In questi ultimi tempi lo spazio pare più affollato degli Champs-Élysées in una giornata di saldi.
Per lavoro o per hobby, si alternano brevi tragitti all’insegna di quello che viene ormai ribattezzato turismo spaziale, e vere e proprie missioni della durata anche di diversi mesi.
Appartiene a questa seconda categoria la navetta cinese Shenzhou 13, che nel pomeriggio di venerdì 15 ottobre è stata lanciata nello spazio e si è agganciata con successo alla stazione spaziale.
L’equipaggio, composto da tre astronauti, porta in un certo senso con sé un record. Perché fa parte del trio anche Wang Yaping, la prima donna cinese che ha raggiunto la nuova stazione spaziale e che passeggerà nello spazio.
Scopriamo tutto ciò che sappiamo su Shenzhou 13, dopo di che vediamo quali altri voli spaziali – seppure a diverse latitudini – hanno movimentato le cronache di questi giorni.
La missione Shenzhou
La navetta Shenzhou 13 lanciata venerdì 15 ottobre rappresenta appunto il tredicesimo volo della missione Shenzhou, e l’ottavo volo spaziale cinese con equipaggio a bordo. Una curiosità: il primo astronauta cinese è andato in orbita esattamente diciotto anni prima del lancio di Shenzhou 13, ovvero il 15 ottobre del 2003.
Shenzhou 13
La navetta Shenzhou 13 è stata lanciata da un razzo Long March-2F nel Jiuquan Satellite Launch Center, situato nel deserto del Gobi. Erano precisamente le ore 16.23 del 15 ottobre.
Dopo circa sei ore e mezza di volo si è agganciata alla stazione spaziale cinese Tiangong.
I tre astronauti fanno parte del secondo equipaggio che ha raggiunto la stazione spaziale, lanciata lo scorso aprile. E lavoreranno per sei mesi, mentre il primo equipaggio si era soffermato per la metà del tempo.
Shenzhou 13 è la quinta delle undici missioni che il programma spaziale cinese vuole lanciare tra il 2021 e il 2022. Lo scopo è quello di assemblare la stazione spaziale di Tiangong, di cui al momento esiste solo modulo principale Tianhe, a cui sono agganciate due navette cargo.
Nei sei mesi di lavoro, l’equipaggio dovrà anzitutto testare le tecnologie per l’assemblaggio e l’espansione della stazione spaziale cinese.
Il vicedirettore della China Manned Space Agency, Lin Xiqiang, ha spiegato che la missione Shenzhou 13 sarà l’ultima della “fase di dimostrazione tecnologica” della stazione spaziale di Tiangong. Si passerà poi al lancio dei nuovi moduli Wentian e Mention: a integrarli penserà l’equipaggio di Shenzhou 14, in arrivo nel 2022. Una volta collegati i tre moduli, la stazione di Tiangong avrà una massa permanente di circa 66 tonnellate.
L’equipaggio di Shenzhou 13
I tre membri dell’equipaggio di Shenzhou 13 sono stati annunciati con una conferenza stampa solo alla vigilia del decollo, nella giornata di giovedì 14 ottobre.
A volare sono stati Zhai Zhigang, Wang Yaping e Ye Guangfu. Zhai Zhigang è un veterano, essendo già stato su Shenzhoue 7. Il colonnello Wang Yaping ha volato su Shenzhou 10 ed è la prima donna a visitare la stazione spaziale di Tiangong. Soltanto il colonnello Ye Guangfu è al suo primo volo nello spazio.
Se Shenzhou 13 rientrerà dopo 180 giorni come previsto, Wang Yaping avrà trascorso circa 195 giorni nello spazio: il nuovo record per un astronauta cinese.
Le dichiarazioni di Wang Yaping
Durante la conferenza stampa pre-lancio, il colonnello Wang Yaping ha detto: “Dopo otto anni di sforzi incessanti, sto tornando di nuovo nello spazio. Studenti, fatemi sapere cosa volete imparare questa volta. Preparerò una grande lezione per voi in orbita”.
Il riferimento è al fatto che, durante il volo con Shenzhou 10, Wang Yaping ha condotto esperimenti scientifici e ha impartito una lezione di fisica agli studenti cinesi tramite una trasmissione in diretta televisiva.
Il colonnello Wang Yaping è la seconda donna cinese a essere andata nello spazio dopo Liu Yang, che nel 2012 ha preso parte alla missione Shenzhou 9. Wang Yaping sarà però la prima donna cinese a cimentarsi in una passeggiata spaziale.
Lo spazio affollato
Dicevamo scherzosamente ad apertura di articolo che negli ultimi tempo lo spazio si sta affollando.
Da una parte infatti ci sono stati molteplici lanci, con o senza equipaggio. A partire da sonde e rover indirizzate su Marte da diversi Paesi su Marte (Emirati Arabi, la stessa Cina e gli Stati Uniti).
Accennavamo anche al turismo spaziale, cioè ai voli che i super ricchi effettuano per puro svago. Ha dato il via Richard Branson lo scorso luglio, seguito a stretto giro da Jeff Bezos.
Poi il 15 settembre la SpaceX di Elon Musk, con la missione Inspiration4, ha inaugurato il primo volo composto unicamente da un equipaggio di non professionisti.
Infine, lo scorso 13 ottobre, ecco il volo del capitano Kirk di Star Trek (o meglio di William Shatner, l’attore che lo interpretava).
Insomma: chi vorrà, ha sufficiente materiale per continuare a sognare a occhi aperti un futuro per l’umanità su altri pianeti. Nel frattempo, ci si potrebbe impegnare tutti a trattare un po’ meglio l’unico in cui stiamo soggiornando.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API