Una ricerca condotta da Samsung in Europa ha evidenziato alcune caratteristiche che contraddistinguono il fenomeno dello spreco alimentare. In Italia, ad esempio, oltre la metà del cibo acquistato viene buttato, contribuendo ad accrescere notevolmente il fenomeno dello spreco alimentare. Da notare che, a sorpresa, i piatti più sprecati in assoluto sono i piatti pronti.
Ecco i risultati della ricerca di Samsung sullo spreco alimentare
Samsung ha condotto una ricerca europea coinvolgendo 20 mila persone in 11 Paesi. La ricerca ha evidenziato come Svizzera, Norvegia, Italia e Francia siano in prima linea per quanto riguarda lo spreco alimentare. In particolare, in Italia circa il 59% del cibo acquistato viene buttato senza essere consumato.
Si tratta di un dato davvero significativo. Lo spreco alimentare, infatti, si traduce in un vero e proprio spreco economico da oltre 5 mila euro all’anno per le famiglie italiane. Tra gli alimenti a rischio spreco troviamo la frutta. Pere, mele e arance, infatti, vengono spesso conservate in modo non corretto, evitando la conservazione in frigorifero. I piatti pronti sono, inoltre, tra le principali cause dello spreco alimentare.
Da notare che il 74% degli italiani ritiene che un sistema di organizzazione degli alimenti aiuterebbe ad evitare sprechi. Il 70%, inoltre, è consapevole che il cibo durerebbe di più se conservato correttamente.
Il commento di Samsung
Emanuele De Longhi, Head of Marketing Home Appliances Samsung Electronics Italia, dichiara: “Conoscere i diversi alimenti e riorganizzare il frigorifero di casa sono piccoli passi che possono fare una grande differenza verso uno stile di vita più sostenibile.” Per evitare lo spreco alimentare, secondo Samsung, è possibile affidarsi alla tecnologia. In particolare è possibile utilizzare al meglio lo spazio con tecnologie come il come il Rack & Shelf multifunzionale di EcoFlex. Per godere di maggiore spazio in frigo è possibile utilizzare la tecnologia SpaceMax di tutta la gamma Air Space.
- Prodotto di marca originale.
- Garanzia di due anni contro i difetti di fabbrica.