo ha fornito il proprio smartphone Reno7 di un display da 6,4 pollici che ci ha colpito in positivo durante questa recensione. Il pannello AMOLED ha una risoluzione FHD+ da 2400×1080, con densità da 409 PPI e profondità di colore da 8 bit. Non stiamo parlando di specifiche da top di gamma ma sono decisamente sopra la media.

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Specialmente aumentando la luminosità potete godere di colori brillanti e contrasto ottimo, anche sotto la luce del sole (la luminosità massima tocca gli 800 nits). Potete godervi lo streaming al massimo grazie alla certificazione HDR.

Il refresh rate da 90 Hz risulta più che sufficiente in qualsiasi situazione, in generale lo schermo è davvero molto responsivo. Navigare fra i menu e passare da un’applicazione all’altra risulta piacevole e fluido. Trovate anche la riduzione della luce blu per evitare l’affaticamento degli occhi.

Infine, Oppo ha usato il Gorilla Glass 5 per questo display, assicurando che resista a graffi e cadute accidentali. E ha dotato lo schermo di un lettore per impronte che ci ha convinto, risulta veloce e comodo da usare.

Recensione di Oppo Reno7: le performance

Oppo ha dotato il proprio smartphone di un processore Qualcomm Snapdragon 680. Un chip che non produce risultati eccellenti quando giocato o utilizzate applicazioni particolarmente cariche graficamente. I benchmark riportati qui sotto non tracciano un quadro idilliaco di questo smartphone. Ma l’uso quotidiano ci ha sorpreso in positivo.

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Le sessioni di gioco non era brillanti, ma siamo riusciti a giocare per un po’ di tempo a Genshin Impact senza alcun problema. I tempi di caricamento non sono stellari, ma le performance restano solide, anche se non ottime.

Soprattutto abbiamo apprezzato la gestione della memoria RAM: nel dispositivo trovate 8GB, ma potete espanderla usando la memoria flash di 2, 3 o 5GB all’occorrenza. Non ne abbiamo mai avuto bisogno. Anzi, passare da un’app all’altra risultata semplice e immediato, anche quando sono applicazioni pesanti come i giochi. La memoria da 128GB potrebbe essere un limite per chi utilizza meno di noi i servizi cloud, ma se vi ricordate di eliminare le fotografie e i video in backup, non dovreste avere problemi.

Come sistema operativo trovate Android 12, nella versione ColorOS 12 che utilizza bene la Material You e le gesture a tutto schermo. Il sistema funziona davvero bene, anche se avremmo preferito qualche app in meno all’avvio (ma potete cancellarle velocemente).

Da segnalare l’assenza del 5G, che per il momento non dovrebbe essere un grande problema ma potrebbe diventarlo in futuro.

Una fotocamera interessante ma con dei limiti

Oppo ha dotato il suo smartphone di una fotocamera principale da 64MP, capace di condensare quattro pixel in uno per produrre fotografie da 16MP. Il risultato con condizioni di luce ottimale è piuttosto buono. Cattura molti dettagli, soprattutto nelle scene più luminose, e produce immagini dai colori realistici. Non stiamo parlando di scatti perfetti, ma sono buone immagini per il prezzo.

Oppo ha poi fornito un sensore di profondità da 2MP e una ottica microscopio da 2MP. La prima permette di realizzare degli effetti bokeh in modalità ritratto di qualità discreta, la seconda sfrutta il cerchio di LED attorno al sensore per illuminare e fare fotografie microscopiche. Noi abbiamo provato ad analizzare le fibre sulla nostra felpa e qualche foglia dal nostro giardino. Una novità simpatica da provare. Ma nel lungo periodo, avremmo preferito un lente ultra-wide o telescopica, che avremmo potuto usare in più contesti.

La fotocamera quindi ha qualche opzione divertente ma non troppo utile: il risultato è una fotocamera di qualità discreta ma poco flessibile.

La fotocamera da selfie da 32MP sfrutta il sensore IMX709 per scatti interessanti, che abbiamo apprezzato. Anche in questo caso però i risultati migliori ci sono in condizioni di luce ottimali, mentre fatica un po’ a bilanciare le tonalità di colore quando la luce è scarsa. Ma i risultati qui sono decisamente sopra la media per la fascia di prezzo: è un sensore di qualità superiore.

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Ritratto
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Modalità Microscopio
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Ritratto
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Modalità Notte in penombra
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Modalità Notte al buio
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Zoom X2
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Zoom X10
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    Batteria e ricarica

    Durante questa nostra recensione Oppo Reno7 ha dimostrato di avere un’ottima autonomia, grazie alla capiente batteria da 4.500 mAh e la gestione energetica del processore Snapdragon 680. Con un uso medio, potete arrivare alle due giornate lavorative senza troppi problemi. E anche con un utilizzo intenso abbiamo concluso la giornata con più del 30%.

    Quando dovete ricaricare lo smartphone, potete utilizzare il caricatore da 33W SuperVOOC nella confezione. Per passare da 0% a 100% vi serve poco più di un’ora e mezza, ma già dopo la prima mezz’ora potete arrivare ad avere abbastanza autonomia per una giornata di utilizzo medio. Ottimo, visto il prezzo.

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    Recensione Oppo Reno7: vale la pena acquistarlo?

    Potete acquistare il nuovo Oppo Reno7 sul sito di Oppo con le cuffie Enco Air o Band Style a 299,99 euro, anche in tre rate senza interessi. Su Amazon non c’è il bundle, ma il prezzo rimane lo stesso al lancio. Per questa cifra, è uno smartphone dal design interessante e compatto. Offre uno schermo di buona qualità e una grande autonomia.

    Se per voi il 5G è una necessità oppure se cercate uno smartphone per giocare al massimo, non è il dispositivo che fa per voi. Chi vuole fotocamere migliori probabilmente dovrà spendere qualche euro in più. Ma per tutti gli altri, Oppo Reno7 riesce a distinguersi dalla massa con un look particolare, una buona fotocamera da selfie e un bello schermo a un prezzo ottimo. Consigliato, soprattutto se non volete utilizzare la cover.

    PRO

    • Look (specie nella colorazione Sunset Orange)
    • Grande autonomia
    • Buona fotocamera anteriore

    CONTRO

    • Fotocamera posteriore poco versatile
    • Prestazioni da gioco così così
    • Manca il 5G
    OPPO Reno7 Smartphone, AI Tripla Fotocamera 64+2+2MP,...
    • Fotocamere: Tripla fotocamera IA 64MP, fotocamera frontale Sony 32MP, Flash posteriore
    • Funzioni della fotocamera: Foto, Panorama, Video, HDR, Nightscape Mode, AI Beautification
    • Display: 6.4” 90HZ AMOLED FHD+ con protezione visiva

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    Stefano Regazzi

    Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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